A proposito di croci sulle cime

Non capisco come si possa permettere uno schifo del genere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rappresentare il nostro signore in quel modo. Propongo una raccolta di firme per eliminare questo obbrobrio.
Salvo

Io farei una raccolta di firme per eliminare le croci da tutte le vette invece...

Non capisco questa necessità di dover lasciare un segno (simbolo ) della propria presenza in qualsiasi posto si raggiunga...

Se una volta tanto invece lasciassimo tutto così com'è ? Sarebbe il miglior riconoscimento alla spiritualità profonda che emanano quei posti.. altro che croci e cristi. Il nulla e tutto sarebbe più bello
 
io trovo le croci, stimolanti!
un obbiettivo da raggiungere e toccare e se poi posso mettere la mia firma sul libretto di cima meglio:D
 
io trovo le croci, stimolanti!
un obbiettivo da raggiungere e toccare e se poi posso mettere la mia firma sul libretto di cima meglio:D

anche moooolti altri le trovano stimolanti!!
infatti appena possono ci pisciano sopra!!:(

e non lo dico "tanto per dire"!!:shock::shock:
 
Piu' che Cristo mi pare anche a me Optimus Prime .....

stai a vedere che si trasforma in una Ritmo Abarth grigia dell'82 !!
 
Io farei una raccolta di firme per eliminare le croci da tutte le vette invece...

Non capisco questa necessità di dover lasciare un segno (simbolo ) della propria presenza in qualsiasi posto si raggiunga...

Se una volta tanto invece lasciassimo tutto così com'è ? Sarebbe il miglior riconoscimento alla spiritualità profonda che emanano quei posti.. altro che croci e cristi. Il nulla e tutto sarebbe più bello

Ciao Dao, dopo le ferie rieccomi al forum ;)
‎Walter Bonatti diceva: "La montagna ha il valore dell'uomo che vi si misura, altrimenti, di per sè, essa non sarebbe che un grosso mucchio di pietre".
Questa frase secondo me, esprime un messaggio ben preciso, le montagne sono rese grandi dall'uomo e non da se stesse, da sole rimarrebbero una bellissima scenografia di fondo ma niente più! Per l'Alpinismo una cima è resa importante non dalla sua esistenza ma dal suo raggiungimento e quindi, la presenza (per nostra cultura cattolica/cristiana) di una croce o di una madonnina sopra una vetta, rappresenza la vicinanza al signore e quindi al regno dei cieli, non per ultimo un ringraziamento per essere riusciti nell'ardua prova di scalare quella cima!!
Io personalmente non sono contrario ai simboli in montagna, ogni paese e cultura mostra fiera i propri segnali sopra le cime, questo non per denigrare la montagna ma bensì per ringraziarla di aver permesso tramite la propria fede di scalarla e di raggiungere la massima altezza per essere più vicini al nostro signore (qualunque esso sia).
Un cordialissimo saluto Fra ;)
 

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Ciao Dao, dopo le ferie rieccomi al forum ;)
‎Walter Bonatti diceva: "La montagna ha il valore dell'uomo che vi si misura, altrimenti, di per sè, essa non sarebbe che un grosso mucchio di pietre".
Questa frase secondo me, esprime un messaggio ben preciso, le montagne sono rese grandi dall'uomo e non da se stesse, da sole rimarrebbero una bellissima scenografia di fondo ma niente più! Per l'Alpinismo una cima è resa importante non dalla sua esistenza ma dal suo raggiungimento e quindi, la presenza (per nostra cultura cattolica/cristiana) di una croce o di una madonnina sopra una vetta, rappresenza la vicinanza al signore e quindi al regno dei cieli, non per ultimo un ringraziamento per essere riusciti nell'ardua prova di scalare quella cima!!
Io personalmente non sono contrario ai simboli in montagna, ogni paese e cultura mostra fiera i propri segnali sopra le cime, questo non per denigrare la montagna ma bensì per ringraziarla di aver permesso tramite la propria fede di scalarla e di raggiungere la massima altezza per essere più vicini al nostro signore (qualunque esso sia).
Un cordialissimo saluto Fra ;)

da una parte potrebbe anche essere giusto ciò che dici,anche se io nn sono d'accordo perchè quanto meno segni lascia l'uomo quando passa da un luogo meglio è...ma io sono un caso a parte perchè sono anche contrario a tagliare alberi per fare gli impianti ecc ecc...!!!cmq i simboli devono per forza essere degli obrobri come questo???una piccola croce sobria di un metro nn andrebbe bene per ciò che hai detto tu???
 
Penosa

Io la trovo semplicemente penosa.. veramente un brutto spettacolo.

