Magoni la tocca piano

[sdlkfhnl]

L'intervista e' in effetti abbastanza singolare e dai commenti vedo che la persona polarizza molto le opinioni.

Oddio, polarizza mica tanto, qui a parte chi ha bisogno di attenzioni mi pare abbia ottenuto un plebiscito di schiaffi in faccia

Diciamo che prima erano solo voci, ipotesi e sensazioni, ora ha levato ogni dubbio, ecco

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mourinho, esattamente 10 anni fa, parlava nello stesso modo di balotelli..
non vedo quale sia questo grande scandalo o novità...

Tipo che Balotelli è un asinello conclamato ad ogni livello, mentre questa qua è una lavoratrice di rara bontà, serietà e professionalità, per esempio?

 

[ste89]

mi sembra cmq un intervista rilasciata da uno che sa che gli è stato dato il benservito
e probabilmente (a leggere le sue critiche verso l'atleta) a volere il licenziamento è stata proprio l'atleta.

 

[Loredalla]

mi sembra cmq un intervista rilasciata da uno che sa che gli è stato dato il benservito
e probabilmente (a leggere le sue critiche verso l'atleta) a volere il licenziamento è stata proprio l'atleta.

Vedendo poi l’intervista forse senza neanche tutti i torti

 

[ste89]

Vedendo poi l’intervista forse senza neanche tutti i torti

sicuramente ha usato termini anche cafoni...ma la verità spesso sta nel mezzo..
se porti una atleta da zero a vincere la coppa del mondo, e il giorno dopo vieni licenziato, ci sta anche non essere contento e risentito

poi come sempre dico.....si sa bene il carattere di questo allenatore, a prenderlo non lo obbliga il medico..

 

[Maxxx155]

A questo punto pero' sarebbe molto curioso vedere la Vlhova SENZA Magoni.

Spiego.

Sicuramente, se filtrassimo a mo' di colino per il The' questa intervista, capiremmo che qualcosina di interessante al netto dei toni e dei "paroloni" c'e', ovvero: la motivazione dell'atleta, e la sua forma mentis.
Ricordiamo tutti che la Maze avrebbe potuto scrivere la storia di questo sport; era l'unica, vera, credibile avversaria della Vonn, aveva una sciata incredibile, una costanza pazzesca, assai polivalente, mai toccata da infortuni gravi.... e smise perche' di fatto non aveva piu' voglia.

Ora, probabilmente uno come Magoni riesce a cambiare questa mentalita', o quantomeno a ridurne i danni (...). Sarebbe veramente curioso quindi vedere cosa combinerebbe (combinera'?) la Vhlova senza Magoni.
Ricordiamoci che dal lato opposto c'e' la Shiffrin, vera e propria macchina da guerra volta alle vittorie... e che le avversarie piano piano crescono ed aumentano di numero, in tante specialita'.

Ad oggi, chi vince la CDM e' una campionessa vera, viste le tante avversarie dovunque... la Vhlova manterra' il ivello?

 

.

[rebelott]

Il problema non sono i giudizi (anche condivisibili), ma i modi ed il tempismo con cui vengono espressi.

Una cosa è muovere critiche costruttive, un'altra è andare a s******are in piazza l'atleta che hai allenato per accapparrarti tutti i meriti. Imbarazzante per un coach.

Tra non avere peli sulla lingua e mancanza di rispetto per le persone c'è una differenza.

 

[Slalom64]

A questo punto pero' sarebbe molto curioso vedere la Vlhova SENZA Magoni.

Spiego.

Sicuramente, se filtrassimo a mo' di colino per il The' questa intervista, capiremmo che qualcosina di interessante al netto dei toni e dei "paroloni" c'e', ovvero: la motivazione dell'atleta, e la sua forma mentis.
Ricordiamo tutti che la Maze avrebbe potuto scrivere la storia di questo sport; era l'unica, vera, credibile avversaria della Vonn, aveva una sciata incredibile, una costanza pazzesca, assai polivalente, mai toccata da infortuni gravi.... e smise perche' di fatto non aveva piu' voglia.

Ora, probabilmente uno come Magoni riesce a cambiare questa mentalita', o quantomeno a ridurne i danni (...). Sarebbe veramente curioso quindi vedere cosa combinerebbe (combinera'?) la Vhlova senza Magoni.
Ricordiamoci che dal lato opposto c'e' la Shiffrin, vera e propria macchina da guerra volta alle vittorie... e che le avversarie piano piano crescono ed aumentano di numero, in tante specialita'.

