Sci sulle dune

Kaliningrad ha detto:
All'interno della palma, dov'ero stato io, fa cacare: una pozzanghera torbida e piena di meduse.
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Beh, pare che lì ci sia un problema di acqua stagnante che non può essere risolto del tutto.
La spiaggia di Sharjah, per quello che può interessare a me (cioè molto poco) non sembra affatto male, ma anche le altre mi sembrano sopra la media di molte altre spiagge viste per il mondo.
 
Edo ha detto:
*Non ho capito perché è diventato così caro. Paradossale, ed oltremodo insensato. Ho fatto molte simulazioni con le compagne di linea del golfo persico ed in molti casi fare Europa>UEA/Bahrein/Arabia Saudita/Qatar/Oman costa di più che fare Europa>Golfo Persico>Asia orientale. In pratica è più costoso prendere solo la prima tratta che proseguire per altre sei o sette ore con la stessa compagnia. In altri casi c'è sì una differenza ma di soli 50 o 100 euro in meno. Mai vista prima d'ora una cosa del genere e prima del Covid non era così. Può darsi che le compagnie low cost abbiano rubato i passaggeri e che quelle di linea ne approfittando sulle spalle di chi risiede lì, ma mi piacerebbe conoscere la risposta.
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Una risposta non c’è.. 😓
È da un po’ che è così… l’anno scorso per Singapore via Bahrein avevo preso una tariffa decente… quest’anno stesso volo via Bahrein da moltiplicare per 3! L’unica decente trovata per agosto è stata via Istambul… spezzettare il volo costa ben di più… le major del golfo rendevano conveniente Singapore air che solitamente è più cara… 😅
Comunque tornando in topic.. dopo aver fatto anni di scali a Doha e Abu Dhabi sempre in agosto.. confermo che le temperature del periodo sono incompatibili con la vita umana… piuttosto che fare agosto li sto a Milano con l’aria condizionata a palla! 😅😅😜
 
gigiotto98 ha detto:
Ad agosto già in Grecia si crepa dal caldo. Più a sud è’ davvero eccessivo. Poi in Egitto non mi sentirei sicuro. Se c’è una cosa che gli UAE e l’Oman hanno e’ che sono sicuri. Più cari, ma la sicurezza non ha prezzo.
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Io mi sento più sicuro a sharm piuttosto che negli usa… 😅😅🫣 sulle temperature invece concordo.. agosto 2021 alle 10 di sera la macchina segnava sempre tra i 36 e i 38 gradi.. senza un alito di vento.. si schiattava già alle 7 del mattino.. sopportabile solo perché noi eravamo in barca tutto il giorno… 😓
 
Non so. Io non mi sentirei sicuro a Sharm. quanti attentati hanno già fatto li? Negli usa nemmeno ci vado volentieri, più per paura della polizia che per altro. E non sono manco nero.
il posto che mi ha messo più a disagio e’ Israele. Ho fatto la strada dal mare di Galilea al mar morto 4 volte in Ottobre lungo la valle del Giordano. E non mi e’ piaciuta affatto.
nemmeno un mese fa sulla stessa strada 3 donne Israeliane sono state mitragliate ed uccise.
a Gerusalemme la tensione si poteva letteralmente sentire sulla pelle. Sono contento di averla visitata, ma non intendo tornarci.
 

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non voglio farne una questione politica, ma puramente turistica, comunque a passare di la non mi sentivo tranquillo.
 
a sharm io ci andai due anni dopo dell'ultimo attentato del 2005 e allogiai all'hilton, la struttura di fianco all'hotel colpito.
non ricordo tanta polizia in giro, almeno in divisa....era però molto rigoroso il controllo dell'ingresso del villaggio con richiesta del documento e controllo che il nome fosse nella lista degli ospiti..
tanto che un mio amico che voleva portare in hotel una ragazza olandese conosciuta in disco non gli fu permesso di farla entrare..😂

quando andammo però a visitare il monte sinai in bus invece c'erano continui posti di blocco di militari ogni 15 km.
 
Ultima modifica:
gigiotto98 ha detto:
Non so. Io non mi sentirei sicuro a Sharm. quanti attentati hanno già fatto li? Negli usa nemmeno ci vado volentieri, più per paura della polizia che per altro. E non sono manco nero.
il posto che mi ha messo più a disagio e’ Israele. Ho fatto la strada dal mare di Galilea al mar morto 4 volte in Ottobre lungo la valle del Giordano. E non mi e’ piaciuta affatto.
nemmeno un mese fa sulla stessa strada 3 donne Israeliane sono state mitragliate ed uccise.
a Gerusalemme la tensione si poteva letteralmente sentire sulla pelle. Sono contento di averla visitata, ma non intendo tornarci.
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A sharm c’è stato l’attentato nel 2005.. quasi 20anni fa… il resto altrove.. diciamo che a guardarla con distacco è più probabile che passeggiando negli states un tizio X decida di cominciare a sparare a caso con il suo AR15… 😅 a vedere bene, basandosi sugli attentati terroristici la Francia dovrebbe essere come l’Egitto.. diciamo che dal 2005 il Sinai è pattugliato parecchio..
Ecco in Israele passo.. 😅😅😅
 
A sharm se ricordo bene I terroristi hanno anche tirato giù un aereo russo più recentemente. E per restare in Egitto nelle zone lungo la valle del Nilo anche più spesso. Come ho detto in Egitto non mi sentirei tranquillo. Come non lo ero in Messico, e non lo ero in Israele ( o Palestina ) . Negli UAE, Oman , ma anche Malaysia , invece mi sento tranquillissimo. Ci sono già stato più volte e non ho avuto alcun problema o anche solo la sensazione anche in luoghi remoti.
la mia prossima metà in medio oriente ho deciso che sarà la Giordania.
 
gigiotto98 ha detto:
Negli usa nemmeno ci vado volentieri, più per paura della polizia
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Per paura di cosa più specificatamente?

Nemmeno nel tranquillo Vermont?

A me mettono più timore le possibili sparatorie; in molti altri luoghi del mondo c'è un generale rischio di terrorismo, più o meno marcato ma sotto quel punto di vista si può stare tranquilli. L'idea che invece qualsiasi squilibrato possa avere un arsenale personale mi ha sempre lasciato piuttosto interdetto.
 
boletus ha detto:
la Francia dovrebbe essere come l’Egitto.. diciamo che dal 2005 il Sinai è pattugliato parecchio
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In Egitto per strada c'è un posto di blocco ogni qualche chilometro. Se poi siano veramente efficaci per contrastare il terrorismo ho qualche dubbio. Mi fa più paura fare la fine di Regeni anche senza essere invischiato in faccende politiche.

Però nel 2019 ero stato al Cairo e gli unici stranieri non pervenuti nei luoghi turistici erano gli italiani.
 
Perche‘ negli usa con tutte le armi che girano anche un controllo stradale può diventare una tragedia. I poliziotti che fanno servizio sulle strade sono spesso soli e quando fermano qualcuno hanno sempre la mano sulla pistola per proteggersi. In canada non e’ così. Armi ne girano di meno e sono molto più regolamentate.
 
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