Prima e Dopo

Le valutazioni sopra sono date da esperti, la mia prendila invece come valutazione da uno che se sapesse sciare come te farebbe i salti di gioia: nel parallelo, soprattutto nel dopo, ho come l'impressione che a inizio curva tendi un pochino a derapare leggermente, come se avessi troppa fretta di mettere gli sci sulla massima pendenza...però è un giudizio da semi-profano che scia unicamente per divertirsi e non prende lezioni da millemila anni...
Magari qualcuno di più esperto tecnicamente può confermare o smentire questa mia sensazione...
Per il resto non posso che farti i complimenti...
Guarda che non contano solo i pareri degli esperti! Anzi, contano quasi piu quelli di chi senza avere profonde conoscenze tecniche riesce comunque a vedere che qualcosa non quadra. Perchè in fin dei conti, gli esperti anche prendendo certi video di certi istruttori nazionali trovano sempre un qualcosa che non quadra al 100%. Ma l'impressione della stragrande maggioranza di chi sta sulle piste conta eccome!!

Se non risolvi il problema tecnico, rimane quella specie di paura che in realtà non è paura della velocità, ma nel mio caso è paura di non trovare un appoggio così solido da farti chiudere la curva negli spazi giusti. Non mi sento a posto, non mi sento di buttarmi giù e tirare la sciabolata, ho paura di non trovare l'appoggio.

Ben scritto.
Per certi versi quasi invidio chi ogni tanto vedi nelle categorie ragazzi, allievi e aspiranti ,che sicuramente hanno delle lacune tecniche, Però non hanno queste paturnie della mente e si buttano giu a tutta!
 
Grande!

Allora , se migliorato molto sopra col busto .

ma ti hanno distrutto completamente l'inizio curva......

Troppo piede , non vai a cercare deformazione e spigolo subito dopo il cambio , lo trovibene nel 1/3 ma troppo brusco .

In gs è una frenata ad ogni curva, peccato perchè il movimento c'è , fai velocità a fine curva ma rovini tutto sull'inizio ....

ma strana sta cosa , ma si vede tantissimo .....

Complimenti comunque !
 
Grande!

Allora , se migliorato molto sopra col busto .

ma ti hanno distrutto completamente l'inizio curva......

Gianpa, ma adesso al didattica "all'italiana" come la difendi se al corso maestri "distruggono completamente" il primo terzo di curva?

Senza polemica, sia chiaro.

Ma evidentemente c'è molta confusione su come di debba fare una curva e come si debba insegnare a farla.


Da profano:
corto: dopo molto molto bello (prima comunque bello ma adesso molto armonioso e "tagliato")
serpa: se come dice giampa togli quel poco di piede in più secondo me molto meglio. Prima mi sembrava un pò un parallelo con più curve.
parallelo: il contrario della serpa. E' un curva dove seguire un pò col busto secondo me "ci sta" per i tempismi più dilatati.
 
ma ti hanno distrutto completamente l'inizio curva......
Altra cosa che sento tanto essere diversa. Proprio a livello di sensazioni è mi sento meglio, meno in lotta col pendio però come dici tu devo ancora gestire adeguatamente spazi e tempi. Perchè concettualmente cosa devo fare è chiaro e come faccio adesso è piu "corretto", però a livello motorio i muscoli non vanno subito dietro al cervelloHIHIHI
Gianpa, ma adesso al didattica "all'italiana" come la difendi se al corso maestri "distruggono completamente" il primo terzo di curva?

Senza polemica, sia chiaro.

Ma evidentemente c'è molta confusione su come di debba fare una curva e come si debba insegnare a farla.

