Perchè i parametratori sono istruttori nazionali che come minimo hanno fatto coppa Europa .
Allora il corso forma maestri e metodi di insegnamento , mica ti insegna a sciare .Che poi il paradosso e' che l' eurotest lo puoi fare anche prima di iniziare il corso una volta che sei stato ammesso !!!
Quindi la cosa non sta in piedi , alla fine si torna sempre allo stesso punto come tutto in Italia : soldi
Appunto , quello e' lo scopo finale , cosa c' entra una prova a tempo per uno che deve insegnare a sciare alla gente ? Non a fare sport.....per quello ci saranno gli allenatori che sono un mondo a parte e per quelli ci sta tutto questo.
No il discorso non cambia. Magari bastasse andare forte in gigante per essere dei (buoni) allenatori. L’allenatore deve lavorare soprattutto sulla mente dell’atleta: il mondo è pieno di gente che va veloce sugli sci, molti meno quelli che riescono a vincere qualcosa.
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Certo , con tutta la richiesta che c'e' ovunque......e poi dalla prossima estate saro' in pensione e dovro' pur fare qualcosa per passare il tempo
Vecchio e annoso tema, tante volte discusso anche qui nel forum:
In Slovenia pure
ancora ? allora nel 2021 credo , l'unione europea viene fuori con una legge che pareggia tutti gli iscritti all'albo di ogni genere , per far si che i liberi professionisti ( geometri, commercialisti ecc) potessero liberamente svolgere il loro lavoro in giro per l'Europa senza dover fare esami integrativi .
Infatti poi per far si che possano insegnare in Europa devono avere il livello massimo e Ex eurotest fatto.ù
Falso, così come non vanno contro nessuna legge europea le federazioni che prevedono l’insegnamento a livelli. A casa propria ognuno può fare ciò che lo aggrada. Se poi vorrai andare all’estero senza fare il corso dello Stato in cui vai, farai ‘sto benedetto eurotest (che poi, anche lì, non sarebbe meglio una prova sugli archi? Siamo sicuri che un maestro straniero che va forte in gigante conosca il corto raggio italia?)
Certo, la questione dipende da che lato o da chi la guarda:
Senza dimenticare che “le scuole” e “la classe maestri” sono la stessa cosa nella quasi totalità dei casi: una scuola sci non è un’azienda cattiva che sfrutta i poveri maestri, è un’associazione di maestri che si dividono gli utili della scuola. Più maestri, più corsi (soprattutto collettive, più redditizie delle individuali), più possibilità di fare contratti con hotel e tour operator, più soldi totali, più soldi per la singola ora fatta, più soddisfazione per tutti.
Secondo me sono rimasti fregati quando hanno trasformato l'Eurotest in pfc .....
solo se sei socio della scuola sci hai i dividendi delle ore in base all’incasso .
Ok, in realtà nelle scuole serie si resta temporanei per un paio d'anni e poi si viene associati, comunque il concetto non cambia. I maestri attuali hanno tutti fatto eurotest (o comunque sono equiparati) e quelli che ritengono che l'eurotest (o pfc che sia) sia un inutile orpello sono la stragrande maggioranza. La maggioranza di quelli che vivono sul campo vorrebbe più maestri e meno menate. Gli unici che non ci stanno sono quelli che campano organizzando corsi e le menate di cui sopra. Qualcosa vorrà dire, se quelli che dovrebbero essere tutelati ritengono che le "tutele" siano eccessive ed in realtà servano solo a metter loro i bastoni tra le ruote?
