Dolomiti Superski - Prezzi stagione 21/22
- Autore discussione TommyB
- Data d'inizio
Slalom64
scivolatore pistarolo
Neanche io condivido questa pseudo crociata contro i sciatori/biker/trekkers giornalieri.
Sembra quasi scontato che chi va e torna in giornata in montagna sia fonte di guadagno per i locali = 0
In tutte le occasione in cui ci vado , in ogni stagione , oltre a skipass risalite eventuali ecc.. per principio mi fermo a consumare un dolce , una bevanda , se non un pasto completo sia nei rifugi che nei locali adiacenti al parcheggio : per usare il bagno mi sembra il minimo prendere almeno un caffè.
I rifiuti rigorosamente tornano a casa con me.
Se tutti pretendono di trovare il cliente russo di turno che non ha problemi a lasciare carte verdi per mangiare al Moritzino o al Fienile , solo per citare qualche esempio ,allora e' un altro discorso
Crespeina
❄️
Non c'entra nulla la cultura. Semplicemente gli italiani vanno in vacanza solo in agosto. I tedeschi anche a maggio, settembre, ottobre.
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Tu preferisci lavorare ed essere pagato per una settimana intera oppure accetti anche di lavorare tutta la settimana ma essere pagato solo per 1 giorno?
Slalom64
scivolatore pistarolo
Se togliessimo ipoteticamente i pendolari giornalieri , almeno qui da noi FVG e credo anche in altre realtà non di primissimo piano gran parte delle località sciistiche chiuderebbero in brevissimo tempo
Crespeina
❄️
Capisco, e sinceramente spero prima o poi di riuscire a farmi una sciata in quei bei posti anch'io...
.
lugo89
Well-known member
perchè purtroppo il ragionamento è sbagliato @slalom; a mio modesto parere s'intende.
le società dovrebbero andare a:
- circa 25-35% con gli stagionali (il sogno sarebbe arrivare al 50-60% in questa voce, ma dovrebbero entrare molte variabili);
- circa 20-30% plirigiornalieri;
- restante giornaliero da "una volta" e bon.
più stagionali fai, e meglio ripartisci l'utilizzo\l'accesso di questi agl'impianti, meglio sarà gestito il comprensorio.
però i gestori se han scelto questa strada avran fatto i loro conti
le società dovrebbero andare a:
- circa 25-35% con gli stagionali (il sogno sarebbe arrivare al 50-60% in questa voce, ma dovrebbero entrare molte variabili);
- circa 20-30% plirigiornalieri;
- restante giornaliero da "una volta" e bon.
più stagionali fai, e meglio ripartisci l'utilizzo\l'accesso di questi agl'impianti, meglio sarà gestito il comprensorio.
però i gestori se han scelto questa strada avran fatto i loro conti
Slalom64
scivolatore pistarolo
Capisco il tuo discorso che secondo me vale per i grossi comprensori .
Da noi lo stagionale Promotur permette di sciare in 7 località distinte ma le presenze sono concentrate prevalentemente il sabato ed ancor di più la domenica naturalmente , stagionali o giornalieri che siano.
Chi fa lo stagionale scia quasi sempre nel weekend e chi ha la fortuna di poter sciare durante la settimana si ritrova le piste semideserte . Le settimane bianche non hanno peso sufficiente per spostare questi equilibri
marcolski
Well-known member
ogni anno nascono discussioni dopo che escono i prezzi di giornalieri e stagionali del ds.
Il ds anche in anno pandemico ha investito...e riammodernato alcuni impianti.
Si propone per la stagione 21 22 meglio che quella di prima(mai partita per io turista) e ancora di più rispetto alla 19 20...
se una azienda investe anche in questo momento...credo proprio che un aumento dello skipass sia più che giustificabile.
qua da noi invece parlo di ristoratori furbi..questa estate hanno auemntato i prezzi..non assunto personale e in maniera ingiustificabile hanno diminuito porzioni e qualità(non tutti ma laggior parte)
risultato...dalla lista dei miei ritoranti preferiti in cui vado...e che consiglio ai miei cleinti...ne ho tolto qualcuno...e raccomandato alcuni che al contrario hanno cambiato e aumentato prodotti nel menù...
nel mio piccolo da me sono girate circa 250 persone...in 3 mesi...e praticamente tutti sono usciti almeno a cena...fate voi...
quindi...ritengo giustificato un auemnto per il ds.
turista di girnata che inquina di più?
balle..ho visto turisti qui 4--5 notti che mi hanno prodotto una quantità di immondizia bestiale..mezza spesa buttata quasi manco toccata...(visto che poi molti nei miei alloggi non si prendono manco la briga di buttarsi la loro immondizia...so bene di cosa si parla.)
Il ds anche in anno pandemico ha investito...e riammodernato alcuni impianti.