Discorso al quanto delicato. Diciamo che il testo dello sci, come la bibbia, è spesso interpretato in maniera differente da diverse persone:CICCIO. Nella maggior parte dei casi direi che sono più che altro fraintendimenti, perchè la fisica che determina l'efficacia di un movimento non la cambi. E infatti ci sono state occasioni dove persone diverse dicevano cose completamente opposte, pensavo a farle in uno dei due modi eppure il risultato andava bene sia a uno che all'altro.
Altri dettagli forse arrivano da una visione un po pigra, nel senso che sembrano arrivare da idee del tipo "ah ma si è sempre fatto così". Però su questo discorso io posso solo riportare delle impressioni, WellnessGourmet frequentando da piu tempo questo mondo sicuramente ne sa di piu.
Anche la differenza tra come fare e come insegnare, non è una cosa a senso unico. Mi sembra che anche qua ci sia lo schieramento di chi ritiene che devono essere la stessa cosa e chi no.
 
Altra cosa che sento tanto essere diversa. Proprio a livello di sensazioni è mi sento meglio, meno in lotta col pendio però come dici tu devo ancora gestire adeguatamente spazi e tempi. Perchè concettualmente cosa devo fare è chiaro e come faccio adesso è piu "corretto", però a livello motorio i muscoli non vanno subito dietro al cervelloHIHIHI


Discorso al quanto delicato. Diciamo che il testo dello sci, come la bibbia, è spesso interpretato in maniera differente da diverse persone:CICCIO. Nella maggior parte dei casi direi che sono più che altro fraintendimenti, perchè la fisica che determina l'efficacia di un movimento non la cambi. E infatti ci sono state occasioni dove persone diverse dicevano cose completamente opposte, pensavo a farle in uno dei due modi eppure il risultato andava bene sia a uno che all'altro.
Altri dettagli forse arrivano da una visione un po pigra, nel senso che sembrano arrivare da idee del tipo "ah ma si è sempre fatto così". Però su questo discorso io posso solo riportare delle impressioni, WellnessGourmet frequentando da piu tempo questo mondo sicuramente ne sa di piu.
Anche la differenza tra come fare e come insegnare, non è una cosa a senso unico. Mi sembra che anche qua ci sia lo schieramento di chi ritiene che devono essere la stessa cosa e chi no.

Infatti il senso del mio intervento è proprio quello che tu descrivi.

Mente aperta e antenne dritte.
 

.

Gianpa, ma adesso al didattica "all'italiana" come la difendi se al corso maestri "distruggono completamente" il primo terzo di curva?

Senza polemica, sia chiaro.

Ma evidentemente c'è molta confusione su come di debba fare una curva e come si debba insegnare a farla.


Da profano:
corto: dopo molto molto bello (prima comunque bello ma adesso molto armonioso e "tagliato")
serpa: se come dice giampa togli quel poco di piede in più secondo me molto meglio. Prima mi sembrava un pò un parallelo con più curve.
parallelo: il contrario della serpa. E' un curva dove seguire un pò col busto secondo me "ci sta" per i tempismi più dilatati.

Un conto è quello che ti dicono di fare per un buon L7 , ed un altro cosa sei in grado di fare .

Il mio discorso è puramente improntato sull'agonistica, sicuramente in campo libero quell'ingresso curva ti da molto controllo sulla velocità e quindi sul tenere l'arco , ma lo trovo veramente controproducente in gs , dove più vai dritto e meglio è.

Alle gare c'è gente che scia in maniera imbarazzante ma che gli sci li fa andare , poi ovvio che se sai sciar vermente bene e sai cosa fare in gs vai come un fulmine, ma qui si parla di normali sciatori , non gli extraterrestri che fanno fis ad alti livelli .
 
Un conto è quello che ti dicono di fare per un buon L7 , ed un altro cosa sei in grado di fare .

Il mio discorso è puramente improntato sull'agonistica, sicuramente in campo libero quell'ingresso curva ti da molto controllo sulla velocità e quindi sul tenere l'arco , ma lo trovo veramente controproducente in gs , dove più vai dritto e meglio è.

Alle gare c'è gente che scia in maniera imbarazzante ma che gli sci li fa andare , poi ovvio che se sai sciar vermente bene e sai cosa fare in gs vai come un fulmine, ma qui si parla di normali sciatori , non gli extraterrestri che fanno fis ad alti livelli .

Non sono d'accordo.

