Valutazioni livelli sciata , dal vangelo secondo Jam

Ma secondo me è proprio questo il punto... Specialmente su nevi difficili e a velocità non altissime (che imho necessitano anche di una certa forza fisica per essere gestite con sufficiente sicurezza) tecnica, esperienza e soprattutto "confidence" sono estremamente utili anche allo sciatore "ad alto chilometraggio", anche se non aggiornatissimo. Se nel corso di una giornata di sci incontro un certo numero di sciatori con buone capacità di "binariare", ben più raro è trovare chi gestisce con leggerezza e discreta disinvoltura gobbe, cumuli di neve o altri nevi irregolari... per quanto mi riguarda una sciata rilassata in condizioni del genere è rara ed è quanto di più interessante da vedere, in campo libero e al di fuori del gesto di derivazione prettamente agonistica.
 
Ovvero,più affino il gesto tecnico e più lavoro in economia e meno fatica faccio ?

No.

Più miglioro e più fatica faccio se scio al 100%.

Poniamo che al 100% io valga 10 e tu 8...
Al mio 80% anche io varrò 8!!!
in questo caso starò facendo moooolta meno fatica di te .

Quindi migliorare significa fare meno fatica?? Assolutamente no!!

A patto che non si scali una marcia! Allora si!
 
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Bella domanda.... Mettiamola così: la "qualità "fisica in toto è indispensabile per una sciata di un certo livello? Ovvero per sciare bene devo essere necessariamente un discreto atleta ? La tecnica che acquisisco (lasciamo stare l'aspetto agonismo ) ,o che posso acquisire , è legata indissolubilmente alle mie condizioni fisiche ( non parlo di malattia ovviamente) ?
Con gli anni che passano la tecnica può sopperire alla forza ( nei suoi vari aspetti , veloce, resistente , esplosiva ,..ecc ) .....?
Ovvero,più affino il gesto tecnico e più lavoro in economia e meno fatica faccio ?

Penso che fino ad un discreto L6 la forma fisica sia un ottimo aiuto ma non strettamente vincolante, oltre la parte muscolare diventa essenziale per gestire forze e utilizzare al meglio i materiali adatti. Per il resto condivido ciò che dice baldax.

in sostanza se voglio fare il salto di qualità non posso prescindere da una preparazione fisica adeguata. ( considerando anche che per fare il salto di qualità devo sciare molto e in tempi ravvicinati, quindi in automatico alleno anche la parte fisica)
 
Sciare molto potrebbe anche voler dire continuare ad allenare i propri errori, a meno che non si intenda esercitarsi molto a correggersi. Mi aspettavo delle risposte diverse a dir il vero. Ma mi riferivo come sempre ad una sciata turistica avanzata da portare avanti tutto il giorno. Personalmente migliorando alcuni aspetti tecnici mi è sembratob di fare meno fatica a parità di marcia ingranata e preparazione fisica ridotta per i soliti problemi fisici che avanzano con l'età.
 
Sciare molto potrebbe anche voler dire continuare ad allenare i propri errori, a meno che non si intenda esercitarsi molto a correggersi. Mi aspettavo delle risposte diverse a dir il vero. Ma mi riferivo come sempre ad una sciata turistica avanzata da portare avanti tutto il giorno. Personalmente migliorando alcuni aspetti tecnici mi è sembratob di fare meno fatica a parità di marcia ingranata e preparazione fisica ridotta per i soliti problemi fisici che avanzano con l'età.

pardon, ho inteso male io il messaggio. Io mi riferivo alla ricerca di in evoluzione tecnica, un vero salto di qualità. Quindi sciare tanto con obiettivi specifici e con un programma preciso (maestro o allenatore). Per la stabilizzazione o il perfezionamento di un gesto già acquisito allora hai perfettamente ragione, più divento abile e assimilo il gesto tecnico meno fatica farò ad eseguirlo per più volte consecutive (l’intera giornata!)
 

