Sci Alpino 4.0 - Tra ideologie e CENSURA :-O

Mah, non mi pare che questa stagione possa dimostrare alcunché, vista la particolarità della stessa.
L'unico modo per fare delle ferie in montagna sarebbe stato partire fino al 20: quanti sono in smart working, hanno una connessione utilizzabile, e sono disposti a sopportare i disagi di una seconda casa in un paese fantasma?

E, per chi va in albergo, quanti sono disposti a prendersi 5 giorni di ferie pre-natale / hanno la disponibilità economica per farsi due settimane di ferie natalizie / sono disposti a non aver libertà di movimento?.

Ma, soprattutto, in quanti erano consapevoli delle piste battute (e quindi frequentabili in sicurezza da ciaspolatori e scialpinisti "improvvisati")? Che tipo di comunicazione hanno fatto le stazioni sciistiche?

Gigiotto va bene che vivi in Canada, ma forse non ti sei accorto che tutta l'Italia sotto Natale è arancione o rossa a seconda dei giorni

se mi spieghi in base a quale regolamento io possa partire da casa in Piemonte e andare in Trentino...

ma siamo noi italiani che abbiamo capito male le regole per gli spostamenti ed è colpa nostra che non ci siamo informati adeguatamente su come siano messe le aree montane turisticheHIHIHI
 
Non vedo come si possa dire che il turismo dello sci non sia sostenibile. Valorizza il territorio, crea lavoro e non consuma risorse non rinnovabili. E soprattutto SOSTIENE decine di migliaia di persone.
Per quello che mi risulta finora gli studi del Prof. Daidola sostengono solo lui. A spese dei contribuenti.

- - - Updated - - -



Non e’ affatto vietato. Il Trentino e’ ed era zona gialla. Per cui gli alberghi possono aprire ed accogliere ospiti. E per qualche giorno ci si poteva spostare tranquillamente anche dalla Lombardia perché era zona gialla. E pure Veneto ed Emilia Romagna e giù e giù fino in Calabria. Per cui chiunque poteva salire e farsi le vacanze.

il Trentino è, ad oggi, zona arancione, come tutta Italia.
Sarà rossa in periodi spot.
L'unico modo per muoversi verso altra regione era, appunto, farlo prima del 20.

- - - Updated - - -

ma siamo noi italiani che abbiamo capito male le regole per gli spostamenti ed è colpa nostra che non ci siamo informati adeguatamente su come siano messe le aree montane turisticheHIHIHI

Il marketing, questo sconosciuto.
 
il Trentino è, ad oggi, zona arancione, come tutta Italia.
Sarà rossa in periodi spot.
L'unico modo per muoversi verso altra regione era, appunto, farlo prima del 20.

- - - Updated - - -



Il marketing, questo sconosciuto.

che casualmente, una delle poche pubblicità turistiche di quest'ultimo periodo era proprio del Trentino, e diceva che in questo periodo di attesa della possibilità di andarci, stavano preparando tutto, quindi anche battendo le piste...se è arrivata in Canada, devono averla tradotta maleHIHIHI
 
Questa stagione amareggiata dal Covid ha dimostrato che senza lo sci il turismo invernale montano non esiste.
A parte gli impianti in Trentino tutto il resto può essere aperto. Bar, ristoranti, alberghi. C’è una coltre di neve bellissima che non si vedeva da lustri in questo periodo dell’anno. Chiunque poteva salire fino al 20 di dicembre e farsi le vacanze, nella seconda casa, in albergo o in residence.
Gite con ciaspole quante ne vuoi, slittare, pellare. Hanno pure battuto le piste nonostante gli impianti siano chiusi, per cui si può salire in sicurezza con le pelli o le ciaspole e slittare a tutto spiano con centinaia di km di tracciato pronti.
Eppure tutto e’ vuoto. I pochi alberghi che hanno provato a raccogliere prenotazioni hanno gettato la spugna e richiuso fino a data da destinarsi. A Moena sono aperti solo l’hotel Maria ed il foresta, che sono a gestione familiare e sono normalmente aperto 12 mesi all’anno. Nel resto delle valli non e’ diverso.
Pure le seconde case e gli appartamenti vacanza sono inesorabilmente vuoti. Per cui gente come certi professori dovrebbero mettersela in saccoccia ed imparare.

