- Redazione
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- 06/07/2020
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I Campionati del Mondo di sci alpino in programma dall’8-21 febbraio 2021 a Cortina d’Ampezzo saranno probabilmente il primo grande evento sportivo invernale a livello internazionale post Covid-19.
Preso atto della decisione della FIS, la Federazione Internazionale dello Sci, di confermare la data prestabilita e con ciò di non accettare la richiesta di rinvio di un anno, presentata di concerto dalla FISI, la Federazione Italiana Sport Invernali e da Fondazione Cortina 2021, tutti gli attori coinvolti continueranno con slancio a portare a termine quanto previsto, per poter presentare al mondo sportivo “un capolavoro”, come lo definisce Alessandro Benetton, Presidente del Comitato Organizzatore di Cortina.
Da sempre, Dolomiti Superski, del quale la zona sciistica di Cortina d’Ampezzo fa parte fin dalla fondazione nel 1974, vede nei Campionati del Mondo di sci alpino 2021 e ancora più in là nei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026, un palcoscenico di immenso valore per tutto il territorio delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale Unesco, ma anche ambiente vissuto stabilmente da genti che ne curano la salvaguardia e ne traggono benessere a favore di chi ci vive.
Sono due occasioni che daranno impulsi importanti all’economia e con essa alla società civile montana intera, permettendo di realizzare opere di grande valore, con lungimiranza anche in termini di sostenibilità. Basti pensare alla costruenda cabinovia Son dei Prade-Bai de Dones, che in pratica collega direttamente Cortina all’area sciistica delle Cinque Torri e alle altre aree centrali di Dolomiti Superski. Questo impianto, a emissioni zero, permetterà di ridurre notevolmente il traffico motorizzato verso Passo Falzarego, valorizzando da un lato l’offerta turistica invernale ed estiva e dando anche un contributo alla riduzione del traffico, del rumore e del CO2 prodotto.
“Auspico che la crisi a seguito della pandemia da Covid-19, che già ha costretto gli Organizzatori di Cortina 2021 a rinunciare alla prova generale dei Mondiali, dovendo cancellare le finali di Coppa del Mondo nel marzo 2020, possa rientrare al più presto, permettendo così di ultimare quanto ancora in fase di rifinitura, così da poter vivere tutti insieme, questo grande evento sportivo internazionale nelle Dolomiti, che sono i Campionati del Mondo di Cortina”
dichiara Sandro Lazzari, Presidente di Dolomiti Superski, il comprensorio sciistico che riunisce le 12 valli delle Dolomiti e che è tra i partner territoriali della Fondazione Cortina 2021.
articolo scritto da Redazione per SkiForum