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Mah non so è un po’ come in bicicletta: più sei allenato più aumenti la velocità, mica tiri il fiato. Se migliori la tecnica nello sci inizi a fare cose più impegnative su pendii più impegnativi e poi hai la responsabilità di far vedere chi comanda su nevi di merda quando tutti si trascinano giù come sacchi di patate
 
Bella domanda.... Mettiamola così: la "qualità "fisica in toto è indispensabile per una sciata di un certo livello? Ovvero per sciare bene devo essere necessariamente un discreto atleta ?

Premesso che parliamo - credo - di sciata turistica, di buon livello ma pur sempre turistica, dire che per sciare bene occorra essere "un discreto atleta" mi pare eccessivo....devo essere fisicamente a posto, quello sì: senza magagne che mi impediscano certi movimenti (mal di schiena, male alle articolazioni), con una certa elasticità e naturalmente una buona forma fisica, nel senso che se nei sette mesi senza sci passo le giornate a birra e patatine davanti alla tv la vedo poi dura a riprendere a sciare con profitto....

Ovvero,più affino il gesto tecnico e più lavoro in economia e meno fatica faccio ?

Sicuramente sì, il ragionamento per cui più evolvo con la tecnica più mi metto a correre e quindi più sollecito le mie capacità fisiche non sta nè in cielo nè in terra... ma chi l'ha detto ?! Corro come prima ma avendo perfezionato una sciata più efficiente fatico meno ! Maestri & atleti fanno storia a sè, qui parliamo di peones se ho inteso bene.
 
No Apo, non stiamo parlando del mondo fatato del millerighe. Se scii meglio scii meglio dappertutto e la discesa da fantastico tra le gobbe a 50 anni la paghi. Eccome se la paghi
 
Se ti spieghi un po' meglio è gradito. L'età è un altro discorso ancora, quel che Fausto si chiede è: uno sciatore "in laboratorio" fatica meno affinando il gesto tecnico ?
 
Se scii meglio fai cose che prima non facevi. Nessuno mette in dubbio che carvare sul millerighe costa meno fatica, ma dalle 9:30 alle 16:30 non ci sono più millerighe e tu comunque continui a sciare. Ti ho visto carvare su pista rotta, quindi vuol dire che tutte le
Imperfezioni del terreno le prendi e le assorbi a 20 km orari in più.
 
Non so, non capisco....oggi fatico molto meno di un tempo. Purtroppo sono ormai anziano e il miglioramento se lo mangiano gli acciacchi e l'usura dell'organismo, ma questo è un altro discorso. Se dai 20 ai 30 avessi sciato male e dai 30 ai 40 meglio, a 41 mi godrei il risultato e il risparmio di energia. Purtroppo gli anni sono molti di più e quindi pazienza.
 
Per rispondere a Fausto a parità di risultato più sei tecnicamente a posto e meno fatichi ma questo vale quando scii al 50%. Se sei uno che vede lo sci come uno sport e dai sempre il 100% anche se non fai agonismo faticherai sempre per quello che dai a prescindere dalle capacità tecniche, in quel caso la condizione fisica conta e come, anche perché più sei in forma e piu hai fiducia, più hai fiducia e più provi,spingi e rischi quindi si per me conta moltissimo
 
Bella domanda.... Mettiamola così: la "qualità "fisica in toto è indispensabile per una sciata di un certo livello? Ovvero per sciare bene devo essere necessariamente un discreto atleta ? La tecnica che acquisisco (lasciamo stare l'aspetto agonismo ) ,o che posso acquisire , è legata indissolubilmente alle mie condizioni fisiche ( non parlo di malattia ovviamente) ?
Con gli anni che passano la tecnica può sopperire alla forza ( nei suoi vari aspetti , veloce, resistente , esplosiva ,..ecc ) .....?
Ovvero,più affino il gesto tecnico e più lavoro in economia e meno fatica faccio ?

Rispondo per quella che è la mia esperienza di sciatore mingherlino e sedentario per 350 giorni l'anno, quindi completamente privo di preparazione atletica.

Fino ad un certo livello, diciamo il sesto, credo che la tecnica prevalga nettamente sulla preparazione fisica: sciare meglio comporta anche fare meno fatica; viceversa migliorare la forma fisica non comporta particolari vantaggi per l'apprendimento della tecnica.

