Ribadisco: almeno al mattino non obbligateci a digerire musica oscena sparata a mille verso le piste, grazie

Fabio

Member
Staff Forum
Sciare in queste condizioni Sarebbe letteralmente un sogno se quel rifugio non mandasse musica a tutto volume. Speriamo i consorzi turistici mettano un freno…
Sono le nove del mattino anzi prima, e dopo una settimana passata nel caos cittadino l’ultima cosa che uno sciatore vuole sentire mentre va in montagna è musica oscena che altro non fa che ricordare le dinamiche tumultuose, frenetiche e ossessionanti della vita urbana.

Penso che i frequentatori di questa zona e di molte zone di montagna non siano solo ragazzini che hanno bisogno di musica trap alle nove del mattino.

Per esempio Nel centro del Sellaronda e nel centro del Dolomiti penso ci sia una clientela che apprezzerebbe che fino al pomeriggio non ci fossero queste invasioni sonore sulle piste. Perché sono obbligato ad ascoltare sta roba?

Penso che il gestore ritenga di offrire un “plus” ma per cortesia facciamoci sentire e facciamo capire che così non è.

Si tratta probabilmente di rispetto, nessuno si sognerebbe di scoreggiare in pubblico e obbligare tutti a sentire i propri odori, mentre mi sembra che molti si prendano la libertà di buttare musica a tutto spiano in luoghi pubblici obbligando gli altri ad ascoltare quello che loro scelgono. È lo stesso ragionamento applicato su due sensi diversi. Nessuno ti obbliga a mangiare qualcosa, a guardare qualcosa etc. Mentre per il senso dell udito spesso ci sono queste imposizioni sonore.

IMG_5322.jpeg
 
Ultima modifica:
Sciare in queste condizioni Sarebbe letteralmente un sogno se quel rifugio non mandasse musica a tutto volume. Speriamo i consorzi turistici mettano un freno…
Sono le nove del mattino anzi prima, e dopo una settimana passata nel caos cittadino l’ultima cosa che uno sciatore vuole sentire mentre va in montagna è musica oscena che altro non fa che ricordare le dinamiche tumultuose, frenetiche e ossessionanti della vita urbana.

Penso che i frequentatori di questa zona e di molte zone di montagna non siano solo ragazzini che hanno bisogno di musica trap alle nove del mattino.

Per esempio Nel centro del Sellaronda e nel centro del Dolomiti penso ci sia una clientela che apprezzerebbe che fino al pomeriggio non ci fossero queste invasioni sonore sulle piste. Perché sono obbligato ad ascoltare sta roba?

Penso che il gestore ritenga di offrire un “plus” ma per cortesia facciamoci sentire e facciamo capire che così non è.

Si tratta probabilmente di rispetto, nessuno si sognerebbe di scoreggiare in pubblico e obbligare tutti a sentire i propri odori, mentre mi sembra che molti si prendano la libertà di buttare musica a tutto spiano in luoghi pubblici obbligando gli altri ad ascoltare quello che loro scelgono. È lo stesso ragionamento applicato su due sensi diversi. Nessuno ti obbliga a mangiare qualcosa, a guardare qualcosa etc. Mentre per il senso dell udito spesso ci sono queste imposizioni sonore.

Visualizza allegato 166910
Bravissimo, non ti immagini quanto sia d'accordo con Te. Io sono arrivato al punto di evitare i rifugi che sparano musica in ambiente aperto. Aprii una discussione qui, ora non la trovo più: la cosa più demenziale è quando chiedi ai rifugisti che senso ha e loro ti rispondono " ma ai giovani piace"! Una strategia potrebbe essere di trovarsi d'accordo qui del forum, basterebbe una cinquantina di persone, che ogni giorno di sci entrassero in questi rifugi (magari solo per fare pipi) e facessero notare che da fastidio. Se uno se lo sentisse dire anche solo 2/3 volte in una stagione, ci penserebbe... forse
 
... poi ci sono i RINCOceronti che ci vanno, pagando... e le nostre quattro lamenrele gratuite le mettono sotto le assi della veranda.
 
I migliori sono quelli a Pampeago all'arrivo dell'Agnello ....
Musica Hard core stile Number One ai tempi delle paste ....
Tutto alle 8 del mattino ....
 

.

Il suono della musica nei rifugi è niente rispetto al fastidio che provo per quelli in seggiovia che parlano tra loro o al telefono
 
Eh ma se si potesse salire sempre da soli, a me piace pure abbassare la carenatura con temperature sotto i +15 gradi....