Si propone per la stagione 21 22 meglio che quella di prima(mai partita per io turista) e ancora di più rispetto alla 19 20...
se una azienda investe anche in questo momento...credo proprio che un aumento dello skipass sia più che giustificabile.
qua da noi invece parlo di ristoratori furbi..questa estate hanno auemntato i prezzi..non assunto personale e in maniera ingiustificabile hanno diminuito porzioni e qualità(non tutti ma laggior parte)
risultato...dalla lista dei miei ritoranti preferiti in cui vado...e che consiglio ai miei cleinti...ne ho tolto qualcuno...e raccomandato alcuni che al contrario hanno cambiato e aumentato prodotti nel menù...
nel mio piccolo da me sono girate circa 250 persone...in 3 mesi...e praticamente tutti sono usciti almeno a cena...fate voi...
quindi...ritengo giustificato un auemnto per il ds.
turista di girnata che inquina di più?
balle..ho visto turisti qui 4--5 notti che mi hanno prodotto una quantità di immondizia bestiale..mezza spesa buttata quasi manco toccata...(visto che poi molti nei miei alloggi non si prendono manco la briga di buttarsi la loro immondizia...so bene di cosa si parla.)
Edo
???
Questa mentalità evidentemente è ben rappresentata dal fatto che in Alto Adige così come in Tirolo e zone limitrofe è difficilissimo trovare un bidone dell'immondizia pubblico.
Anni fa ero con un camper in Austria e mi ero fermato al supermercato. Una volta uscito, e fatti tra l'altro gli acquisti nel punto vendita, sono andato a buttare due borse dell'immondizia nel cestino che si trovava nei pressi dell'uscita ed è venuta fuori una dipendente indemoniata ad urlarmi qualcosa in tedesco. Non ho mai assistito altrove ad una scena del genere. Ad Arabba, che Alto Adige non è, era uscito uno da un hotel ad intimarmi di andare via dal parcheggio (pubblico) che c'era davanti dove stavo sostando (anzi, dove ero appena arrivato ed ero tecnicamente in fermata) perché non sopportava la vista dei camper dal suo albergo. E non è una barzelletta. A Corvara mi hanno multato alle tre di notte. Ok, ero in divieto di sosta (per quella discutibile e spesso anticostituzionale ordinanza comunale di divieto generalizzato, sicché ero su un piazzale vuoto e non in mezzo alla strada) ma per mandare i vigili alle tre di notte ce ne vuole di voglia e di spirito.
In Engadina mentre tornavo dall'Austria un imbecille mi aveva bussato in malo modo perché mi ero fermato nella piazza di un paese di sera per mangiare.
Saranno casi isolati, ed in Svizzera avevo trovato anche persone gentili che mi hanno indicato dove stare ma sono cose che mi sono capitate solamente lì. Adesso vado sempre in automobile ma di storie simili ne ho sentite e lette parecchie, ed anche se generalmente non sono un camperista trovo questi comportamenti orrendi.
E poi si può fare un parallelismo con il mondo degli odiati camper, perché così come un camperista quasi sicuramente a suon di divieti ed ostilità non vende il mezzo per andare in albergo; così uno sciatore abituato a compiere uscite giornaliere in località differenti non decide per questi motivi di cambiare abitudini e di andare a fare la settimana bianca stanziale.
Anni fa ero con un camper in Austria e mi ero fermato al supermercato. Una volta uscito, e fatti tra l'altro gli acquisti nel punto vendita, sono andato a buttare due borse dell'immondizia nel cestino che si trovava nei pressi dell'uscita ed è venuta fuori una dipendente indemoniata ad urlarmi qualcosa in tedesco. Non ho mai assistito altrove ad una scena del genere. Ad Arabba, che Alto Adige non è, era uscito uno da un hotel ad intimarmi di andare via dal parcheggio (pubblico) che c'era davanti dove stavo sostando (anzi, dove ero appena arrivato ed ero tecnicamente in fermata) perché non sopportava la vista dei camper dal suo albergo. E non è una barzelletta. A Corvara mi hanno multato alle tre di notte. Ok, ero in divieto di sosta (per quella discutibile e spesso anticostituzionale ordinanza comunale di divieto generalizzato, sicché ero su un piazzale vuoto e non in mezzo alla strada) ma per mandare i vigili alle tre di notte ce ne vuole di voglia e di spirito.
In Engadina mentre tornavo dall'Austria un imbecille mi aveva bussato in malo modo perché mi ero fermato nella piazza di un paese di sera per mangiare.
Saranno casi isolati, ed in Svizzera avevo trovato anche persone gentili che mi hanno indicato dove stare ma sono cose che mi sono capitate solamente lì. Adesso vado sempre in automobile ma di storie simili ne ho sentite e lette parecchie, ed anche se generalmente non sono un camperista trovo questi comportamenti orrendi.
E poi si può fare un parallelismo con il mondo degli odiati camper, perché così come un camperista quasi sicuramente a suon di divieti ed ostilità non vende il mezzo per andare in albergo; così uno sciatore abituato a compiere uscite giornaliere in località differenti non decide per questi motivi di cambiare abitudini e di andare a fare la settimana bianca stanziale.
