1- dipende da quanto uno è portato, conosco gente che dopo 3 anni di sci (10ore di maestro l'anno e 8 uscite) sanno muoversi davvero bene.. poi puoi iniziare a lavorare su ciò che ha imparato e prenderti il maestro 1 volta l'anno.
Sicuramente è possibile, infatti anche nel mio intervento sottolineavo che si possono fare molti progressi anche in autonomia (per quanto più lentamente e col rischio, da non sottovalutare, di andare nella direzione sbagliata).
Tuttavia, sarà che non sono abbastanza portato ma dopo 27 anni di sci ancora non sono ad un livello così alto da dover soltanto "correggere delle finezze"...
2- "Io sto a sedere dietro a una scrivania 358 giorni l'anno e scio i restanti 7. Forma atletica pari a zero eppure me la cavicchio in conduzione sulle nere" altra frase che vuol dire poco/niente. Se non hai un minimo di preparazione fisica non fai un granché nemmeno in pista. Sarei curioso di sapere quanti ore sci nella tua giornata tipo e quanto D- totale scendi.
Certo la preparazione atletica aiuta, ma per la sciata turistica è ben più importante la tecnica.
Nella mia giornata tipo scio dalle 9 del mattino fino a chiusura impianti.
Ovviamente se devo tirare e sfruttare al limite le mie capacità tecniche duro meno di una pista, poi ho bisogno di recuperare (per fortuna ci sono i tempi di risalita
). Anche gli atleti di coppa del mondo sono sfiniti dopo una gara, credo sia normale stancarsi quando si è vicini al proprio limite a prescindere da quanto si è bravi o allenati.
Però si può sciare bene anche senza tirare e in questa situazione si fa tanta meno fatica quanto più si è abili.
Alla fine faccio meno fatica io scendendo in cortoraggio su una nera che un principiante che scia molto arretrato su una azzurra
Comunque puoi verificare se scendo o scio nella sezione scuola sci o cliccando sul link che ho in firma
3- per Sperem che dice "le super nere non esistono, esistono le nere punto e basta." vorrei aggiungere "bah"..invece ci sono nere accessibili ai più e nere per esperti. Ci son nere che superano il 40% solo in un punto, magari all'interno di un curvone enorme che se preso largo può essere addolcito e nere che che superano il 55% su un muro spesso ghiacciato e stretto e di passaggio obbligato. La Piavac dell'Alpe di Lusia non ha nulla da spartire con la Fiamme oro1 dello stesso comprensorio, tanto per citarne una di nuova dalle solite super nere.
Secondo me, escludendo situazioni estreme come ghiaccio verde o nebbione da whiteout, quasi tutte le nere sono percorribili in sicurezza da chi sa controllare la propria velocità e questo lo si può fare anche andando a spazzaneve...