Stavo pensando a un sistema di pompetta audio-olfattiva da attivare al tornello, per invitare gli altri a non salire con lo scorreggione...
 
Eh ma se si potesse salire sempre da soli, a me piace pure abbassare la carena con temperature sotto i +15 gradi....

Stavo pensando a un sistema di pompetta audio-olfattiva da attivare al tornello, per invitare gli altri a non salire con lo scorreggione...
Auauauaua ..... la sera prima 5 Kg di fagioli ... e via !
 
Il suono della musica nei rifugi è niente rispetto al fastidio che provo per quelli in seggiovia che parlano tra loro o al telefono
Perchè quando ti trovi seduto esattamente in mezzo a un gruppo, e questi ti urlano fra le orecchie perchè non possono fare a meno di parlare 5 minuti? Non gli conveniva sedersi vicini ai cancelletti?
 
Si tratta probabilmente di rispetto…
Caro Fabio, il punto è proprio questo: il RISPETTO. Non abbiamo tutti i punti di vista uguali, ognuno ama la propria vita in base ai propri interessi ed ideologie. Il problema principale è quando la propria libertà personale si vuole allargare anche nella società esterna e si pretende di “godere” della propria libertà anche in mezzo ad altre persone, senza, appunto, avere RISPETTO delle libertà altrui. Qua è sottilissima la linea di confine della ragione: hai ragione tu a chiedere di non ascoltare musica ad alto volume alle 8 del mattino od hanno ragione quelli che invece la vogliono ascoltare? Qui entra il gioco il buon senso: il mio punto di vista darebbe ragione a te, Fabio, ma il punto di vista di altri, in primis i gestori dei rifugi, è ben diverso, soprattutto se questo serve a far aumentare i profitti della propria attività. Non c’è via di uscita, come fai sbagli, pertanto, dal mio punto di vista, sto alla larga dalle cose che a me danno fastidio, e se sento musica ad alto volume mi allontano, anche se al rifugio hanno la migliore polenta della zona 😒
 
Ellamadonna! Io spesso faccio 2 parole con i vicini di seggiola, sempre interessante fare 2 chiacchiere, spesso mi sono arricchito di esperienze, alla peggio ho passato 5 minuti a parlare a vuoto, amen
mi capita raramente perchè siamo sempre in gruppetto e quindi saliamo insieme ...
faccio due chiacchere con loro , li vedo solo il fine settimana e posso parlare di tutto
ci sono
bancari, avvocati, farmacisti , imprenditori .... insomma non ci si annoia
 
Sciare in queste condizioni Sarebbe letteralmente un sogno se quel rifugio non mandasse musica a tutto volume. Speriamo i consorzi turistici mettano un freno…
Sono le nove del mattino anzi prima, e dopo una settimana passata nel caos cittadino l’ultima cosa che uno sciatore vuole sentire mentre va in montagna è musica oscena che altro non fa che ricordare le dinamiche tumultuose, frenetiche e ossessionanti della vita urbana.

Penso che i frequentatori di questa zona e di molte zone di montagna non siano solo ragazzini che hanno bisogno di musica trap alle nove del mattino.

Per esempio Nel centro del Sellaronda e nel centro del Dolomiti penso ci sia una clientela che apprezzerebbe che fino al pomeriggio non ci fossero queste invasioni sonore sulle piste. Perché sono obbligato ad ascoltare sta roba?

Penso che il gestore ritenga di offrire un “plus” ma per cortesia facciamoci sentire e facciamo capire che così non è.

Si tratta probabilmente di rispetto, nessuno si sognerebbe di scoreggiare in pubblico e obbligare tutti a sentire i propri odori, mentre mi sembra che molti si prendano la libertà di buttare musica a tutto spiano in luoghi pubblici obbligando gli altri ad ascoltare quello che loro scelgono. È lo stesso ragionamento applicato su due sensi diversi. Nessuno ti obbliga a mangiare qualcosa, a guardare qualcosa etc. Mentre per il senso dell udito spesso ci sono queste imposizioni sonore.
Quando ho letto il tuo post, ho subito immaginato a quel rifugio sotto il Col Rodella.. ed eccolo lì in foto. La musica è sempre accesa, da inizio a fine stagione, tutte le ore. Forse per via della conformazione del territorio e di come spira il vento, ma si genera un effetto di risonanza in tutta la zona che l'audio sembra ancora più alto ed invasivo!
 
Io tutte le volte che ci sono passato davanti ho sentito casino tunz tunz sparato al massimo solo di pomeriggio "tardi" (15/16) quando la gente fa apres-ski.
 
Top