Ho un problema con le piste nere

diciamo che lo spazio d'arresto in quel caso è molto più ampio.. quindi scii ok in sicurezza a patto che ti tieni ben largo da ev. ostacoli.
 
Ok la tecnica, ma alla fine nella sciata turistica quello che conta sono i chilometri. SCIARE SCIARE E ANCORA SCIARE.
Solo così si può avere confidenza, fare 10 giorni all'anno vuol dire essere punto a capo ad ogni uscita.
Buttarsi nel vuoto senza paura è in rapporto al proprio temperamento solo questione di assuefazione.

Un'amica ha fatto (e passato) le selezioni in Lazio, in Lombardia manco lo skipass le avrebbero dato...
 
Teo ha detto:
Tolte VDA, Piemonte, Lombardia, Trentino, e mettiamoci pure il Friuli, gli altri collegi hanno standard di selezione decisamente più bassi, e molto spesso si vede...

A parte i pochi che si levano il problema della prova di GS andando a fare le selezioni in collegi dove la prova non è uno scoglio insormontabile, molti finiscono a fare le selezioni in calabria (per dirne una) pur di passare... poi quando li vedi sulle piste noti le differenze tra i vari maestri...
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Il Veneto ha standard bassi???
 
A me sorge spontanea una domanda OT : ma se le selezioni maestro per tanti di voi sono così semplici, ma perché c***o non ci provate voi a farle? Al massimo avrete la patacca che potrete usare per arrotondare la pensione quando ci arriverete.
 
A me invece sorge spontanea la conclusione: chi dice che tanti maestri sciano male, significa che lui stesso SICURAMENTE scia meglio della maggioranza dei maestri di sci. 😆
 
Edge ha detto:
E invece è proprio lo sci interno che deve lavorare, seppur restando sempre leggero. è l’interno a trascinare in direzione di curva.
Forse qui si capisce meglio:
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Oh, sai che questo video mi è stato utilissimo? !
Oggi ho provatoa metterlo in pratica, magari senza alzare del tutto il piede interno ma ricercando l'entrata con la spatola interna, e mi risultava molto facile.
Stavo provando su un raccordo "rosso" non troppo largo e comunque co una neve non perfetta, visto che la temperatura era non propriamente bassa.
 
Edge202 ha detto:
Buongiorno a tutti, immagino che non sono il primo qui a voler esporre questo tipo di problema…

A me piace da matti sciare.........., fino al livello attuale.
il problema è che quando si imbocca una pista nera (tranne in rarissimi casi) tutta la mia tecnica va a farsi benedire, ....
.......
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Mi sono letto tutta la discussione.
Chiedo scusa a tutti ma quanto hai notato é perfettamente normale. Per riuscire a fare in conduzione una nera tanto più se ghiacciata ci vogliono almeno 10 anni di sci a livello di sci club con maestro/allenatore che ti fa impegnare e ti corregge, devi sciare almeno 30 40 giorni all'anno senza contare le settimane in estate, devi fare preparazione fisica seria.
Devi avere sci adatti e che siano correttamente preparati.
Devi avere un fisico allenato, integro, ben preparato. A quel punto non hai paura di nulla.
Ma, ripeto devi aver sciato tanto, con impegno e con chi ti abbia corretto continuamente. Devi aver un fisico adatto. Conosco ex azzurri che non sono più in grado di fare cose simili, nemmeno la maggior parte dei maestri di sci ne é in grado.
Il fatto che tu ti lamenti di non riuscire, in base a quello che scrivi, mi fa capire che non hai idea della difficoltà, ma ti ripeto é perfettamente normale per te e per gente che scia molto meglio di te. Poi se hai voglia di impegnarti, di dedicarci molto tempo, di farti insegnare, e se il tuo fisico te lo permette, forse un giorno, non molto vicino, ci potrai arrivare.
Con simpatia.:D
 
vbMizio ha detto:
Oh, sai che questo video mi è stato utilissimo? !
Oggi ho provatoa metterlo in pratica, magari senza alzare del tutto il piede interno ma ricercando l'entrata con la spatola interna, e mi risultava molto facile.
Stavo provando su un raccordo "rosso" non troppo largo e comunque co una neve non perfetta, visto che la temperatura era non propriamente bassa.
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""""
A me piace da matti sciare e in tutti questi anni ritengo di aver raggiunto un buon livello tecnico: so sciare in conduzione su piste blu e rosse con diversi raggi di curvatura. Non lo dico solo per convinzione mia ma perché mi è anche stato detto da terzi che ho una bella sciata fluida. Ho preso lezioni i primi due-tre anni ma i successivi salti di qualità li ho raggiunti da solo, fino al livello attuale.""""""""
 
Ho letto con grande attenzione questa bella discussione ed ho rinvenuto alcune questioni di interesse generale ed altre soggettive. Ho iniziato quest'anno (47 anni) a prendere lezioni di sci alpino con i maestri di Pescasseroli che è certamente una modesta stazione sciistica. In precedenza, avevo preso lezioni di sci di fondo con i maestri dello Sci Club Fondo Matese.
Avrò fatto una decina di lezioni ed una ventina di giorni di sci in tutto profondendo un impegno enorme (8 ore ogni giorno), tipico della persona matura che ha desiderio di imparare e recuperare il tempo perduto. Ho affrontato le piste rosse di Pescasseroli (Ceraso) e di Campitello Matese (Del Caprio lato dx e sx). La prima volta su una pista blu con un maestro anziano ho avuto talmente paura che mi sono bloccato.
Ho avuto paura anche le prime volte sulle rosse e poi piano piano la paura si è diradata. Sciare è una cosa, divertirsi un'altra. Personalmente, mi sono divertito solo laddove mi sono sentito in grado di controllare gli sci senza creare pericolo per gli altri e per me stesso. Percepire il pericolo è tipico delle persone mature che abbiano un grado di intelligenza media. Dallo sci ho imparato subito una cosa: non si improvvisa nulla. Ogni volta che esci, con gli amici più esperti oppure con il maestro, puoi imparare qualcosa a patto che tu ne abbia voglia. Ho visto da vicino le piste nere ma non ho mai sentito il desiderio di provarci, anzi ho declinato ogni invito. Tanto per non mettere a repentaglio la mia salute e quella degli altri. Dopo le prime lezioni. volevo portare mio Figlio sulla Panoramica di Pescasseroli (azzurra/rossa) ma Lui faceva resistenza. Uno dei suoi maestri mi ha detto: "Non lo forzare altrimenti rischi che si blocca e non sale più sugli sci". Il giorno dopo me lo ha chiesto Lui ed oggi fatico a stargli dietro sulle rosse (Lui ha 8 anni). La sua scioltezza non sarà mai la mia. Non dispero di poter arrivare tra qualche anno ad un livello discreto di tecnica, ma quello che vedo nei vari video mi sembra comunque fantascienza. Esserne consapevoli è già un buon risultato.
 
Datti tre anni di tempo, scia più che puoi, e poi vedrai che non avrai più problemi correlati al colore della pista :HIP
 
MAXINMARE ha detto:
Datti tre anni di tempo, scia più che puoi, e poi vedrai che non avrai più problemi correlati al colore della pista :HIP
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Ti ringrazio dell'incoraggiamento. Non vedo l'ora che torni l'inverno, nel frattempo ho sondato per lo sci estivo. Il prossimo inverno cercherò di non saltare nemmeno un fine settimana.
 
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