Curiosità geografiche naturali e antropiche - O vero come si divertono i Nerd skifosi

Le 100 città europee più popolose nel 1854. Interessanti, numericamente, soprattutto le città italiane. E interessanti anche certe apparenti incongruenze (del tipo: Berlino era ovviamente in Prussia e non in Germania in quanto quest'ultima ancora non esisteva. Amburgo, Francoforte e Monaco, viceversa, risultavano trovarsi in Germania - unificata però, appunto, solo nel 1871. A parte ovviamente Trieste, a sette anni dall'unità d'Italia tutte le altre città italiane figurano come italiane e non già come sarde, toscane, lombardo-venete ecc. Pest e Buda sono correttamente riportate come austriache: la divisione dell'Impero avverrà infatti solo nel 1867 ... ) Interessante vedere Sofia e Bucarest elencate sotto la Turchia. Interessante pure Paisley, in Scozia, all'epoca un'importantissima città industriale di cui ora, almeno qui da noi, non si sente più parlare ... beh, buona visione!

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Vedo che Glasgow all’epoca, secondo i dati dell’elenco, aveva una popolazione leggermente inferiore a Liverpool, ma ben presto deve averla superata perché la città scozzese in epoca vittoriana “matura” era certamente la seconda città dell’Impero.

Il dato di Roma non mi torna molto… nel 1870, alla vigilia di Porta Pia, questa contava 230000 abitanti ed era, se non ricordo male, la terza città della penisola dopo Napoli ( che per secoli è stata di gran lunga la più popolosa città italiana e tra le prime tre o quattro in Europa con Parigi, Costantinopoli e Londra) e Milano.
Mi sembra strano che una quindicina di anni prima ne avesse solo 170000… vabbè, può essere. Chiaramente anche il dato di Milano (che credo appunto avesse più abitanti di Roma), per non saper né leggere né scrivere, mi pare sottostimato
 

Molto interessante questa cartina inglese dell’epoca.
Non conoscevo il nome tedesco di Tallinn! ( che comunque leggo che è Reval e non Revel).
Ci sono altre città indicate con grafie un po’ insolite, tipo Graetz e Debreczen, o la basca Bilboa.
Riguardo alla Dalmazia, e non è una sorpresa, sono usati i toponimi italiani.
Sorprendono di più i toponimi croati e ungheresi, per i quali compaiono un po’ a casaccio le versioni tedesche o magiare; per esempio non si capisce perché Pozsony sia indicata come Pressburg, mentre Sopron (dove la percentuale di tedescofoni era ben maggiore di quella di Pozsony, e superava il 90%) non sia indicata come Ödenburg.

La cartina è davvero interessante, secondo me alcuni toponimi sono semplicemente traslitterati dalla pronuncia…

Avete notato “M.te Alto” tra Ancona e Pescara?

Quale poteva essere il valore nel 1850 di quel posto Da finire sulle mappe ??
 
Sono quasi sicuro sia Montalto Marche (AP) e credo sia stato un posto di discreta importanza per lo Stato pontificio.

Ci sono diverse carte viste in musei qua e la, di queste zone, dove le località indicate dipendono da aspetti “ecclesiastici”: ne ricordo una che mappava in maniera lineare la costa adriatica e la città disegnata come nettamente più grande era Loreto.

È molto dura ancora oggi essere smaccatamente ghibellini 👀
 
Le 100 città europee più popolose nel 1854. Interessanti, numericamente, soprattutto le città italiane. E interessanti anche certe apparenti incongruenze (del tipo: Berlino era ovviamente in Prussia e non in Germania in quanto quest'ultima ancora non esisteva. Amburgo, Francoforte e Monaco, viceversa, risultavano trovarsi in Germania - unificata però, appunto, solo nel 1871. A parte ovviamente Trieste, a sette anni dall'unità d'Italia tutte le altre città italiane figurano come italiane e non già come sarde, toscane, lombardo-venete ecc. Pest e Buda sono correttamente riportate come austriache: la divisione dell'Impero avverrà infatti solo nel 1867 ... ) Interessante vedere Sofia e Bucarest elencate sotto la Turchia. Interessante pure Paisley, in Scozia, all'epoca un'importantissima città industriale di cui ora, almeno qui da noi, non si sente più parlare ... beh, buona visione!

