che è quello che serve !Terreno veramente orrendo per sciare con dei FIS nelle curve in campo libero.
Però vuoi fare troppa curva
Con quello sci il bello è andare dritti, fare le curve corte, andare profondi.
Avvicinerei la base d'appoggio tenendo il piede esterno più vicino all'interno.
A mio avviso sbagli completamente la tattica e le traiettorie nel campo libero, e ne risente anche la tecnica.
A livello tecnico il limite più grande e dal quale partirei si vede nelle prime porte da gs..
Hai il sedere che si muove da un interno all'altro invece di essere le ginocchia che ruotano e si spostano da un interno all'altro (cosa che facevi in quelle prime 4 curve che giustamente dici piacerti, curve che ti piacciono perché ti stai muovendo sul piede)!!
Anche perchè comunque l'ordine di partenza cambia in base ai punti .
Sopratutto in Autodrive ...
nn sarebbe male non partire merdultimo ..... auauuauau
.
che è quello che serve !
grazie per la correzione.
sto cercando quella maledetta angolazione ... appunto senza entrare di sedere .... piano piano spero di farcela
Sto iniziando adesso a capire lo sci ....
se ho capito la domanda ...Ma sta angolazione come la cerchi?
Riusciresti per favore a dire due parole in più su quantoi scritto in grassetto , mi farebbe piacere capire meglio il concettoAll'aumentare della velocità smetti di lavorare a partire dal vincolo del piede vecchio interno nuovo esterno.
Si vede nei primi 10 secondi di video.
Parti molto bene ma poi inizi a buttarti dentro senza prima creare vincolo sulla nuova esterna!
Lanci il piede ext fuori che di fatto si inclina ma da lì ti ci vuole una vita prima di torlargli sopra.
Così sei costretto ad allungare tutta la fase di curva che ti porta anche a orientare troppo gli sci in diagonale.
A riguardo prendi l'ultimo fermo immagine stai sforbiciando ma è quasi una necessità ..come puoi sperare di girare così tanto le punte a un R30 (l'errore sta già nella direzione dello sci in uscita curva però) e così per andare nella nuova direzione sei costretto a pilotare ruotando lo sci interno.
In questa foto inoltre si vede bene che seppur le spalle siano giuste se l'azione motoria non parte dal piede è tutto inutile.
Io ti consiglio 20 skilift in palasanta con applicazione del protocollo baldax con attivazione da un piede ext a seguente...esecuzione a sci larghi così da fissare il bacino al centro e avere gli sci già sui due spigoli interni. Mi raccomando le punte sempre ferme che guardano monte.
(Esercizio da farsi sulla risalita)
Inoltre lavorerei sulla respirazione per gestire meglio i tempismi. Inspira lento e soffia rapido. Nei 3 metri di attacco al palo espira e contrai, dal palo e per tutta la diagonale discendente inspira profondo.
Io ti consiglio 20 skilift in palasanta con applicazione del protocollo baldax con attivazione da un piede ext a seguente...esecuzione a sci larghi così da fissare il bacino al centro e avere gli sci già sui due spigoli interni. Mi raccomando le punte sempre ferme che guardano monte.
(Esercizio da farsi sulla risalita)
Riusciresti per favore a dire due parole in più su quantoi scritto in grassetto , mi farebbe piacere capire meglio il concetto
grazie
Il primo grassetto lo puoi ben vedere dalla direzione e della tue punte tra foto 1 e 2 e foto 3!
Se le punte si discostano tanto dalla max diventa difficile impostare il successivo inizio curva!
Il secondo è riferito al movimento di presa di spigolo che muscolarmente dovrebbe partire dal piede dentro lo scarpone..se è così in foto 1 e 2 non lo è altrettanto in foto 3 (purtroppo la foto è fuorviante perché di fatto in tutte il piede è inclinato) io quello che sto guardando è quale azione motoria ha portato alla sua inclinazione.
Nella terza foto il piede si è inclinato per traslazione del bacino e non per sua contrazione dentro lo scarpone!
Non so se mi sono spiegato