spino71
Demone bianco ubriaco
ieri sera qualcuno di voi ha visto la trasmissione mela verde su retequattro???si è parlato del rifugio caduti dell'adamello,c'era una croce normale in marmo piccolina in cima e nn credo proprio in cima ma vicino al rifugio era stato all'estito un altare in marmo dove Papa Giovanni Paolo II diceva messa visto che andava spesso a sciare e pernottava al rifugio a quota 3400.era tutto sobrio e vedendo le immagini di quell'altare adesso in disuso anche se era qualcosa di artificiale era comunque bello perchè erano legate ad un passato importante...si percepiva qualcosa di particolare.ed in questo caso si che ho approvato anche se comunque hanno cambiato il paesaggio della zona e l'uomo ha lasciato tracce del suo passato(anche se li ce ne sono tante altre visto che è stata combattuta la prima guerra mondiale e c'erano ancora dei cannoni del ferro spinato ecc...anzi se nn erro l'anno scorso è stato trovato il corpo di un soldato italiano caduto in guerra).poi hanno parlato dello ski alpinismo che è in aumento e poi certe immagini mozzafiato.
PS. vedere le foto di Papa Wojtyla con la tuta da neve con gli sci e con la maschera da neve è stato veramente emozionante...(per me ovviamente).
Condivido in pieno tutto ciò che hai scritto. Io non sono praticante ma forse, a modo mio, credente.
Giovanni Paolo II è stata una persona che ha lasciato un segno importante in tutti noi, portatore di valori universali di grande portata. Come ha già scitto qualcuno in questo post che ho avviato, anche io intendo le croci sulle cime non come un segno della cristianità, bensì un simbolo del passaggio dell'uomo: poi ognuno, in quel momento, prova emozioni personali che quel posto, quello scenario, quell'atmosfera, gli provocano.
L'importante è che siano, per dimensioni e caratteristiche, adeguate al paesaggio circostante...