Curiosità storiche, linguistiche, ecc. ecc. - O vero [sic] come si divertono i Nerd skifosi quando la geografia non basta più

Crespeina ha detto:
Qualche anno fa in Val di Fassa i comuni di Pozza e Vigo si sono fusi creando un unico comune che decisero di chiamare Sen Jan di Fassa. Nome misto, nella prima parte ladino.
Beh la Corte Costituzionale glielo ha vietato imponendo il nome di San Giovanni di Fassa.

Rispetto per i diritti della minoranza zero.
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Mi pare comunque che sia riportato Sen Jan circa dappertutto attualmente, eventualmente affiancato dalla traduzione in italiano: anche in ingresso a Vigo compare il solo Vich, cartello che prima era bilingue.
 
Ho notato anch'io che in val di fassa han tolto tutti i cartelli bilingue... eppure non mi sembra che il ladino sia la lingua più utilizzata..
Più a sud, in agordino, stanno spingendo per recuperare l'uso del ladino, per esempio attraverso trasmissioni radio dedicate
 
paulpaul ha detto:
Mi pare comunque che sia riportato Sen Jan circa dappertutto attualmente, eventualmente affiancato dalla traduzione in italiano: anche in ingresso a Vigo compare il solo Vich, cartello che prima era bilingue.
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La legge impone che prima deve comparire il nome italiano ed eventualmente solo dopo, quello in lingua minoritaria. Ovviamente per sottolineare il rapporto di subordinanza.
 

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A vich compare solo Vich
In AA mi pare ci sia ormai ovunque prima il tedesco, poi il ladino (ove presente) e infine l’italiano.
Tutto mi pare tranne un rapporto di sudditanza (e meno male)
Ci sono peraltro zone d’Italia a cui non è nemmeno consentito inserire il nome in dialetto (spesso quelli italiani sono posteriori, e non solo in AA): mi ricordo il casino che era saltato fuori quando i leghisti hanno aggiunto il nome Sasol a Sassuolo.
 
paulpaul ha detto:
Ci sono peraltro zone d’Italia a cui non è nemmeno consentito inserire il nome in dialetto (spesso quelli italiani sono posteriori, e non solo in AA): mi ricordo il casino che era saltato fuori quando i leghisti hanno aggiunto il nome Sasol a Sassuolo.
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Perché in Italia uno per potersi permettere un (secondo) nome diverso dall'italiano ufficiale, dovrebbe essere dichiarato come minoranza. Probabilmente anche avere uno statuto in cui sono specificate le regole sulla toponomastica.
 
Boh, nel comune di Caorso saranno 20 anni che i cartelli di inizio centro abitato e delle frazioni hanno sotto la denominazione dialettale:
Caurs
Müradol
Fusadell
Runcaröl
Zerbi
Non mi risulta che in provincia di Piacenza ci sia una minoranza linguistica tutelata eppure quei cartelli sono ancora lì.
 
ste1258 ha detto:
Boh, nel comune di Caorso saranno 20 anni che i cartelli di inizio centro abitato e delle frazioni hanno sotto la denominazione dialettale:
Caurs
Müradol
Fusadell
Runcaröl
Zerbi
Non mi risulta che in provincia di Piacenza ci sia una minoranza linguistica tutelata eppure quei cartelli sono ancora lì.
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Boh forse perché forse non avete paladini della difesa dell'italianità esclusiva a tutti i costi..
 
Dano
ste1258 ha detto:
Boh, nel comune di Caorso saranno 20 anni che i cartelli di inizio centro abitato e delle frazioni hanno sotto la denominazione dialettale:
Caurs
Müradol
Fusadell
Runcaröl
Zerbi
Non mi risulta che in provincia di Piacenza ci sia una minoranza linguistica tutelata eppure quei cartelli sono ancora lì.
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Da “noi” (tra l’altro al confine con “voi”) ricordo solo questo a memoria 😅
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Che poi andando bene a vedere ho dei dubbi sulla corretta trascrizione in dialetto del digramma "sc", che nei galloitalici non mi sembra esista come suono (al pari di "gl" e "gn").

Pesce --> Pès
Scimmia (va beh, non è certo un'animale autoctono ma a volte viene dialettizzato) --> Simia
Sciocco --> Sioc (con le sue varianti, siochet, siocarlas...)

Tant'è che chi parla molto il dialetto dalle mie parti (pochi), anche in italiano si porta dietro l'errore: pese, siocco, semo, ecc, tradendo inconfondibilmente l'origine. Al contrario, sotto la linea Spezia-Rimini questi digrammi sono estremamente enfatizzati in italiano (pesscce, ecc.)
 
paulpaul ha detto:
Tant'è che chi parla molto il dialetto dalle mie parti (pochi), anche in italiano si porta dietro l'errore: pese, siocco, semo, ecc
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Anche qui. "Allora, sei andato in montagna a ssiare?" HIHIHI

In effetti in dialetto il borgo di confine celebre per la tortafritteria l'ho sempre sentito chiamare "Sipiòn".
 
La torta fritta…che da voi sono i chisulen giusto? 😅
In alcune zone della montagna parmense si chiama chisoela (che non c’entra niente con la milanese casoela 🤣).
 
Cercavo info sulle origini del toponimo del Grossvenediger, che tolomeizzato sarebbe il Grande Veneziano...

Però trovo poco, sembra incerta l'origine, benché abbastanza antica.
 
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