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Il titolo della tabella é "popolazione di 100 delle (tra le) principali città in Europa" . Mi viene il dubbio che non siano state considerate le 100 più popolose città dell'epoca

Cose che ho notato:

- non conoscevo il nome inglese di Livorno

- mancano città come Zurigo, Belgrado e Kiev. Ho qualche dubbio su Belgrado, ma Zurigo e Kiev all'epoca dovevano avere più dei 24000 abitanti di Basilea, ultima della lista

- Colonia era in Prussia mentre, come dicevi, Amburgo, Monaco e Francoforte sono in Germania, e anche Dresda e Lipsia! Stoccarda è nel Wurttemberg

-Salonicco ha tre volte più abitanti di Atene

- gli effetti della Grande Carestia Irlandese tra 1845 e 1849 (1 milione di morti e 1 milione di emigrati) credo non fossero ancora stati registrati in quelle statistiche

- nella lista c'è sia San Pietroburgo che Cronstadt, isola fortezza di fronte a San Pietroburgo che nemmeno conoscevo
 
^ Belgrado nel 1854 aveva circa 20.000 abitanti. Zurigo idem. Kiev, invece, viaggiava sui 50.000.

Resta da vedere cos'avesse in mente l'autore nell'utilizzare il termine "principali" ("principali" da che punto di vista?)
 

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Il titolo della tabella é "popolazione di 100 delle (tra le) principali città in Europa" . Mi viene il dubbio che non siano state considerate le 100 più popolose città dell'epoca

Cose che ho notato:

- non conoscevo il nome inglese di Livorno

- mancano città come Zurigo, Belgrado e Kiev. Ho qualche dubbio su Belgrado, ma Zurigo e Kiev all'epoca dovevano avere più dei 24000 abitanti di Basilea, ultima della lista

- Colonia era in Prussia mentre, come dicevi, Amburgo, Monaco e Francoforte sono in Germania, e anche Dresda e Lipsia! Stoccarda è nel Wurttemberg

-Salonicco ha tre volte più abitanti di Atene

- gli effetti della Grande Carestia Irlandese tra 1845 e 1849 (1 milione di morti e 1 milione di emigrati) credo non fossero ancora stati registrati in quelle statistiche

- nella lista c'è sia San Pietroburgo che Cronstadt, isola fortezza di fronte a San Pietroburgo che nemmeno conoscevo

Anche io sono rimasto sbalordito da Dublino e Limerick… sono abbastanza certo di quel che dici anche tu!
 
Molto interessante questa cartina inglese dell’epoca.
Inglese o statunitense che sia, non ho mai visto una cartina contenente così tanti strafalcioni: non tanto le "grafie insolite" - e passi - ma le vere e proprie, inammissibili in cartografia, slandrerie:

Gustella, Sienna e Placenza già non sono male, ma poi troviamo Prudentz (per Bludenz), Budu (per Budva o Budua), Glinbigne [sic!] (forse per Ljubinje?), magistrale "Klamoch", piazzata tra Zara e Sebenico: si riferiva all'isolotto disabitato di Glamoč o all'omonimo paesello bosniaco-erzegovese? o a nessuno dei due?, simpatica "Spalatro", interessante la serbo-bosniaca "Bamaluka" dall'assonanza congolese, che dire poi dell'alpina Bruneck/Brunico trasformata in "Bruncken"?, e concludo con la norvegese Kongsvinger che è diventata una canora "Tongsinger" .... mi fermo qui, ma sono sicuro che ci saranno altre perle degne di menzione. Un'ultima annotazione: perché "Aosta" è riportata come "Citta d Aosta"? Gli avanzava dell'inchiostro?
 
Gustella per Guastalla!


Ma poi con che criterio riportare Hall in Tirol e non Innsbruck, Llandaff e non Cardiff?!
 
Ultima modifica:
Vedendo lo 0 del Texas potrei pensare che indichi il numero di abitanti senza un'arma da fuoco! Poi ho visto la soluzione su Fb...
 
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