Chi li sci li fa andare SA SCIARE punto. Perché se vai forte l'attrezzo (un 27/30m non uno slalom da pista) lo usi bene.

Questa è l'unica definizione oggettiva possibile. Mi pareva fossi d'accordo.

Al più sarà brutto per i canoni estetici da "dimostrazione". Qui è tutto soggettivo invece.

Altrimenti lo sci diventa una gara di bellezza. O è questo che stai dicendo?

L'efficacia del gesto quando c'è la performance non può essere discussa (Che poi non vada bene per farci scuola è un altro discorso ancora).
 
Altra cosa che sento tanto essere diversa. Proprio a livello di sensazioni è mi sento meglio, meno in lotta col pendio però come dici tu devo ancora gestire adeguatamente spazi e tempi. Perchè concettualmente cosa devo fare è chiaro e come faccio adesso è piu "corretto", però a livello motorio i muscoli non vanno subito dietro al cervelloHIHIHI


Discorso al quanto delicato. Diciamo che il testo dello sci, come la bibbia, è spesso interpretato in maniera differente da diverse persone:CICCIO. Nella maggior parte dei casi direi che sono più che altro fraintendimenti, perchè la fisica che determina l'efficacia di un movimento non la cambi. E infatti ci sono state occasioni dove persone diverse dicevano cose completamente opposte, pensavo a farle in uno dei due modi eppure il risultato andava bene sia a uno che all'altro.
Altri dettagli forse arrivano da una visione un po pigra, nel senso che sembrano arrivare da idee del tipo "ah ma si è sempre fatto così". Però su questo discorso io posso solo riportare delle impressioni, WellnessGourmet frequentando da piu tempo questo mondo sicuramente ne sa di piu.
Anche la differenza tra come fare e come insegnare, non è una cosa a senso unico. Mi sembra che anche qua ci sia lo schieramento di chi ritiene che devono essere la stessa cosa e chi no.

Non so che sensazione cerchi , ma quei metri con lo sci di traverso capisci che in GS fanno la differenza.

Per il secondo intervento .... ho sentito dir cose opposte da un allenatore all'altro .... l'unica è seguirne uno , alla fine chi fa la diffrenza sei tu e i km di pista che fai .

Quanto c'è di tuo e quanto di un istruttore ?

Hai sciato 90 giorni al corso ... è normale che si migliora , anche perchè partendo da L1 , con tutti le curve a spqazzaneve che si fanno si migliora tattissimo anche nell'L7

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Non sono d'accordo.

Chi li sci li fa andare SA SCIARE punto. Perché se vai forte l'attrezzo (un 27/30m non uno slalom da pista) lo usi bene.

Questa è l'unica definizione oggettiva possibile. Mi pareva fossi d'accordo.

Al più sarà brutto per i canoni estetici da "dimostrazione". Qui è tutto soggettivo invece.

Altrimenti lo sci diventa una gara di bellezza. O è questo che stai dicendo?

L'efficacia del gesto quando c'è la performance non può essere discussa (Che poi non vada bene per farci scuola è un altro discorso ancora).


NI.

ad un certo livello , cioè riuscire a passare L'Eurotest a pelo e senza dargliele al parametro , puoi anche sciacchiare , saper sciare forte è un alto paio di maniche .

sto parlando di sci ad alto livello , dove il maestro che porta a casa le selezioni stiracchiate non è sto gran sciatore .

>Gli istruttori che vanno forte , hanno un passato agonistico da paura , e lo vedi in campo libero .... un latro pianeta

Ho un amico che ha vinto gli italiani master , ma e lo vedi scendere ti metti le mani nei capelli .

In gs anche il discorso fisico e quanto vuoi rischiare , ai bassi livelli conta tantissimo


anche perchè saper sciare bene e deformare un atrezzo non è abbastanza in gs

devi :

-avere la testa ok
-fare le linee giuste
-ricordarti il tracciato
-avere pelo di lasciar giù il piede quanto c'è buca
e tante altre cosette
 
NI.

ad un certo livello , cioè riuscire a passare L'Eurotest a pelo e senza dargliele al parametro , puoi anche sciacchiare , saper sciare forte è un alto paio di maniche .

sto parlando di sci ad alto livello , dove il maestro che porta a casa le selezioni stiracchiate non è sto gran sciatore .

