Giordano Magri Selezioni Lombardia

Certo che ne fa ' di tutti i colori, tra l'altro c'è una grande differenza tra come "preparara " la curva a destra ,spostando in fuori lo sci interno che sta per diventare esterno, specie nelle prime 2/3 curve, rispetto alla curva a sinistra dove comunque piega come in moto , mano per terra, in transizione si alza o rimane schiacciato , a piacere
, fate voi...... L'utima curva poi tutta sull'interno è la ciliegina finale. Ma allora quale è lo standard ? No perché , quel folto gruppetto in cima poi , un giorno , dovrà insegnare a qualcuno a sciare decentemente....
Bah , abbiamo visto dimostratori più realistici , .... Però forse voleva stupire e impressionare un po' gli aspiranti....
Una sorta di piscitina per marcare il territorio....
La scuola italiana continua a essere un contenitore vuoto dove ognuno mette dentro quello che sente dentro.
Come il peggiore dei genitori nella testa dei propri figli...

premesso che darei un dito della mano per saper sciare così..

hai centrato secondo me il punto sulla voglia di impressionare e/o intimidire..
anche per un occhio profano come il mio è abbastanza evidente come sia sceso nella maniera che gli scienziati definirebbero “alla spacciusa”..
 
Ragazzi per fare il medio sugli spigoli su quel ripido o fai così o non lo fai vista la pendenza o trovi il terzo appoggio e usi l’interno Come lui o non fai l’esercizio. Semmai è sbagliatala l’interpretazione del muro, su quel muro si possono fare altre cose, tra cui un medio in semi conduzione o un corto, è il medio sugli spigoli lo vai a fare dove è un pelo meno ripido. L’istruttore ha sciato molto bene su quel ripido solo che così ti sfasci la schiena anche sotto i 30 anni la sciata è pazzesca ma poco sostenibile nel medio lungo periodo purtroppo.
 
Bisogna contestualizzare però!
lui ha dimostrato un arco medio spinto, ferrarini (l’altro dimostratore) più pilotato e controllato (va poi a discrezione del selezionando come interpretarlo!).
il problema è che, anche se dal video non sembra, quella mattina in terra c’era Barrato da coppa, e se non esagerava col cavolo che teneva l’arco giusto!!!!
Credo che Giordano sia uno dei giovani istruttori tecnicamente più spettacolari, e vi assicuro che tirare arco medio su quel pendio, con quella neve, meglio di così non si poteva fare...

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Certo che ne fa ' di tutti i colori, tra l'altro c'è una grande differenza tra come "preparara " la curva a destra ,spostando in fuori lo sci interno che sta per diventare esterno, specie nelle prime 2/3 curve, rispetto alla curva a sinistra dove comunque piega come in moto , mano per terra, in transizione si alza o rimane schiacciato , a piacere
, fate voi...... L'utima curva poi tutta sull'interno è la ciliegina finale. Ma allora quale è lo standard ? No perché , quel folto gruppetto in cima poi , un giorno , dovrà insegnare a qualcuno a sciare decentemente....
Bah , abbiamo visto dimostratori più realistici , .... Però forse voleva stupire e impressionare un po' gli aspiranti....
Una sorta di piscitina per marcare il territorio....
La scuola italiana continua a essere un contenitore vuoto dove ognuno mette dentro quello che sente dentro.
Come il peggiore dei genitori nella testa dei propri figli...
Perdonami ma su questo intervento non sono assolutamente d’accordo...
 
La domanda da porsi non è come scia, ma che cosa sta dimostrando. Personalmente di dimostrativo ci vedo ben poco.
 
Bisogna contestualizzare però!
lui ha dimostrato un arco medio spinto, ferrarini (l’altro dimostratore) più pilotato e controllato (va poi a discrezione del selezionando come interpretarlo!).
il problema è che, anche se dal video non sembra, quella mattina in terra c’era Barrato da coppa, e se non esagerava col cavolo che teneva l’arco giusto!!!!
Credo che Giordano sia uno dei giovani istruttori tecnicamente più spettacolari, e vi assicuro che tirare arco medio su quel pendio, con quella neve, meglio di così non si poteva fare...

Perdonami ma su questo intervento non sono assolutamente d’accordo...

