secondo voi L'UOMO STA CAMBIANDO IL CLIMA ?

L'insulto, l'arma, solitamente assieme allo strillare, di chi non ha argomenti

Un consiglio, non un insulto. Sei più giovane di me sicuramente. Il pianeta brucia. Offri qualche soluzione ed azione concreta invece di contestare quello che va fatto perché non ti va di farlo.
 
Ah, se qualcuno gentilmente mi spiegasse come convincere i veri produttori di CO2 e di inquinamento a smetterla invece di obbligare solo gli europei alle auto elettriche (ripeto, una caccola...) gliene ne sarei grato perche a parte qualche soluzione utopistica, non ho sentito ancora nulla di applicabile su scala globale.

Spiegacelo tu invece di cercare spiegazioni.

Cosa offri come alternativa? Tutto come prima e che sarà sarà?
 
Ci sono molti progetti per cattutare la Co2 da numerosi cicli industriali e in molti casi la soluzione trovata è stata quella di stoccarla sottoterra. Ci sono imprese italiane quotate in Borsa che stanno già costruendo impianti simili a supporto di altre società europee quotate che devono manifestarsi "green" per attrarre investimenti che rispondano ai canoni "ESG".
 
Però @ddski anche questo tuo modo di dire: 'dicci cosa faresti invece di contestare ciò che ci dicono di fare' è un po' insulto all'intelligenza critica. Si può essere in grado di criticare, anche senza essere in grado di offrire un'alternativa.
Io non ho la competenza per sapere cos'altro andrebbe fatto, ma ho quella per capire la non significatività di interventi come quello sulle auto. E se un atto non è significativo, non si fa. Altrimenti è solo green washing, dei decisori politici in primis.
Che ne so cosa si può fare?
- puntare sul nucleare invece che sui combustibili fossili?
- riempirci di parchi eolici anche se sono brutti e fankulo alle proteste dei nimbysti?
- piantare 1 miliardo di alberi all'anno individuando adeguate zone in UE?
- convincere altri paesi a piantare 10 miliardi di alberi all'anno in zone desolate e prive di qualunque appeal economico?
- caturare CO2 e stoccarla nei posti da cui viene? (sottoterra)
- investire in ricerca per minimizzare non solo le emissioni di auto (tanto è stato fatto) ma anche degli altri vettori (navi, aerei, autotreni, ecc...)?
- mettere dei controlli da remoto per obbligare a tenere temperature non superiori a 20 °C in inverno e non inferiori a 26 °C d'estate?

CRedo che tanto vada fatto in investimento sulla cultura del green e del risparmio energetico, ma più di quello che si fa ora, strillando proclami di sciagura.
Chi di voi gira per aziende? Io tanto e sapete che vedo?
- luci accese anche di giorno
- temperature polari in estate
- temperature tropicali d'estate
Il tutto perchè paga Pantalone. Chi farebbe questo in casa sua: nessuno!
Cultura e sensibilizzazione fondati sul dogma che è un dovere proteggere clima e risorse e non proclami fondati su dati inconsistenti che, in alcuni casi, ottengono l'effetto contrario, perchè scettici (come me), bastian contrari ( e ce n'è) e menfreghisti (sorattutto questi e sono tanti) non li combatti a suon di regole
 
Però @ddski anche questo tuo modo di dire: 'dicci cosa faresti invece di contestare ciò che ci dicono di fare' è un po' insulto all'intelligenza critica. Si può essere in grado di criticare, anche senza essere in grado di offrire un'alternativa.
Dico questo, anche al di fuori del tema specifico del clima, perchè si può essere in grado di verificare la presenza di errori o passaggi illogici, senza per questo riuscire a proporre un'alternativa.
Una tesi illogica che fa acqua, ance in un campo che non conosco, mi stride e ne capisco l'illogicità. Anche se si quel tema non so nulla.
Un errore nella dimostrazione di un teorema matematico (estremizzo) forse lo intercetto, ma non saprei mai proporre un'alternativa.
Il non saper proporre un'alternativa, non può e non deve vietarmi di esporre la mia tesi sull'errore, perchè, portato su vasta scala, la critica dovrebbe indurre nuovi sforzi per trovare la soluzione.
fine OT
 

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Però decidetevi, se vi fidate ciecamente della scienza e della narrazione sul surriscaldamento globale causato dalla CO2, dovreste fidarvi anche della matematica e di semplici numeri. Io non dico che non bisogna cambiare nulla. Ma finché a cercare di cambiare saranno solo gli Europei ( a costi inimmaginabili) non cambiará mai un fico secco.
Siamo 500 milioni, contribuiamo in maniera ridicola al totale dell'inquinamento globale, cambiare parco auto non servirà nulla alla causa green globale.
Si inizi a rompere le palle alle grandi multinazionali, si inizi a riportare la produzione in europa, si limitino le navi cargo, si punti sul nucleare.
La rivoluzione green serve solo ad arricchire i soliti noti, visto che nel resto del globo se ne fregano altamente.
 
