zetaemme
Well-known member
Gialdini a Brescia, tiene Head come marca.
Il bootfitter e' Marco De Lorenzi (DELO).
Paghi lo scarpone ed hai il bootfitting incluso per un anno.
Il mio scarpone attuale e' un Salomon made in Gialdini, misura 25,5 fresato e bombato dove serve.
Nonostante il numero in meno rispetto al precedente e' lo scarpone piu' comodo che abbia mai avuto in vita mia.
Anche io gli ultimi scarponi li ho presi da Gialdini e mi sento di consigliare Marco De Lorenzi...certo se gli mandi qualche messaggio su WhatsApp (numero che peraltro ti ha dato lui) non ti caga

Racconto brevemente la mia esperienza (autunno pre-pandemia): dopo anni di scarponi presi in vari negozi e lasciati così come sono decido di provare da Gialdini Sport, avendo sentito parlare bene del lavoro di De Lorenzi, pur non avendo particolari problemi (anche se alcuni scarponi avuti si sono dimostrati poi su neve non molto comodi).
Ho già avuto modo di conoscerlo seguendo un corso di preparazione sci.
Innanzitutto mi dice che se riuscivo a fissare un appuntamento in settimana piuttosto che il sabato, giornata di maggiore affollamento in negozio, sarebbe stato meglio in quanto avrebbe potuto seguirmi meglio senza troppe interruzioni (cosa che ho fatto prendendo qualche ora di ferie).
Il giorno in questione, per iniziare mi chiede come scio, livello tecnico ecc. e prende le misure del piede (niente scansione 3d, alla vecchia con lo strumento per lunghezza/larghezza) e valutando un po' la morfologia a occhio.
Se ne va e torna con due scarponi, un Atomic e un Salomon dicendo di provarmeli per bene e senza fretta, tenendoli il tempo necessario.
Poi mi dice che dopo mi avrebbe fatto anche provare altro (gli avevo detto che per esempio con Tecnica mi ero trovato abbastanza bene in passato), ma dicendomi anche "però scommetto che alla fine mi dirai che quello con cui ti trovi meglio è tra questi due".
Ogni tanto tornava da me per sentire i riscontri che avevo sui vari scarponi, cosa andava bene e cosa no ecc.
Dopo varie prove effettivamente giungo alla conclusione che quello che più sento mio è il Salomon tra i primi due provati, ma azzardo un "mi sembra però veramente un po' troppo corto" anche in ragione dei numeri che ho sempre preso precedentemente.
La risposta è stata quella di non preoccuparsi, la base di partenza più adatta al mio piede l'avevamo trovata, a fine lavoro la sensazione di "eccessivamente corto" sarebbe sparita.
Lavorazione di un sottopiede Formthotics che già usavo e con il quale mi trovavo bene per sagomarlo per la nuova scarpetta.
Misurazione "allineamento gambe" in base alla quale fresa un pelino le suole per fare in modo che lo sci rimanga sempre piatto in posizione "di riposo".
Termoformatura scarpetta e bombatura scafo nei punti dove serviva.
Mi ha detto di provarli qualche volta su neve e se ci fosse stato ancora qualcosa da sistemare di tornare senza problemi, cosa che ho fatto per bombare ancora un pelino lo scafo in un punto.
In tutto mi avrà dedicato quasi 4 ore, secondo me quel che ho pagato in più gli scarponi rispetto ad altri posti o in riferimento ai prezzi online è veramente poco in relazione al lavoro che ha fatto.
Ha fatto troppo per un normale turista? Ha fatto troppo poco?
Non lo so e francamente non mi interessa, il risultato è che ho lo scarpone più fasciante che abbia mai avuto e allo stesso tempo il più comodo.
Quindi per il prossimo scarpone credo proprio che mi rivolgerò a lui nuovamente.
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