>Gli istruttori che vanno forte , hanno un passato agonistico da paura , e lo vedi in campo libero .... un latro pianeta

Ho un amico che ha vinto gli italiani master , ma e lo vedi scendere ti metti le mani nei capelli .

In gs anche il discorso fisico e quanto vuoi rischiare , ai bassi livelli conta tantissimo

Ma il mondo Master non è un parametro assoluto in tutte le categorie e in tutti i comitati.

Le FIS sì.

E pure l'eurotest che ha parametratori di livello si avvicina ad un parametro oggettivo (non lo è ovviamente ma molto di più della dimostrazione, che nemmeno due dimostratori fanno uguale)
 
Ma il mondo Master non è un parametro assoluto in tutte le categorie e in tutti i comitati.

Le FIS sì.

E pure l'eurotest che ha parametratori di livello si avvicina ad un parametro oggettivo (non lo è ovviamente ma molto di più della dimostrazione, che nemmeno due dimostratori fanno uguale)

Non ho capito , però ti posso dire che ad esempio ad una skirace o ad una autodrive i primi gliele suonano a molti parametri, anche perchè non tirano a tutta , devono fare delle prove ripetibili.

Io sono Pro eurotest , altrimenti diventerebbero sciatori cani e porci , ma per passarlo non devi essere un mostro .... anzi è il minimo sindacale per un ragazzo di 20 anni ...

tra tutti quelli che conosco in pochi non son passati , ed è perchè non san proprio sciare ....

Il problema è capire dove metti tu l'asticella di saper sciare .... tutto li

ps il mondo master >(che poi tantoi master non è ) , quando ti becchi penalità a 6 , c'è gente mostruosa ... iri ho preso 6 secondi da Lepre , considera che son partito con il pettorale 60 , facevo sci nautico , il cavatappi del rolle era un campo di patate che non sapevi dove mettere gli sci .... penso che lui giri più veloce di un parametro .
 
da possibile allievo, quindi da quello che ti sgancerebbe il soldino per sentirsi dire "bravo sei arrivato ad un livello 4", mi pare che nel dopo usi meglio la deformazione, ovvero sei più presente sugli sci
nel prima sembra che ci sia una ricerca del contenimento della velocità e alla fin fine ti scappano gli sci, pare un po' come i rigoristi nel calcio, che decidono di tirare in una direzione, ma poi all'ultimo cambiano direzione, facendo una via di mezzo



hai cambiato lunghezza bastoni tra prima e dopo?
 
Non ho capito , però ti posso dire che ad esempio ad una skirace o ad una autodrive i primi gliele suonano a molti parametri, anche perchè non tirano a tutta , devono fare delle prove ripetibili.

Io sono Pro eurotest , altrimenti diventerebbero sciatori cani e porci , ma per passarlo non devi essere un mostro .... anzi è il minimo sindacale per un ragazzo di 20 anni ...

tra tutti quelli che conosco in pochi non son passati , ed è perchè non san proprio sciare ....

Il problema è capire dove metti tu l'asticella di saper sciare .... tutto li
Ma il punto è quello.

Chi sta davanti in una skirace non può essere un cattivo sciatore.

Al massimo sarà brutto a vedersi.

Ma se gli attrezzi li mena tra i pali... come si fa a dire che non sappia sciare.

Il tema non è che per essere buoni sciatori si debba essere mostri.
 
Hai sciato 90 giorni al corso ... è normale che si migliora , anche perchè partendo da L1 , con tutti le curve a spqazzaneve che si fanno si migliora tattissimo anche nell'L7
Da L1 a L5 è impressionante come servono a fare acquisire propriocezione e consapevolezza di cio che si sta facendo e cosa accade.

hai cambiato lunghezza bastoni tra prima e dopo?

Me li hanno segati loroHIHIHI Prima avevo un 120 adesso è tipo 117 o 116
 
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