Vista l’immensa abbondanza di informazioni a proposito da diversi anni su diversi media, la tua domanda mi fa capire la enorme potenza dei “dissipatori dei dubbi” che lavorano per l’industria dei combustibili fossili. Si parla più degli attivisti e quanti danni fanno che di quello che si deve fare per non mandare a quel paese l’umanità come la consciamo.

Si vede che grazie agli stessi seminatori di letame neanche questa organizzazione non ha più il valore di prima ma prova a leggere e avrai almeno la risposta ufficiale alla tua domanda…

Tra i 10 consigli alcuni fanno già parte del mio stile di vita. Uno è secondo me proprio sbagliato - acquista auto elettrica. Altri - tipo il guida meno- mi imporrebbero un forte sacrificio, per esempio stare ad allenarmi a casa invece che scalare al fresco, oppure non andare a sciare, neanche con le pelli, non parliamno nemmeno di sciare con gli impianti di risalita. Forte sacrificio che vorrei vedere applicato da tutti quelli che strillano che il clima sta cambiando per colpa dell'uomo, prima di pensare di applicarlo a mia volta. Cioè io non vado a sciare e qualcuno degli attivisti prende l'aereo per andare ad un convegno sui cambiamenti climatici? Oppure va a sciare con la Tesla che ricarica bruciando carbone ? Maddai...
 
Però decidetevi, se vi fidate ciecamente della scienza e della narrazione sul surriscaldamento globale causato dalla CO2, dovreste fidarvi anche della matematica e di semplici numeri. Io non dico che non bisogna cambiare nulla. Ma finché a cercare di cambiare saranno solo gli Europei ( a costi inimmaginabili) non cambiará mai un fico secco.

non sei mai uscito più in là della circonvallazione ma sai per filo e per segno le politiche energetiche dei paesi al di fuori dell'europa. Curioso.
 
Vista l’immensa abbondanza di informazioni a proposito da diversi anni su diversi media, la tua domanda mi fa capire la enorme potenza dei “dissipatori dei dubbi” che lavorano per l’industria dei combustibili fossili. Si parla più degli attivisti e quanti danni fanno che di quello che si deve fare per non mandare a quel paese l’umanità come la consciamo.

Si vede che grazie agli stessi seminatori di letame neanche questa organizzazione non ha più il valore di prima ma prova a leggere e avrai almeno la risposta ufficiale alla tua domanda…


questi son qui e in giro per il web solo per seminare letame. Vanno bannati/ignorati e basta.
 
Però @ddski anche questo tuo modo di dire: 'dicci cosa faresti invece di contestare ciò che ci dicono di fare' è un po' insulto all'intelligenza critica. Si può essere in grado di criticare, anche senza essere in grado di offrire un'alternativa.
Io non ho la competenza per sapere cos'altro andrebbe fatto, ma ho quella per capire la non significatività di interventi come quello sulle auto. E se un atto non è significativo, non si fa. Altrimenti è solo green washing, dei decisori politici in primis.
Che ne so cosa si può fare?
- puntare sul nucleare invece che sui combustibili fossili?
- riempirci di parchi eolici anche se sono brutti e fankulo alle proteste dei nimbysti?
- piantare 1 miliardo di alberi all'anno individuando adeguate zone in UE?
- convincere altri paesi a piantare 10 miliardi di alberi all'anno in zone desolate e prive di qualunque appeal economico?
- caturare CO2 e stoccarla nei posti da cui viene? (sottoterra)
- investire in ricerca per minimizzare non solo le emissioni di auto (tanto è stato fatto) ma anche degli altri vettori (navi, aerei, autotreni, ecc...)?
- mettere dei controlli da remoto per obbligare a tenere temperature non superiori a 20 °C in inverno e non inferiori a 26 °C d'estate?

CRedo che tanto vada fatto in investimento sulla cultura del green e del risparmio energetico, ma più di quello che si fa ora, strillando proclami di sciagura.
Chi di voi gira per aziende? Io tanto e sapete che vedo?
- luci accese anche di giorno
- temperature polari in estate
- temperature tropicali d'estate
Il tutto perchè paga Pantalone. Chi farebbe questo in casa sua: nessuno!
Cultura e sensibilizzazione fondati sul dogma che è un dovere proteggere clima e risorse e non proclami fondati su dati inconsistenti che, in alcuni casi, ottengono l'effetto contrario, perchè scettici (come me), bastian contrari ( e ce n'è) e menfreghisti (sorattutto questi e sono tanti) non li combatti a suon di regole

