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Praticamente davanti al "Castello" (un poco più a valle per essere rigorosi) che trovi arrivando a Ponte.Esattamente dove era che non riesco a localizzarlo bene dalle foto?
Praticamente davanti al "Castello" (un poco più a valle per essere rigorosi) che trovi arrivando a Ponte.Esattamente dove era che non riesco a localizzarlo bene dalle foto?
Grazie, la prossima volta che passo tenterò di riconoscere la morfologiaPraticamente davanti al "Castello" (un poco più a valle per essere rigorosi) che trovi arrivando a Ponte.
In effetti la prospettiva è un po' strana, ma la montagna all'estrema destra è la Salimmo seguita poi dalla cresta che viene verso il Corno d'Aola.
^ Questa foto non mi è chiara.
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Ma si tratta del percorso della Sciovia Dell'Angelo (nelle foto più antiche chiamata "Sciovia del Corno d'Aola") o della seggiovia (inizialmente denominata "Funisciovia" - il che mi fa pensare alla "Aerosciovia" del Ciuk, altra denominazione fantasiosa delle seggiovie, che nell'immediato dopoguerra erano ancora un manufatto avvolto da un'aura di mistero > "sediovie" all'Abetone) del Corno d'Aola trasformata in sciovia?In effetti la prospettiva è un po' strana, ma la montagna all'estrema destra è la Salimmo seguita poi dalla cresta che viene verso il Corno d'Aola.
^ Questa foto non mi è chiara.
Quella sopra è sicuramente una foto del Corno d'Aola, visto che l'Angelo è tutto fuori bosco. Ma è un fotomontaggio faraonico, basta vedere che lo sciatore sta salendo a destra del palo mentre il gancio a cui è appeso viaggia sul ramo di sinistra!Ma si tratta del percorso della Sciovia Dell'Angelo (nelle foto più antiche chiamata "Sciovia del Corno d'Aola") o della seggiovia (inizialmente denominata "Funisciovia" - il che mi fa pensare alla "Aerosciovia" del Ciuk, altra denominazione fantasiosa delle seggiovie, che nell'immediato dopoguerra erano ancora un manufatto avvolto da un'aura di mistero > "sediovie" all'Abetone) del Corno d'Aola trasformata in sciovia?
Grazie . Non sapevo che il primo Corno d'Aola fosse seggiovia d'estate e sciovia d'inverno. In effetti i pali e la struttura dell'impianto sono gli stessi di un'altra foto appena sopra, anche quella chiamata "Sciovia del Corno d'Aola", come pure di alcune immagini della vecchia seggiovia.Intanto grazie @Kaliningrad per le tonnellate di materiale che hai caricato, qualche cartolina l'avevo trovata anch'io ma molta roba non l'avrei mai saputa recuperare, in particolare certe cartine che mi aiutano a ricostruire la cronistoria impiantistica.
Quella sopra è sicuramente una foto del Corno d'Aola, visto che l'Angelo è tutto fuori bosco. Ma è un fotomontaggio faraonico, basta vedere che lo sciatore sta salendo a destra del palo mentre il gancio a cui è appeso viaggia sul ramo di sinistra!
In ogni caso il primo Corno d'Aola (1946-58) era seggiovia d'estate e sciovia d'inverno, almeno così è nato, anche se esistono cartoline invernali in cui funziona come seggiovia, probabilmente dipendeva da quanta neve c'era a valle...
Qui sotto invece si vede bene l'evoluzione dell'Angelo, a un certo punto è stata rifatta la stazione a valle e tolto il primo palo, quindi deduco che è stato fatto un rinnovo mantenendo i pali del 53, che quindi hanno resistito fino al 94 quando è stata realizzata l'attuale sciovia in curva. E guardando le foto sotto si capisce bene il motivo della curva: allargare l'ultimo tratto di pista che inizialmente era attraversato in diagonale dalla sciovia.
Spostandoci al Tonale invece ho scoperto l'esistenza di una sciovia "Bocchetta" che immagino servisse a imboccare l'Alpino dall'arrivo della prima Bleis ad ancora.
Tornando per un attimo al Tonale, non riesco invece a trovare l'anno di costruzione e di dismissione (lo smantellamento sappiamo che è avvenuto solo nel 2015) della leggendaria Graffer dell'Alveo Presena.
Chi mi aiuta?