Potrei essere preso da cavia alla selezione maestri per dimostrare come non si scia e quindi non entro nel merito del puro gesto tecnico ma penso come formatore per altra attività sportiva di pormi dei quesiti penso leciti.
1) In questo frangente penso che la cosa principale sia far vedere ai selezionandi semmai ne avessero bisogno cosa dovranno dimostrare e durante la tutta la dimostrazione cosa dovranno far vedere non certo dimostrare cosa si è capaci di fare.
2) se su quel pendio per ragioni oggettive, a quanto ho capito, non è possibile eseguire se non forzando un esercizio tecnico bisognava cambiare pendio o cambiare esercizio.
3) forse bisognerebbe capire che avere un gran manico e eseguire un gesto tecnico perfetto e secondo un canone ben definito son due cose separate.

Permettimi di dissentire anch’io dal tuo pensiero, che i maestri/allenatori/istruttori italiani siano degli eccellenti dimostratori è cosa certa, che la scuola sci italiana abbia una didattica ottima e ben strutturata è falso. Parlando con alcuni istruttori nazionali si capisce che ognuno ci mette del suo sia nell’insegnare ( e potrebbe essere tollerato ) sia nel giudicare ( cosa assolutamente sbagliata soprattutto in una selezione ) sia nell’interpretare un gesto tecnico.
Capisco che dall’interno (così mi pare di percepire dai tuoi messaggi e dalla tua sciata ) sia difficile ammetterlo ma purtroppo è a detta di moltissimi così.
 

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Ma se invece avesse fatto una discesa a tutta per far vedere dove ci si può spingere? Le volte che in circuito ho girato con qualche campione l'unica domanda era sempre di farmi vedere un giro a full gas, e dopo ero ben contento di far vedere il mio giro a tutta... secondi me (e sicuramente sbaglierò) certe volte si vuole cercare il conflitto o l'attrito dove non c'è
 
Ultima modifica:
dico la mia:
Partiamo dal presupposto che Giordano è un atleta di tutto rispetto, viaggiava sui 30/40 punti Fis in Gs, è parametratore Eurotest e quindi sa come menare gli sci.
Come già detto da me in precedenza il Montebello di Foppolo è una pista veramente tosta per far archi, considerate che è omologata per gare Fis di slalom speciale, e la mattina, visto l'esposizione e le temperature della valbrembana, è sempre barrata.

Detto questo tirare un medio condotto su quel pendio, oltre che una tecnica sopraffina ci vogliono due palle quadre.
Inoltre, per un giovane di 27 anni, diventato istruttore non da molto, dimostrare archi davanti alla commisione e a 200 selezionandi con gli occhi puntati adosso, crea una buona aspettativa, alla quale deve rispondere con grinta e determinazione.

In questo video, non ha sciato di certo pulito, a menato gli sci a più non posso come avrebbe fatto in una Fis, sporcandolo un po', mettendoci del suo, ma con un efficacia di vincolo ed un'accelerazione degli sci tipica da garista. (quando questi tirano giù la maschera, gli si chiude la vena!), inoltre, osservando la carvata finale ci ha messo anche del puro divertimento!

Quindi posso concludere che con questa dimostrazione ha urlato a tutti i selezionandi:

"Giù le punte ! Date il massimo ! Menate gli sci, fregatene dei canoni, fate vedere cosa sapete fare sotto coi piedi che è quel che conta realmente !ma soprattutto divertitevi, perchè lo sci è divertimento!"
 
@Giampa. Esattamente l’opposto quello che dovrebbe fare un giovane istruttore. Non doveva far vedere quanto è bravo ma quanto sa dimostrare. Il messaggio è la dimostrazione doveva essere : sì, anche su una pista così, si può sciare anche tirando in modo accademico. Così non è stato , purtroppo.
Bisogna capire che essere un manico ed essere un esempio di stile son due cose differenti.
 
@Giampa. Esattamente l’opposto quello che dovrebbe fare un giovane istruttore. Non doveva far vedere quanto è bravo ma quanto sa dimostrare. Il messaggio è la dimostrazione doveva essere : sì, anche su una pista così, si può sciare anche tirando in modo accademico. Così non è stato , purtroppo.
Bisogna capire che essere un manico ed essere un esempio di stile son due cose differenti.