Ad oggi, chi vince la CDM e' una campionessa vera, viste le tante avversarie dovunque... la Vhlova manterra' il ivello?

Questo è un bel dilemma , e se Petra si stacca da Magoni vuoi vedere che torna un passo indietro e si concentra solo sulle gare tecniche in chiave olimpica tralasciando la velocità ?
Ormai la coppa è vinta e non varrebbe la pena rischiare di buttare all' aria una stagione importantissima nel tentativo di ripetersi.
Capitolo Shiffrin : secondo me non vedremo più la cannibale che eravamo abituati a vedere fino a due stagioni , dopo la disgrazia del padre è cambiato qualcosa.....e per concludere sua madre non è poi proprio tanto diversa da Magoni ehh......

 

[sigigno7]

Ti odiano le federazioni, ti odiano gli skiman, ti odia l'entourage dell'atleta (unica) con cui lavori..... due domande me le farei

A me pare che sia ancorato ad un'idea dello sport che non esiste piu`. Ormai gli atleti devono essere personaggi a tutto tondo, con gli sci e senza sci.
Puoi far pali 365 giorni l'anno 24/24h, ma se non fai da 'Ambassador' allo sport al giorno d'oggi non sei completo.
Ma se tutto cio` e` visto come un inutile distrazione da chi ti allena.....

Centomila volte meglio una Goggia che fa l'errore in gara, e ti fa il post sui social, viene a farti l'intervista etc etc che il robottino che vorrebbe lui

 

[sdlkfhnl]

Sicuramente, se filtrassimo a mo' di colino per il The' questa intervista, capiremmo che qualcosina di interessante al netto dei toni e dei "paroloni" c'e', ovvero: la motivazione dell'atleta, e la sua forma mentis.
Ricordiamo tutti che la Maze avrebbe potuto scrivere la storia di questo sport; era l'unica, vera, credibile avversaria della Vonn, aveva una sciata incredibile, una costanza pazzesca, assai polivalente, mai toccata da infortuni gravi.... e smise perche' di fatto non aveva piu' voglia.


Ora, probabilmente uno come Magoni riesce a cambiare questa mentalita',

Ma è nato prima l'uovo o la gallina?
Io tutta 'sta svogliatezza non la ricordo, anche perché se non hai voglia non prendi lui come allenatore

Le è passata la voglia dopo il periodo con lui
E lui lo sa, in altre interviste ha parlato di "spremere" l'atleta
Infatti anche con la Maze subito dopo la spremitura arrivò la rottura
E l'anno dopo l'atleta raccoglie i cocci di un'annata devastante


Sarà interessante vedere come andrà a finire, per ora niente trapela dalla Slovacchia e ora dovrebbero tornare a lavorare insieme...

 

[Maxxx155]

Ma è nato prima l'uovo o la gallina?
Io tutta 'sta svogliatezza non la ricordo, anche perché se non hai voglia non prendi lui come allenatore

Le è passata la voglia dopo il periodo con lui
E lui lo sa, in altre interviste ha parlato di "spremere" l'atleta
Infatti anche con la Maze subito dopo la spremitura arrivò la rottura
E l'anno dopo l'atleta raccoglie i cocci di un'annata devastante


Sarà interessante vedere come andrà a finire, per ora niente trapela dalla Slovacchia e ora dovrebbero tornare a lavorare insieme...

Nessun risultato arriva senza soffrire, soprattutto nello sport ad alto livello.

La Maze sara' pure stata "spremuta", ma i risultati di questa spremitura sono stati:

Una CDM generale
2 ori e 2 argenti alle Olimpiadi
9 medaglie complessive ai mondiali
81 podi in CDM di cui 26 vittorie

Se questo significa avere un allenatore brutto e cattivo... beh cacchio, lo vorrei anche io per il mio lavoro se questi sono i risultati.

Ricordo un motto dei Marines americani: "Everybody wants to go in paradise, but nobody wants to die..."

 

[sdlkfhnl]

Nessun risultato arriva senza soffrire, soprattutto nello sport ad alto livello.

La Maze sara' pure stata "spremuta", ma i risultati di questa spremitura sono stati:

Una CDM generale
2 ori e 2 argenti alle Olimpiadi
9 medaglie complessive ai mondiali
81 podi in CDM di cui 26 vittorie

Se questo significa avere un allenatore brutto e cattivo... beh cacchio, lo vorrei anche io per il mio lavoro se questi sono i risultati.

