Trentino o Alto Adige

[apo]

Meglio, mooolto meglio, come diceva qualcuno, il Friuli e i Friulani (e anche i Giuliani).

Detto da uno del FVG: ma....ne sei sicuro ?

 

[Hairless Heart]

Mi piace moltissimo il FVG, in ogni aspetto, soprattutto quello umano.

 

[apo]

Beh, c'è il mare che in TAA non c'è e una strana fauna umana incrocio tra italiani, slavi e tedeschi che - nella sua espressione femminile soprattutto - ha un suo perchè.

Ma siamo un pelino OT.

 

[Hairless Heart]

Ma in realtà l'opener della discussione chiedeva in generale, quindi non è OT, anzi.

 

[madflyhalf]

Ieri dopo qualche mese sono tornato su ad Arco (TN).
Credo che per uno sportivo sia il paradiso in terra: acqua, montagne, pareti, ciclabili, sentieri, torrenti e a 30' di auto ottime piste.

Il tutto in 2-3 paesi che sono delle perle!

Se la cucina tipica fosse quella bolognese, non ci penserei un secondo e mi trasferirei là!

 

.

[fudos]

interessante il questionario, ma io ricordo che il Trentino è l'Alto Adige è una regione unica, praticamente sono assieme e non è che una sia migliore all'altra

 

[marco10]

... Ed anche per i posti privati se non sapete bene il tedesco potrete trovare al massimo qualche lavoretto sottopagato...

mah, dal mio piccolo osservatorio orobico direi che, nell'industria, abbiano avviato una caccia spietata ai tecnici italiani.
gli indigeni con le qualifiche necessarie, ed anche i soli talenti, sono rari e pure loro hanno oramai capito che serve il tedesco (e l'inglese, altra competenza rara in loco) ma quello vero.
quindi meglio italiani e tedeschi di livello piuttosto che altoatesini scarsi.

poi, mio personalissimo parere, lo stile di vita altoatesino nel suo complesso non mi attira.
hanno buoni servizi ma non tanto meglio dei ns, bei posti (innegabile) ma il "rancore" che li pervade gli rovina la vita (sempre mio parere personale)
anche con il bilinguismo, ci buttano un sacco di energie ma quello che ottengono non è gran roba. in alcuni casi direi anche controproducente (sempre mio parere personale).
ci vado spesso, ci dormo spesso, ci mangio spesso ma poi son contento di tornare a casa

 

[GioRad]

mah, dal mio piccolo osservatorio orobico direi che, nell'industria, abbiano avviato una caccia spietata ai tecnici italiani.
gli indigeni con le qualifiche necessarie, ed anche i soli talenti, sono rari e pure loro hanno oramai capito che serve il tedesco (e l'inglese, altra competenza rara in loco) ma quello vero.
quindi meglio italiani e tedeschi di livello piuttosto che altoatesini scarsi.

poi, mio personalissimo parere, lo stile di vita altoatesino nel suo complesso non mi attira.
hanno buoni servizi ma non tanto meglio dei ns, bei posti (innegabile) ma il "rancore" che li pervade gli rovina la vita (sempre mio parere personale)
anche con il bilinguismo, ci buttano un sacco di energie ma quello che ottengono non è gran roba. in alcuni casi direi anche controproducente (sempre mio parere personale).
ci vado spesso, ci dormo spesso, ci mangio spesso ma poi son contento di tornare a casa

Vai all'ufficio postale o alla ASL e vedi se i servizi sono gli stessi... Perlomeno lo staff est piú cortese del tipico statale borbonico-italiota.

Ció detto, credo che i loro servizi potrebbero essere ancora meglio... Un problema é che, avendo molti soldi a disposizione, hanno abbracciato un'abitudine italiota nefasta: quella di usare il settore pubblico non come erogatore di servizi "inalienabili" in modo efficiente, ma come mero stipendificio. Alla provincia di Bolzano e enti collegati sono in sovra-numero da quel che sento, e si pagano molto bene soprattutto tramite "fringe benefits" tipo ... anno sabbatico ogni X di lavoro per ... stemperare lo stress accumulato dal dipendente.:shock:

 

[gigiotto98]

Sul fatto che in Sudtirolo stiano meglio che nel Tirolo austriaco lo sanno bene anche gli austriaci ed i sudtirolesi. E la differenza e’ tanto più evidente soprattutto in Pusteria, dove il confine divide una zona ricca di turismo ed industrie ed una zona povera e sottosviluppata. E più probabile che i tirolesi del nord facciano un referendum per passare ell’italia, alle medesime condizioni dei sudtirolesi, che il contrario. Sempre ammesso che le condizioni attuali di autonomia finanziaria restino invariate.

 

[vigggi]

interessante il questionario, ma io ricordo che il Trentino è l'Alto Adige è una regione unica, praticamente sono assieme e non è che una sia migliore all'altra

No assolutamente... Provincia Autonoma di BZ e Provincia Autonoma di Trento sono 2 realtà completamente diverse... la Regione è solo un contenitore vuoto....

 

[GioRad]

Sul fatto che in Sudtirolo stiano meglio che nel Tirolo austriaco lo sanno bene anche gli austriaci ed i sudtirolesi. E la differenza e’ tanto più evidente soprattutto in Pusteria, dove il confine divide una zona ricca di turismo ed industrie ed una zona povera e sottosviluppata. E più probabile che i tirolesi del nord facciano un referendum per passare ell’italia, alle medesime condizioni dei sudtirolesi, che il contrario. Sempre ammesso che le condizioni attuali di autonomia finanziaria restino invariate.

Beh... c'e un limite a tutto. Direi che per quanto remota come possibilita', l'opposto mi pare meno improbabile: che i Sud Tirolesi passino (chiedano di) all'Austria.