Jagar
Active member
Dai ragazzi, la storia che uno sciatore giornaliero sporca più di un settimanale è un'offesa all'intelligenza, quindi per favore finiamola.
Semplicemente il cliente giornaliero è mal sopportato dal consorzio perché non lascia l'obolo agli albergatori, punto.
Ed è una politica più che legittima, anzi, direi lungimirante: favorire le settimane bianche significa avere hotel, ristoranti e rifugi sempre pieni e con differenze minime tra giorni infrasettimanali e weekend.
Questo, unito all'aver contenuto la diffusione delle seconde case, fa sì che la stagione sciistica nel DS sia spalmata da inizio dicembre a fine marzo in modo abbastanza uniforme e che gli esercenti abbiano la pancia talmente piena che ad inizio aprile non vedono l'ora di chiudere
Però i numeri ci dicono che i giornalieri rappresentano ancora una fetta piuttosto consistente degli introiti - quantomeno ai tornelli - quindi tirare troppo la corda a lungo andare potrebbe essere un boomerang...
Semplicemente il cliente giornaliero è mal sopportato dal consorzio perché non lascia l'obolo agli albergatori, punto.
Ed è una politica più che legittima, anzi, direi lungimirante: favorire le settimane bianche significa avere hotel, ristoranti e rifugi sempre pieni e con differenze minime tra giorni infrasettimanali e weekend.
Questo, unito all'aver contenuto la diffusione delle seconde case, fa sì che la stagione sciistica nel DS sia spalmata da inizio dicembre a fine marzo in modo abbastanza uniforme e che gli esercenti abbiano la pancia talmente piena che ad inizio aprile non vedono l'ora di chiudere
Però i numeri ci dicono che i giornalieri rappresentano ancora una fetta piuttosto consistente degli introiti - quantomeno ai tornelli - quindi tirare troppo la corda a lungo andare potrebbe essere un boomerang...
sembra che aumenti solo il giornaliero, a leggervi
in circa 20 anni il rapporto fra settimanale 6 giorni e giornaliero DSS è passato da 5 (175/35) a 5,06 (339/67) (quindi in pratica è aumentato in proporzione più il settimanale)
P.S: che poi il discorso giornaliero DSS vale per i comprensori attorno al Sella, nelle altre realtà del DSS, il giornaliero è quasi al 100% di valle
in circa 20 anni il rapporto fra settimanale 6 giorni e giornaliero DSS è passato da 5 (175/35) a 5,06 (339/67) (quindi in pratica è aumentato in proporzione più il settimanale)
P.S: che poi il discorso giornaliero DSS vale per i comprensori attorno al Sella, nelle altre realtà del DSS, il giornaliero è quasi al 100% di valle
Ultima modifica:
Crespeina
❄️
Il settimanale, oltre ad ammortizzare tutti i costi di chi gli offre un servizio, paga anche la tassa di soggiorno al comune, che serve anche per pulire l'eventuale sporcizia lasciata in giro.
Tempo fa in val di funes avevano deciso di mettere un tornello per accedere alla chiesetta, meta di molti visitatori giornalieri che arrivano per farsi la foto, argomentando che erano diventati troppi, aumentato il rumore e la spazzatura che lasciavano. Magari erano anche turisti che soggiornavano nei dintorni, ma per i proprietari di quel terreno erano solo ospiti non annunciati.
Se un luogo diventa sovraffollato per forza di cose bisogna far qualcosa per filtrare gli accessi.
All'estero sono a pagamento anche molti sentieri e strade di accesso.
Tornando in topic, io sono stata per alcuni anni a frequentare il DSS da sciatrice giornaliera e spesso anche per appuntamenti di lavoro. E sono molto spesso stata trattata a pesci in faccia. Un modo arrogante di fare che in altre valli non mi è mai capitato. Poi ho pensato che sono così per via dei troppi turisti.
Mi sembra + caro il 6gg a 339€ ( se perdi un gg x vento o neve costa + di 5gg a 67€ !!!)). Comunque ammiro il mktg del dss che in sintonia con gli albergatori (4 passi in primis) convince il 72% dei turisti ( 55% stranieri!!! ) a pagare queste cifra ( una famiglia di 3 persone arriva a spendere 3500-4000€ a settimana con hotel e viaggio...). Da odiatissimo secondocasista solo giornalieri di valle o family in prevendita. Ai locals lascio comunque montagne di soldi tra tasse, ristoranti, supermercati, negozi, attrezzature sci e mtb etc. Compro tutto in loco e ci soggiorno almeno 10 volte anno x circa 50 gg. Non mi considero un peso x l'economia montana. Auguri ai dss x il ritorno degli stranieri...
Jagar
Active member
Il turismo estivo è un altro discorso, ma comunque anche in questo caso non credo che un turista di passaggio sporchi più di uno che alloggia in hotel per una settimana, è solo una questione di senso civico/educazione ambientale, cosa che purtroppo manca a molta gente.
Per curiosità, chi ti ha trattato a pesci in faccia? Cioè, un addetto alle piste, un rifugista, un ristoratore?