In generale concordo ma va detto che non tutti avevano a disposizione il periodo dal 20 dic per fare le vacanze, d'altronde il pienone c'è sempre stato dal 26.
Io personalmente sarei salito molto volentieri anche con impianti chiusi ma fino al 23 ho lavorato e quindi di fatto ho perso la finestra in cui ci si poteva spostare.
 
La mia posizione potrà sembrare paradossale (e verrei probabilmente crocefisso dal relatore di quella tesi), ma io non credo che lo sci da discesa sia particolarmente impattante sull'ambiente, in rapporto al PIL pro capite che riesce a generare a beneficio delle popolazioni delle vallate. Credo anzi che sia uno dei modi più efficienti per creare PIL....

Come vedi (e come vediamo tutti), alla fine è necessario davvero entrare a fondo nello studio di settore.
Indi ""Economia, ambiente, clima e territorio".
Che, proprio alla luce del tuo ragionamento, si rivela un corso di laurea importante.

Rispetto a quel che dici tu, qualcuno potrebbe obiettare con le parole di Obama "La felicità non si misura col Pil", oppure che sviluppo e progresso non sono la stessa cosa...
ma queste, frasi, per quanto nobili e non prive di buon senso, restano sentenze da forum.
L'importante è lo studio di settore.
La strada non distribuisce lauree, anche se qualcuno sui social si ostina a crederlo.

Complimenti dunque alla tua voglia di analizzare il fenomeno, che andrebbe studiato senza pregiudizi.
 

.

Gigiotto va bene che vivi in Canada, ma forse non ti sei accorto che tutta l'Italia sotto Natale è arancione o rossa a seconda dei giorni

se mi spieghi in base a quale regolamento io possa partire da casa in Piemonte e andare in Trentino...

Fino al 20 di dicembre tutto il nord Italia era giallo. E lo e’ stato contemporaneamente per qualche giorno. E lo spostamento verso le seconde case o i luoghi di vacanza era permesso e per chi e’ arrivato può restarci. E può pure tornare alla propria residenza quando vuole, senza aspettare il 6 gennaio.
Nonostante ciò le seconde case sono rimaste vuote,
 
Fino al 20 di dicembre tutto il nord Italia era giallo. E lo e’ stato contemporaneamente per qualche giorno. E lo spostamento verso le seconde case o i luoghi di vacanza era permesso e per chi e’ arrivato può restarci. E può pure tornare alla propria residenza quando vuole, senza aspettare il 6 gennaio.
Nonostante ciò le seconde case sono rimaste vuote,

Io sono in Cadore dal 17 dic. Confermo molte 2 case chiuse ma anche tante aperte direi un 30/40%.ii i
 
Fino al 20 di dicembre tutto il nord Italia era giallo. E lo e’ stato contemporaneamente per qualche giorno. E lo spostamento verso le seconde case o i luoghi di vacanza era permesso e per chi e’ arrivato può restarci. E può pure tornare alla propria residenza quando vuole, senza aspettare il 6 gennaio.
Nonostante ciò le seconde case sono rimaste vuote,

ogni tanto mi chiedo se ti diverti a trollare

il 99% degli italiani semplicemente non può prendersi ferie prima del 20 dicembre

la gente normale in vacanza ci va dopo Natale o dopo Capodanno

spiegami chi è che prenotava un hotel dal 20 al 27 dicembre, perché è di hotel inaccessibili che io stavo parlando
 
Tornando al tema la pratica dello sci non “consuma” territorio, ma lo utilizza. Come si utilizza il territorio anche per piantare le patate.
E come utilizzano il territorio le foreste, che sono quasi sempre coltivate, come le patate. O forse credete che tutte quelle belle foreste delle Alpi, tutte di abeti della stessa età, tutte ben pulite, senza altre specie di piante in mezzo, siano opera di madre natura?
Quelle abetaie sono come i pioppeti della pianura padana. Solo che i pioppi li tagliano ogni 10 anni circa, gli abeti 80. Ma sono sempre stati piantati dall’uomo uno ad uno.
Per cui quando tagliando degli abeti fare una pista da sci, pensate che stiano tagliando dei pioppi e che al loro posto ci metteranno dell’erba per le vacche al pascolo.
 