E poi trovo la cosa anche indecente (anche se si trattasse di una bella croce, cosa che questa non è) : per queste "cose" i vincoli ambientali non esistono? Io vorrei capire perchè la chiesa o chi per lei si puo' permettere di mettere tutte ste croci e crocifissi sulle vette delle montagne quando al povero cittadino "pirla" non sarebbe neanche permesso di muovere due pietre.
E se van bene le croci ,allora non dovremmo metterci anche tutti i più svariati simboli religiosi ?

Io poi non vedo proprio il nesso tra la cime della montagna e le croci se non quello di farle vedere per bene e quindi cercare sempre di essere "onnipresenti", come qualsiasi "marchio" che vuol propinare la sua visione delle cose... qualcuno diceva il raggiungimento di un risultato grazie alla fede.. ma i risultati e gli obiettivi gli si raggiungono dappertutto (mica tutto il mondo ruota attorno a chi sale le montagne, non facciamo gli egocentrici) e in tutti i campi.. allora dovremmo mettere le croci non so.. dove ci sono le onde grosse per chi è riuscito a surfarne una? o che ne so.. regalarle a chi raggiunge un particolare riconoscimento scientifico?
 
da una parte potrebbe anche essere giusto ciò che dici,anche se io nn sono d'accordo perchè quanto meno segni lascia l'uomo quando passa da un luogo meglio è...ma io sono un caso a parte perchè sono anche contrario a tagliare alberi per fare gli impianti ecc ecc...!!!cmq i simboli devono per forza essere degli obrobri come questo???una piccola croce sobria di un metro nn andrebbe bene per ciò che hai detto tu???

Naturalmente non parlo della croce inserita in questo post, quella è veramente un brutto spettacolo!!
Il passaggio dell'uomo in alta montagna è fondamentale! Vogliamo considerare i numerosi sentieri che permettono l'avvicinamento dell'uomo in montagna? Vogliamo parlare dei numerosi Rifugi che permettono un riparo e una sosta? Ci sono segni e segni che l'uomo può lasciare in montagna, tutti naturalmente devono tenere conto del rispetto dell'ambiente in cui ci si trova ma, addirittura ripudiare una piccola croce o una madonnina sopra una vetta ce ne passa. ;)
 
Io la trovo semplicemente penosa.. veramente un brutto spettacolo.

E poi trovo la cosa anche indecente (anche se si trattasse di una bella croce, cosa che questa non è) : per queste "cose" i vincoli ambientali non esistono? Io vorrei capire perchè la chiesa o chi per lei si puo' permettere di mettere tutte ste croci e crocifissi sulle vette delle montagne quando al povero cittadino "pirla" non sarebbe neanche permesso di muovere due pietre.
E se van bene le croci ,allora non dovremmo metterci anche tutti i più svariati simboli religiosi ?

Io poi non vedo proprio il nesso tra la cime della montagna e le croci se non quello di farle vedere per bene e quindi cercare sempre di essere "onnipresenti", come qualsiasi "marchio" che vuol propinare la sua visione delle cose... qualcuno diceva il raggiungimento di un risultato grazie alla fede.. ma i risultati e gli obiettivi gli si raggiungono dappertutto (mica tutto il mondo ruota attorno a chi sale le montagne, non facciamo gli egocentrici) e in tutti i campi.. allora dovremmo mettere le croci non so.. dove ci sono le onde grosse per chi è riuscito a surfarne una? o che ne so.. regalarle a chi raggiunge un particolare riconoscimento scientifico?

Ciao crazy-skier, i simboli cascri sulle cime delle montagne sono antichi come l'uomo, essi nascono con la nascita dell'alpinismo e considerando che il nostro paese come del resto anche tantissimi altri, sono di fede cattolico/cristiana, è stato quasi naturale ringraziare il "nostro" Dio per l'ascesa compiuta inserendo sopra la cima una croce o una madonnina!! Il credente, ossia la stragrande maggioranza del nostro paese, una volta raggiunta una cima, in genere alza gli occhi al cielo e dopo aver ringraziato se stesso e la montagna, ringrazia anche il Signore per avergli concesso tanta grazia. Ogni cultuta ha dei simboli a cui non rinuncia, vogliamo parlare dei simboli ed usanze sacre sull'Himalaya? Li a differenza nostra, le montagne sono considerate viventi e sacre e prima di compiere una salita, bisogna chiedere il permesso al Dio della montagna!!
Naturalmente l'Ateo non capisce certi gesti. ;)
 