Ma tu pensi veramente che quei ragazzi hanno bisogno di quella discesa per capire che arco devono fare?

Quando sono magari 2 o 3 volte che provano le selezioni?
Oppure ragazzi che arrivano dalle fis o coppa europa

ragazzi che si sono allenati (i più bravi ) MINIMO TUTTA LA STAGIONE CON ISTRUTTORI ED ALLENATORI, hanno bisogno di quella singola discesa???

Dopo che si sono fatti oltre che sicuramente un propedeutico di una settimana con gli esaminatori, giornate e giornate di allenamenti sugli archi?

Credimi che avranno LA NAUSEA di vedere istruttori che dimostrano quell'arco!

In quel momento li hanno bisogno solo di una cosa:

Rilassarsi e smorzare la tensione, perchè l'80% di quelli che son li, o forse più sanno già cosa devono fare, e lo sanno fare, il problema è solo 1:

farlo davanti alla commissione e a 200 ragazzi che ti guardano

Magri ha fatto capire che dovevano dare solo il massimo, divertirsi e uscire dai canoni della bella statuina, che non fa altro che ingessarti e farti diventare un gatto di marmo, allora li si che sarebbero statio problemi!
 
...confermo che mercoledì con istruttore io e wow abbiamo fatto questo lavoro iniziando la curva praticamente sulla lamina esterna del nuovo interno per poi metter giù con decisione l'esterno...ma credo che neanche se mi sale wow sulle spalle riuscirei a deformare in maniera così violenta e repentina un master
 
Non mi piace per nulla. Ma che roba è 'sto imbarcarsi a ogni curva ? Vedo male io o finisce sull'interno e deve richiamare l'esterno rimasto indietro ?

Lo usano anche gli agonisti, Ligety è stato il primo e maggior sostenitore dell'avanzamento dell'esterno, facilita di brutto il cambio.
A me l'unica quisquiglia che non mi fa impazzire (rimane comunque una sciata bellissima e potente da campo libero) è che mi da la sensazione di andar giù un po' troppo con la spalla interna, forse per accentuare i movimenti in fase di dimostrazione.
 
Ma tu pensi veramente che quei ragazzi hanno bisogno di quella discesa per capire che arco devono fare?

Quando sono magari 2 o 3 volte che provano le selezioni?
Oppure ragazzi che arrivano dalle fis o coppa europa

ragazzi che si sono allenati (i più bravi ) MINIMO TUTTA LA STAGIONE CON ISTRUTTORI ED ALLENATORI, hanno bisogno di quella singola discesa???

Dopo che si sono fatti oltre che sicuramente un propedeutico di una settimana con gli esaminatori, giornate e giornate di allenamenti sugli archi?

Credimi che avranno LA NAUSEA di vedere istruttori che dimostrano quell'arco!

In quel momento li hanno bisogno solo di una cosa:

Rilassarsi e smorzare la tensione, perchè l'80% di quelli che son li, o forse più sanno già cosa devono fare, e lo sanno fare, il problema è solo 1:

farlo davanti alla commissione e a 200 ragazzi che ti guardano

Magri ha fatto capire che dovevano dare solo il massimo, divertirsi e uscire dai canoni della bella statuina, che non fa altro che ingessarti e farti diventare un gatto di marmo, allora li si che sarebbero statio problemi!

Giampa hai ragione in toto, ma aggiungo questo: ha dimostrato cosa si può fare su quella pista, in quelle condizioni di neve/sole/temperatura, in modo che quando fosse il loro turno, gli atleti esaminandi non potranno insinuare, prima a se stessi che agli altri, che la neve è troppo fredda, il pendio è troppo ripido, il sole è troppo soleggiato, esattamente cioè quello che si legge in questi interventi. Ha stabilito un parametro, che al netto della pulizia dell'azione e della precisione del movimento, certifica quello che uno sciatore di altissimo livello è in grado di fare. Non è detto che i 200 esaminandi riusciranno a replicare l'azione, ma quantomeno saranno obbligati a mettercela tutta visto che l'istruttore per primo ha dimostrato che si può. E chi dice il contrario si metta un paio di sci e tenti la carta.
 
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