ok, hai ragione, ora torna a guardare rete4 e lascia perdere l'argomento
 
Però decidetevi, se vi fidate ciecamente della scienza e della narrazione sul surriscaldamento globale causato dalla CO2, dovreste fidarvi anche della matematica e di semplici numeri. Io non dico che non bisogna cambiare nulla. Ma finché a cercare di cambiare saranno solo gli Europei ( a costi inimmaginabili) non cambiará mai un fico secco.
Siamo 500 milioni, contribuiamo in maniera ridicola al totale dell'inquinamento globale, cambiare parco auto non servirà nulla alla causa green globale.
Si inizi a rompere le palle alle grandi multinazionali, si inizi a riportare la produzione in europa, si limitino le navi cargo, si punti sul nucleare.
La rivoluzione green serve solo ad arricchire i soliti noti, visto che nel resto del globo se ne fregano altamente.
io sono molto scettico rispetto alle isterie sul clima che ci bombardano.
a me pare OVVIO che la "rivoluzione" green sia una fregatura rifilata ai cittadini per arricchire le lobby occidentali, nella sostanza è greenwashing per generare profitti. dopo la coercizione ora ci fanno pure i piani di investimenti pubblici, tutto debito che ricadrà su generazioni che non possono votare.

detto questo se noi europei siamo fessi e continuiamo ad esprimere sempre le solite preferenze elettorali cosa gliene frega a cinesi, indiani, brasiliani, africani?
noi europei ed americani abbiamo un tenore di vita che è sostenibile solo perchè delocalizziamo le produzioni e facciamo debiti insostenibili.

durante il boom economico abbiamo inquinato e distrutto senza guardare in faccia a nessuno allo stesso modo che è stato fatto in india. a taranto continuiamo tranquillamente a inquinare anche ora perchè serve.
parte della nostra industria è diventata perdente economicamente, alcune produzioni fondamentali sono semplicemente impossibili da noi. la fiat panda non puoi farla in italia perchè vai in perdita, eppure è la vettura più venduta. se riduci i commerci distruggi quello che rimane di esportazioni e molti prodotti sparirebbero. la luce si spegnerebbe perchè pur continuando a dire che il petrolio ci fa schifo poi ne dobbiamo comprare parecchio.
negli ultimi decenni milionate di persone ogni singolo anno sono uscite dalla povertà. tutta questa gente si compra la motoretta, computer, auto ecc... non è che rimane a vivere nella capanna di latta solo per permettere a noi di dormire col condizionatore acceso.
 
Questa discussione mi sembra come le persone che vanno dal medico facendosi la diagnosi su internet e che contestano pure quello che dice loro il medico.

Persone senza competenza specifica, che contestano i risultati su cui concorda la maggior parte del mondo scientifico, cercando il pelo dell'uovo su questioni in merito alle quali non hanno le competenze per comprenderle, anziché prendere sul serio il campanello d'allarme che è stato lanciato dalla comunità scientifica.

Purtroppo la moda di questi ultimi anni è quella di ostentare la propria ignoranza, anziché ascoltare e fidarsi delle persone competenti in materia. Mala tempora currunt.
 
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Però @ddski anche questo tuo modo di dire: 'dicci cosa faresti invece di contestare ciò che ci dicono di fare' è un po' insulto all'intelligenza critica. Si può essere in grado di criticare, anche senza essere in grado di offrire un'alternativa.
Io non ho la competenza per sapere cos'altro andrebbe fatto, ma ho quella per capire la non significatività di interventi come quello sulle auto. E se un atto non è significativo, non si fa. Altrimenti è solo green washing, dei decisori politici in primis.
Che ne so cosa si può fare?
- puntare sul nucleare invece che sui combustibili fossili?
- riempirci di parchi eolici anche se sono brutti e fankulo alle proteste dei nimbysti?
- piantare 1 miliardo di alberi all'anno individuando adeguate zone in UE?
- convincere altri paesi a piantare 10 miliardi di alberi all'anno in zone desolate e prive di qualunque appeal economico?
- caturare CO2 e stoccarla nei posti da cui viene? (sottoterra)
- investire in ricerca per minimizzare non solo le emissioni di auto (tanto è stato fatto) ma anche degli altri vettori (navi, aerei, autotreni, ecc...)?
- mettere dei controlli da remoto per obbligare a tenere temperature non superiori a 20 °C in inverno e non inferiori a 26 °C d'estate?

CRedo che tanto vada fatto in investimento sulla cultura del green e del risparmio energetico, ma più di quello che si fa ora, strillando proclami di sciagura.
Chi di voi gira per aziende? Io tanto e sapete che vedo?
- luci accese anche di giorno
- temperature polari in estate
- temperature tropicali d'estate
Il tutto perchè paga Pantalone. Chi farebbe questo in casa sua: nessuno!
Cultura e sensibilizzazione fondati sul dogma che è un dovere proteggere clima e risorse e non proclami fondati su dati inconsistenti che, in alcuni casi, ottengono l'effetto contrario, perchè scettici (come me), bastian contrari ( e ce n'è) e menfreghisti (sorattutto questi e sono tanti) non li combatti a suon di regole
Bene... stai virando verso un dibattito utile. Ho fatto la mia buona azione per oggi. Mi ringrazierai dopo. :p
 
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