Ho ripreso parte del messaggio così ti è più facile risalire
“Dato per buono che gli sci non derapino, assumendo che lo sciatore non cada e che quindi la risultante delle forze ricada nella base d'appoggio, la traiettoria non dipende dalla ripartizione della forza tra i due sci ma solo dalla loro inclinazione, ovvero dalla geometria.
Assumendo che la pista sia piatta (inclinata ma senza gobbe) e che gli sci siano paralleli, se l'angolo che formano con la neve è lo stesso percorrono entrambi un arco di circonferenza con lo stesso raggio (c'è un ovvia simmetria per scambio tra gli sci).”
“Dato per buono che gli sci non derapino, assumendo che lo sciatore non cada e che quindi la risultante delle forze ricada nella base d'appoggio, la traiettoria non dipende dalla ripartizione della forza tra i due sci ma solo dalla loro inclinazione, ovvero dalla geometria.
Assumendo che la pista sia piatta (inclinata ma senza gobbe) e che gli sci siano paralleli, se l'angolo che formano con la neve è lo stesso percorrono entrambi un arco di circonferenza con lo stesso raggio (c'è un ovvia simmetria per scambio tra gli sci).”