Fino al 20 di dicembre tutto il nord Italia era giallo. E lo e’ stato contemporaneamente per qualche giorno. E lo spostamento verso le seconde case o i luoghi di vacanza era permesso e per chi e’ arrivato può restarci. E può pure tornare alla propria residenza quando vuole, senza aspettare il 6 gennaio.
Nonostante ciò le seconde case sono rimaste vuote,
Non direi proprio, dal 20 al 23 le regioni erano gialle ma solo il 20 si poteva cambiare regione.
io ho casa in Vda ma purtroppo ho lavorato fino al 23 e per rispetto delle regole (che non condivido) sono rimasto a casa.
Che le seconde case non siano piene sono d'accordo ma vuote non direi.
Sono iscritto in alcuni gruppi FB della vda e di 10 post con foto di pellate/ciaspolate/passggiate 8 sono di persone che vivono in altre regioni
(Milano e Hinterland Soprattutto). Secondo voi sono saliti tutti il 20? ci sarebbero state code in autostrada.:D
 
Dal Veneto si può venire nelle 2 case di bl e provincia (cortina included), ci son mt di neve(sic) come non si vedevano da anni. Si passeggia all'aria aperta, volendo ciaspole e pelli, sempre meglio che restare in citta'. A questo punto speriamo riaprano TUTTO x fine gennaio, qui se lo aspettano , soprattutto i locals lavoratori
 
ogni tanto mi chiedo se ti diverti a trollare

il 99% degli italiani semplicemente non può prendersi ferie prima del 20 dicembre

la gente normale in vacanza ci va dopo Natale o dopo Capodanno

spiegami chi è che prenotava un hotel dal 20 al 27 dicembre, perché è di hotel inaccessibili che io stavo parlando

Il solito esagerato! Primo molti degli italiano sono o in cassa integrazione, o in telelavoro. Per cui che lavorino da casa o dalle montagne non fa alcuna differenza.
I ragazzi sono anche loro in scuola a distanza. E per chi e’ al lavoro il datore di lavoro con l’aria che tira, a meno che uno non faccia consegne per Amazon, e’ ben contento di fare spendere le ferie. Per cui bastava chiedere,
E come ho detto non solo gli alberghi, ma pure le seconde case sono per la maggioranza vuote. E quelle usarle o lasciarle vuote costa uguale. Invece la gente ha preferito restare in città.
In questo periodo normalmente sono piene almeno al 90%.
E di appartamenti in affitto a prezzi non solo ragionevoli, addirittura da saldo, per tutte le feste, ne trovavi quanti ne vuoi. Ma sono rimasto anche loro vuoti.
 
quindi secondo te uno in cassa integrazione prenotava una settimana in hotel a dicembre?

o uno pagava un hotel per fare snartwork da lì?

cos'è? La a sagra del peperone ubriaco? :TTTT
 
Non direi proprio, dal 20 al 23 le regioni erano gialle ma solo il 20 si poteva cambiare regione.
io ho casa in Vda ma purtroppo ho lavorato fino al 23 e per rispetto delle regole (che non condivido) sono rimasto a casa.
Che le seconde case non siano piene sono d'accordo ma vuote non direi.
Sono iscritto in alcuni gruppi FB della vda e di 10 post con foto di pellate/ciaspolate/passggiate 8 sono di persone che vivono in altre regioni
(Milano e Hinterland Soprattutto). Secondo voi sono saliti tutti il 20? ci sarebbero state code in autostrada.:D

La Lombardia e’ stata zona gialla dal 13 al 20 dicembre. Idem il Piemonte. L’Emilia Romagna è sempre stata gialla fino al 20. Il Veneto idem ( al di là dei numerosi contagi ). A parte credo il Molise tutta Italia era giallo dal 13 al 20 dicembre. Per cui chi voleva salire in montagna poteva farlo in perfetta legalità. Ed era pure pubblicato sui giornali nazionali.
 
Ma scusate, sono mesi che ci martellano che dobbiamo evitare spostamenti, assembramenti, luoghi affollati, luoghi di vacanza, fanno vedere servizi sui controlli delle fdo e poi vi meravigliate che le seconde case sono vuote..... tutti al centro commerciale e ale’....
 
Top