Ti faccio notare che la Provincia di Bozen recentemente si é ingarbugliata in una richiesta "formale" a che Vienna consideri la possibilitá di dare ad ogni Sud Tirolese, di lingua germanica, il passaporto Asburgico - sic et simpliciter. Solo che il nostro prode Al Fahn (anche noto come Alfano) ha intimato uno stentoreo "altolá" al governo austriaco - perlomeno cosí ha riportato l'algido Corriere della Sera (anche noto come Istituto Luce). Inoltre, mi pare che la costituzione austriaca contenga una postilla o simile ad effetto di "tutela" delle condizioni di vita in Sud Tirol.

 

[Hairless Heart]

Personalmente trovo ridicolo oltre ogni limite che nel XXI secolo inoltrato, in un Europa che almeno nelle intenzioni dovrebbe procedere verso un'integrazione politica degli stati, una nazione abbia il diritto di intervenire sulla sovranità di un'altra come accade con Austria e Francia nelle questioni altoatesina e valdostana, per fatti accaduti poi decenni prima in piene guerre mondiali, con una situazione geopolitica che era una cosa completamente diversa dall'oggi.

Nel frattempo due Germanie sono state riunite, una superpotenza mondiale è crollata però no, gli statuti speciali non si toccano perché protetti "da altri".

Tant'è.

 

[bisfra65]

Un problema é che, avendo molti soldi a disposizione, hanno abbracciato un'abitudine italiota nefasta: quella di usare il settore pubblico non come erogatore di servizi "inalienabili" in modo efficiente, ma come mero stipendificio.

Non è proprio così.
Non so quello "che senti": visto che ci ho a che fare spesso, potrà anche essere uno stipendificio, ma è uno stipendificio efficiente e che rilascia con tempi che si misurano in giorni delle autorizzazioni che nel resto dello stivale si misurano in mesi o in anni. Il tutto a norma di legge (provinciale) e senza furbate all'italiana.

 

[apo]

Ti faccio notare che la Provincia di Bozen recentemente si é ingarbugliata in una richiesta "formale" a che Vienna consideri la possibilitá di dare ad ogni Sud Tirolese, di lingua germanica, il passaporto Asburgico - sic et simpliciter.

Non vorrei sbagliarmi, ma l'idea proveniva da oltre-confine, da settori della destra austriaca al governo.

 

[Ema93]

Ma in realtà l'opener della discussione chiedeva in generale, quindi non è OT, anzi.

L'opener, se si tratta di giovane fauna femminile, è sempre interessatissimo
Dato che il mare del Friuli è un poco deprimente, mi avete dato una ottima ragione di visita

Io sceglierei il Trentino (o nel caso anche il già citato Bellunese, ma la care montagne lombarde mi bastano e avanzano).
Conosco e comprendo le ragioni storiche dell'autonomia linguistica (e non solo) dell'Alto Adige, ma non nego che mi darebbe un fastidio viscerale essere subordinato all'imparare il tedesco (tra l'altro una specie di dialetto inutile altrove a quanto ho capito) per inserirmi nel tessuto sociale e lavorativo di una regione d'Italia.
A questa stregua opterei per Innsbruck.

In realtà il patentino di lingua è pensato e strutturato in tedesco Hoch Deutsche, che è il tedesco standard. Non sono come gli svizzeri che hanno ufficializzato un dialetto. Quindi se lavori in un ufficio, la conoscenza del tedesco vero, basta e avanza. Diverso è se lavori in uno sportello per il pubblico (ad esempio lo sportello delle Poste o della Banca). In questo caso formalmente basta il patentino di tedesco, ma se arriva la vecchietta poco scolarizzata della Val Passiria, è facile che tu non capisca un tubo.
Ma una cosa del genere ti succederebbe anche nello sportello postale dell'entroterra calabro, o proprio nelle valli bavaresi o di Innsbruck, dove il dialetto è simile a quello altoatesino. Ma a parte questo, col tedesco standard lavori eccome.

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Vai all'ufficio postale o alla ASL e vedi se i servizi sono gli stessi... Perlomeno lo staff est piú cortese del tipico statale borbonico-italiota.

Ció detto, credo che i loro servizi potrebbero essere ancora meglio... Un problema é che, avendo molti soldi a disposizione, hanno abbracciato un'abitudine italiota nefasta: quella di usare il settore pubblico non come erogatore di servizi "inalienabili" in modo efficiente, ma come mero stipendificio. Alla provincia di Bolzano e enti collegati sono in sovra-numero da quel che sento, e si pagano molto bene soprattutto tramite "fringe benefits" tipo ... anno sabbatico ogni X di lavoro per ... stemperare lo stress accumulato dal dipendente.:shock:

Sui trasporti o sull'efficienza degli uffici provinciali non c'è paragone tra noi e loro.
Ma, almeno da cremonese, posso dire che della sanità e della ASL noi non ci possiamo proprio lamentare. Anzi se fossi stato male là, mi sarei fatto trasferire qua...

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Aggiungo, per gigiotto, che la maggioranza assoluta del personale, docente e ATA del conservatorio di Bolzano, era italiana. Anche i docenti di lingua tedesca, erano italiani non autoctoni del luogo, che conoscevano bene il tedesco, e che avevano vinto il posto. Così anche nelle scuole, dove non tutti i docenti di lingua tedesca, erano effettivamente tedeschi o locali, ma anche italiani con una ottima conoscenza della lingua. In Università, i docenti germanofoni, sono un po' di più. Ma nel complesso gli italiani non sono pochi. E potrei dire lo stesso del centro studi dell'euregio.
Hai una visone un po' parziale.