Il Rub al-Khali è il più grande deserto di sabbia del mondo, è molto esteso ma le dune non son altissime. La sabbia è gialla chiara/senape, non rosata come nel Sahara.
Comunque non capisco come si possa minimanente pensare di andarci in agosto, e addirittura mettere gli scarponi ai piedi e risalire sulle dune, a meno che tu abbia un fisico da marathon des sables. Io a Dubai ci andai nella prima parte di aprile, per me la temperatira era già al limite del sopportabile. La sera nel deserto era un bel fresco, sì, ma il giorno già troppo caldo per i miei gusti. Sulle spiagge di Dubai centro caldo ed umidità già insopportabili per i miei gusti, oltre al mio totale disinteresse per un mare orrendo da centro metropoli.
Sono posti che io odio dal punto di vista climatico, mi sembra un esperimento di sopravvivenza artificiale, tipo vita su marte. Ho saputo da fonti certe che adesso stanno costruendo la ciclabile per le bici da corsa molto molto lunga, tutta sotterranea e tutta con aria condizionata... mi sono subito chiesto in cosa una ciclabile dle genere possa differire dall'allenamento sui rulli.
La cosa che più mi colpì di dubai il contrasto tra la città e gli emirati confinanti a pochissimi Km, ove ci sono solo donne coperte e divieto assoluto di alcolici. Molti occidentali, ma anche moltissimi arabi, vanno a Dubai solo per stare a bagno h24 nei grandi alberghi di lusso, con povei musulmani costretti e servir loro alcool A FIUMI, ed eserciti, plotoni... di mai*le veramente oltre ogni limite della decenza, che non si limitano a stare dis-abbigliate in quel modo solo in piscina ma girnzolano così anche in reception, asecnsori e corridoi... di fronte ai poveri servitori arabi che le guardano con la mascella caduta a terra...
Insomma, la classica vananza culturale, sana e rigenerante...