Curiosità geografiche naturali e antropiche - O vero come si divertono i Nerd skifosi

Non sapevo che da quelle parti piovesse così tanto, in confronto i 2500 mm del nostro appennino ligure sono deserto.
Avrei invece scommesso che il record europeo fosse nascosto in qualche anfratto delle isole britanniche, in accordo col pensare comune che vede quei posti bagnati dalla pioggia praticamente tutti i giorni dell'anno.
 
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^ Spiegazioni?
 
Sarà stata fondata da dei coloni ossolani...

Notare che sul cartello stradale in corrispondenza della SS235 è indicata come "Fraz. Domodossola" per non generare equivoci.

Un po' come succede in val Camonica in corrispondenza del bivio per Garda (Sonico), dove nell'altra direzione è indicato "Lago di Garda 160 km".
 
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Non lontano, in provincia di Cremona, c’è un paese della cui esistenza sono venuto a conoscenza solo oggi, e che trovo abbia il nome più brutto tra gli ottomila e passa comuni del Belpaese.

Cella Dati


Oh, poi il paese sarà meraviglioso, stupendo, non lo metto in dubbio, ma ha un nome che sembra uscito fresco fresco da un manuale Excel
 
Sempre nel cremonese orientale sono frequenti i paesi che contengono "di qualcuno" nel nome: Torre de' Picenardi, Cingia de' Botti, Corte de' Cortesi, Ronca de' Golferani. Non ho idea di chi fossero questi personaggi o famiglie a cui hanno intitolato le località.
 

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Dei contadini un po' più ricchi degli altri.

I Picenardi erano pure di rango nobiliare (come i Pallavicino e i Cavalcabò).

Ma tanti neanche quello. Chi ha mai sentito i Botti? I Cortesi?

I paesi poi in provincia di Cremona, raramente sono belli.

Si salvano paesi Pizzighettone, Soncino, Pandino, Torre (con il suo bel castello), Crema ( HIHIHI ), Isola Dovarese. E sostanzialmente basta.
Cella Dati, è il tipico paese del cremonese: villette a schiera lungo la strada, ville anni 60, una chiesa, un oratorio, qualche casa stile "coloniale" (come chiamiamo noi le case di campagna fatte fino agli anni 50). Fine.

C'è un attraversamento pedonale in mezzo alla provinciale che separa un bar dal resto del paese. E normalmente le auto ci passavano a 90/100 all'ora. Io gli ultimi anni per scrupolo mio (metti caso che corre fuori un bambino) ci passavo a 70. Poi hanno fatto una bella rotonda per costringere a rallentare per forza.

I nomi sono sempre particolari. Non troverete mai un Carugate o un Castelfranco.

Il mio nuovo paese si chiama Stagno Lombardo, anche io abiterò nella frazione di Forcello. Una compagna di liceo abitava in un'altra frazione dello stesso paese che si chiama Brancere.

A Bonemerse c'è la frazione Quattro Strade.
Le frazioni stesse di Cremona si chiamano: Bagnara, Battaglione, Picenengo, Cavatigozzi, Boschetto, Ca' del Ferro, Maristella.
 
Cremona è una città d'avanguardia (.......)
Tutti girano in bici

Principalmente perché con la macchina non trovi parcheggio e inizi ad imprecare.
Ma a parte il centro città, il cremonese medio, vive in simbiosi con la sua auto.

D'altronde, 300.000 abitanti sparsi su un territorio agricolo dove solo Cremona (70.000 abitanti) ha un TPL (molto scarno a dire il vero), e dove più della metà vive in piccoli comuni, sparpagliati nella pianura irrigua (per cui, non è facile organizzare una linea di trasporto che li unisca tutti, come può capitare in una valle), non possono vivere senza auto. È semplicemente impossibile. Anche il modello abitativo nei paesi è casa - garage - strada.

La provincia percorsa in lunghezza è lunga 100 km. 100 km di campi e centri medio-piccoli.
 
Con la mtb biammortizzata però, ché i ciottoli del centro ti fanno saltare le otturazioni.
In città si gira con la citybike.. O cmq una bici "normale".
Poi cmq non devi viaggiare con i denti occlusi.. Cioè i denti non devono toccarsi 😊

Ho visto un sacco di locals raggiungere il centro in bici. Macchine quasi inesistenti - la città ideale! Questo a pranzo, a cena non so, mi auguro sia uguale.
 
Cremona è una città d'avanguardia (.......)
Tutti girano in bici

Principalmente perché con la macchina non trovi parcheggio e inizi ad imprecare.
Ma a parte il centro città, il cremonese medio, vive in simbiosi con la sua auto.
Beh però avete delle ferrovie eccellenti.
:TTTT
 
In città si gira con la citybike.. O cmq una bici "normale".
Poi cmq non devi viaggiare con i denti occlusi.. Cioè i denti non devono toccarsi 😊

Ho visto un sacco di locals raggiungere il centro in bici. Macchine quasi inesistenti - la città ideale! Questo a pranzo, a cena non so, mi auguro sia uguale.
Sisì uguale perché c'è ancora meno parcheggio. Chi viene da fuori lo sa, si rassegna, parcheggia fuori dal centro, e si dirige a piedi.

Alla fine il centro ne beneficia in vivibilità.

Ma non è che siamo tutti civili e ci piace così. Prendiamo atto della realtà e ci adeguiamo 😃
 
Credo che sia fatto abbastanza noto che la costa adriatica orientale è nettamente più piovosa di quella occidentale, e che è in generale la zona più piovosa dell'intero bacino mediterraneo.
L'entroterra fiumano, il Velebit, i rilievi alle spalle di Ragusa... sono tutti posti dove si va anche oltre i 3000 (tremila!) mm annui.

Alle spalle delle Bocche di Càttaro, sulle pendici dell'Orjen, si toccano però degli estremi incredibili.
Si tratta del luogo più piovoso d'Europa, e sotto il profilo della quantità complessiva delle precipitazioni non sfigurerebbe affatto se messo a confronto con il Bangladesh o la costa pacifica della Colombia.
La stazione di Crkvice, frazione del comune di Cattaro, posta a 1097 m di quota, ha fatto registrare nel trentennio 1961-1990 una precipitazione media annua pari a 4622 mm (!).
Chiaramente ci sono stati anni più piovosi e anni meno piovosi; nel 1937 caddero per esempio 8065 mm (!!), nel 2010 invece si arrivò a 9105 mm (!!!).
Veramente incredibile.

Quindi l'aridità di tante isole, che sembrano cumuli di ghiaia, è dovuta essenzialmente al vento...

Ricordo Pag e la costa da Fiume fino al traghetto, come la cosa più secca (anche perché è tutto giallognolo) mai vista
 
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