Ma il gigante, fatto prima della prova ad archi, è meno difficile dell'Eurotest ?
Da quello che ho capito, nella selezione italiana, il grado di difficoltà dovrebbe essere lo stesso, tempo riparametrato e percentuali di tolleranza.
Io ho due amici, formati dalla scuola slovena, che da almeno un tot di anni che stanno provando a superare l'Eurotest. Loro non mollano. Scelta loro.
Hai citato un ottimo esempio per comprendere come mai la nostra scuola mette come primo sbarramento la prova a tempo di gs e poi la sciata libera (archi o situazionale).
Non solo, ma per noi dopo un certo numero di anni dalla fine del corso, se non hai superato l'eurotest, per rifare la prova devi rifare tutto il corso.
La Slovenia, così come s. marino, ad esempio, cerca di recuperare iscritti tra quanti non riescono, per le più svariate ragioni, a passare le selezioni tipo la nostra, posticipando lo "scoglio" all'eurotest.
Se poi vogliamo approfondire, chi soprattutto spinge per l'eurotest sono sempre state la Francia e la Germania, con buona pace di chi parla di nostra scuola troppo agonistica in rapporto alle altre.
Quando si iniziò, l'eurotest fu utilizzato da alcuni collegi come prova d'accesso in gs prima degli archi, mentre altri collegi ancora utilizzavano il gs dimostrativo e poi la prova a tempo per completare il corso e l'abilitazione all'esercizio della professione.
Tuttavia, dal momento che la prova dimostrativa era troppo variabile da collegio a collegio e con criteri troppo arbitrari di valutazione (ad es. in abruzzo ci fu un ricorso di un concorrente che bloccò per qualche anno le selezioni), si è preferito usare il cronometro come metro di giudizio, sia per l'accesso al corso che per poter esercitare in tutti i Paesi europei aderenti a questo criterio di selezione.
Il motivo per il quale, dopo il corso, puoi avere difficoltà a superare l'eurotest, sta nel fatto che la tua sciata viene un pò modificata e quindi devi continuare ad allenarti, e anche forte.
Ecco perchè, nel momento in cui ti prepari per la selezione, conviene fare subito l'eurotest.
E' un giro di soldi? Vero, ma lo stesso vale per i test di accesso all'università (la costituzione non sancisce il diritto allo studio?) validi per alcune facoltà ma non per altre e così via.
Per me, il nostro criterio di selezione è garante di un buon livello di professionalità tra i maestri, poi è logico che il lavoro è fatto da un uomo e quindi tutto dipende anche dalle qualità del singolo, ma la preparazione media è di buon livello.