Credo che trovare una croce su una vetta sia come trovare l'anima della montagna,altrimenti sembra solo un mucchio di sassi.
Nelle mie foto sulle cime sempre ne faccio una vicino alla croce più o meno scherzosa,(e' più forte di mè...)
Alcuni le giudicano blasfeme ma in realtà toccare le croci mi dà la senzazione di entrare a far parte della cima della montagna come di assorbirne l'energia.
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Credo che trovare una croce su una vetta sia come trovare l'anima della montagna,altrimenti sembra solo un mucchio di sassi.
Nelle mie foto sulle cime sempre ne faccio una vicino alla croce più o meno scherzosa,(e' più forte di mè...)
Alcuni le giudicano blasfeme ma in realtà toccare le croci mi dà la senzazione di entrare a far parte della cima della montagna come di assorbirne l'energia.
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Non a caso la prima cosa che si fa una volta arrivati in vetta, è quello di toccare con mano o la Croce o il volto della Madonnina!! ;)
 
L'unica cosa positiva delle croci, delle madonne e di tutte le altre statuette religiose in cima alle montagne è la possibilità di appenderci la maglietta sudata ad asciugare non appena arrivati in cima
 
croce uguale cima

Tra tutte le croci di vetta che ho visto questa è proprio la più brutta :shock: :shock:
Al secondo posto il traliccio simil-enel in cima al Corno alle Scale :shock:
La croce sulle cime è qualcosa che va oltre il simbolo cristiano.
E poi mi domando: sulle montagne medio-orientali c'è una mezzaluna? :D
Per me la croce vuol dire che si è in vetta, e mi viene sempre in mente la poesia che c'è nella chiesetta in cima al Monte Piana dedicata ai caduti della prima guerra mondiale:

Non sei che una croce

Non sei che una croce
Nessuno forse sa più
perchè sei sepolto lassù
nel camposanto sperduto
sull'Alpe, soldato caduto.
Nessuno sa più chi tu sia
soldato di fanteria
coperto di erbe e di terra,
vestito del saio di guerra.
l'elmetto sulle ventitré
nessuno ricorda perché
posata la vanga e il badile
portando a tracolla il fucile
salivi sull'Alpe,salivi
cantavi e di piombo morivi
ed altri morivano con te
ed ora sei tutto di Dio.
Il sole, la pioggia, l'oblio
t'han tolto anche il nome d'un fronte
non sei che una croce sul monte
che dura nei turbini e tace
custode di gloria e di pace.

R.Perseni

Poveracci, avessero saputo come finiva disertavano tutti.
R.I.P.
 
Personalmente trovo la realtà che ci circonda così complessa, grande, variegata e bella che la mancanza di un crocefisso su una cima non mi fa percepire una montagna diversa da quello che è di per se.
Pensare che la grandezza di una montagna dipenda dalle gesta degli uomini che la salgono mi pare frutto di una visione eccessivamente antropocentrica, come dire che le stelle sono insignificanti perchè acora nessuno le ha visitate.
Le montagne dureranno milioni di volte quello che dureremo noi, siamo noi che siamo insignificanti in quanto a esistenza, dimensioni e rilevanza se confrontati con una montagna.

Piazzare croci sui monti mi sembra in realtà un atto che, anche se non provoca certo conseguenze molto gravi, rappresenta la tendenza di una maggioranza di imporre la propria visione del mondo alla restante minoranza.
Il fatto di essere di maggioranza non dovrebbe dare diritti in più agli organi religiosi, invece in Italia a nessun altra organizzazione religiosa sarebbe pemesso di piazzare il proprio simbolo in formato gigante sui monti italiani.

Quindi personalmente ritengo la cosa moralmente sbagliata e deturpante (non ho ancora visto una croce che regga il confronto con la montagna su cui è posizionata in quanto a bellezza).

Poi per carità ci sono problemi più gravi nel mondo, le montagne son belle anche con le croci sopra...
 
Personalmente trovo la realtà che ci circonda così complessa, grande, variegata e bella che la mancanza di un crocefisso su una cima non mi fa percepire una montagna diversa da quello che è di per se.
Pensare che la grandezza di una montagna dipenda dalle gesta degli uomini che la salgono mi pare frutto di una visione eccessivamente antropocentrica, come dire che le stelle sono insignificanti perchè acora nessuno le ha visitate.
Le montagne dureranno milioni di volte quello che dureremo noi, siamo noi che siamo insignificanti in quanto a esistenza, dimensioni e rilevanza se confrontati con una montagna.

Piazzare croci sui monti mi sembra in realtà un atto che, anche se non provoca certo conseguenze molto gravi, rappresenta la tendenza di una maggioranza di imporre la propria visione del mondo alla restante minoranza.
Il fatto di essere di maggioranza non dovrebbe dare diritti in più agli organi religiosi, invece in Italia a nessun altra organizzazione religiosa sarebbe pemesso di piazzare il proprio simbolo in formato gigante sui monti italiani.

Quindi personalmente ritengo la cosa moralmente sbagliata e deturpante (non ho ancora visto una croce che regga il confronto con la montagna su cui è posizionata in quanto a bellezza).

Poi per carità ci sono problemi più gravi nel mondo, le montagne son belle anche con le croci sopra...

Splendido intervento, condivido in pieno.
 
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