Quando invece si inizia a sciare un po' meglio, i carichi aumentano notevolmente e credo serva anche una discreta forma fisica.
Io non sono certo un grande sciatore, ma inizio a vedere che per migliorare la mia tecnica sarà necessario anche arrivare sulle piste con un minimo di preparazione fisica.
Già da qualche anno mi bastano poche curve fatte bene (rispetto alle mie capacità massime, s'intende) per esaurire completamente le energie...
 
Bella domanda.... Mettiamola così: la "qualità "fisica in toto è indispensabile per una sciata di un certo livello? Ovvero per sciare bene devo essere necessariamente un discreto atleta ?

Domanda scontata. SI

La forza ad alto livello nello sci è strategica.

Certo, l'importanza ha un'andamento esponenziale, dunque a basso livello conta poco, a medio livello il giusto, ad alto livello è fondamentale.

Personalmente posso dire che il salto di qualità decisivo per diventare maestro l'ho fatto quando ho iniziato a lavorare sulla forza. Ovviamente questo non vale per tutti, per me il collo di bottiglia era e rimane quello. Se uno è una bestia fisicamente ma non sa sciare ovviamente dovrà concentrarsi sullo sci. Io posso sciare (quasi) tutti i giorni, ma è meglio se ogni tanto vado in palestra.

Secondo me in troppi sottovalutano questo aspetto. Se vuoi migliorare nello sci una forma fisica ottimale non potrà che aiutarti. Sai quanti si sorprendono che dopo una run di 20 secondi io ho già il fiatone? Mentre loro non ce l'hanno mai, e magari pesano 10 kg più di me?
Mi sembra che anche voi tendiate a sottovalutare la forma fisica, da quello che dite. Ovviamente si può sciare in economia, ma non se vuoi spremere al massimo il tuo potenziale genetico. Il ragionamento "non sono a livello 6 avanzato quindi me ne frego dell'allenamento in palestra, ci penserò quando arriverò al livello 6 avanzato" non credo funzionerà... È più probabile che senza un fisico da livello 6 avanzato non arriverete mai a quel livello ;)

Detto questo, vediamo di buttare lì qualche numero.

MASSIMALI ENTRY LEVEL (per sciare in sicurezza - garantirsi di avere una preparazione ottimale per arrivare a un livello 6 intermedio - avanzato)
Stacco da terra (o back squat) 1,5x peso corporeo
Front squat 1x peso corporeo
Trazioni alla sbarra x1
Panca piana 1x peso corporeo

MASSIMALI PER LIVELLO 7 - ATLETI MASTER <70 PUNTI FISI
Stacco da terra (o back squat) 2x peso corporeo
Front squat 2x peso corporeo
Trazioni alla sbarra zavorrate +30 kg
Panca piana 1,3x peso corporeo

Sarei grato se qualcuno confermasse / smentisse questi dati, che sono raccolti su un campione non di certo rappresentativo. Considerate che questi valori (squat e stacco) li supera allegramente qualunque atleta professionista donna.

La tecnica che acquisisco (lasciamo stare l'aspetto agonismo ) ,o che posso acquisire , è legata indissolubilmente alle mie condizioni fisiche ( non parlo di malattia ovviamente) ?

Per quanto mi riguarda si.

Con gli anni che passano la tecnica può sopperire alla forza ( nei suoi vari aspetti , veloce, resistente , esplosiva ,..ecc ) .....?
Ovvero,più affino il gesto tecnico e più lavoro in economia e meno fatica faccio ?

Più affino il gesto tecnico, più aumentano i carichi, più ho bisogno di forza e stabilità articolare.

Io se non mi mantengo al top fisicamente e non mi alleno con continuità inizio a sciare sensibilmente peggio. L'anno scorso mi sono ritrovato a guardare video del 2017 scoprendo che avevo perso una marea di punti, che non ho ancora recuperato (forse quest'anno, almeno spero). E tutto perché avevo iniziato a trascurare lo sci in pista e non avevo più allenato la forza. Ma questo, ripeto, è un problema mio, non sarà per tutti così, ci saranno quelli che possono mantenere il livello solo sciando.
 
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