Ricordo un motto dei Marines americani: "Everybody wants to go in paradise, but nobody wants to die..."

Eh sì, sforbiciamo và:
Gli ori e gli argenti olimpici sono arrivati prima che iniziassero a lavorare insieme e dopo che hanno smesso, come anche parecchie medaglie mondiali e almeno la metà dei restanti risultati
Hanno lavorato insieme per due anni e mezzo mica per 15
Non si sta parlando di una scappata di casa che ha incontrato il Messia, come non lo è la Vlhova
Al 99.9% avrebbe vinto qualcosa in meno in quel biennio, ma al 99.9% avrebbe anche vinto di più negli anni successivi, il lavoro deve essere anche etico, se ti fa passare la voglia invece...

 

[maxxxce]

Hai capito benissimo.

La Maze che viene lodata e incensata é slava tanto quanto la Vhlova... quindi non è tanto questo..probabile amche che l’entourage della Vhlova sia di estrazione meno elevata, ma con potere su di essa


A me sembra una vera e propria AUTOCELEBRAZIONE.

Ricordando anche qualche commento della Ceccarelli ( altrettanto simpatica) dove diceva che lui parlava del suo metodo, e di statistica e di aspettare che i SUOI numeri ERANO FONDAMENTALI, dicendo di aspettare e vedere che ha ragione lui.

Quindi SOLO grazie a lui la Vhlova ha ottenuto quei risultati.

Forse l’INTERVISTA è avvenuta, analizzando da un punto psicologico, come sfogo per non aver sentito e/o letto dei veri ringraziamenti PROSTRATI in suo favore.

 

[fedi_m]

Boh io la penso un po`fuori dal coro in questo caso.
Conoscendo il personaggio e la sua storia, secondo me le stesse cose le dice anche a Petra tutti i giorni, elevate alla n pero`.
Per cui non mi preoccuperei troppo.
Vedremo se effettivamente poi sara' ancora il suo allenatore oppure no....

 

[AceRaijin]

Certo c'è da fare un importante distinguo: Magoni ha lavorato per una stagione e mezzo con Tina Maze TRENTENNE, che aveva già vinto qualcosina prima e che ancor di più ha vinto dopo (Sochi)
Petra ci lavora da molto più tempo, e lei ha quasi 26 anni, ben diverso. Diverso fisicamente, mentalmente.
Quindi non si può traslare quello che è successo a Tina "è scoppiata, si è stufata", automaticamente anche a Petra. Casi molto diversi.

Poi notavo che, nell'era Vonn, tolte Maze e Riesch, quelle che le arrivavano dietro erano quasi tutte velociste: vabbè la Parson che faceva il cavolo che voleva, la Gotschl, la Goergl, la Mancuso...

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Boh io la penso un po`fuori dal coro in questo caso.
Conoscendo il personaggio e la sua storia, secondo me le stesse cose le dice anche a Petra tutti i giorni, elevate alla n pero`.
Per cui non mi preoccuperei troppo.
Vedremo se effettivamente poi sara' ancora il suo allenatore oppure no....

sono d'accordo. non capisco però a cosa serva dichiararlo in pubblico, e non in maniera scherzosa.
Che poi la cosa strana è che si legge subito "non so se resto", quindi ho dato per scontato che fosse una cosa più sua.
Invece potrebbe essere, come facevate notare, l'allenatore che sputa dove ha mangiato perchè è L'ATLETA che non lo vuole più. O meglio, la famiglia di Petra. Non ce la vedo lei nei panni di Briatore

 

[alexzappa]

Ti odiano le federazioni, ti odiano gli skiman, ti odia l'entourage dell'atleta (unica) con cui lavori..... due domande me le farei

A me pare che sia ancorato ad un'idea dello sport che non esiste piu`. Ormai gli atleti devono essere personaggi a tutto tondo, con gli sci e senza sci.
Puoi far pali 365 giorni l'anno 24/24h, ma se non fai da 'Ambassador' allo sport al giorno d'oggi non sei completo.
Ma se tutto cio` e` visto come un inutile distrazione da chi ti allena.....

Centomila volte meglio una Goggia che fa l'errore in gara, e ti fa il post sui social, viene a farti l'intervista etc etc che il robottino che vorrebbe lui

Io in realtà ci vedo proprio questo concetto nella frase dell'intervista: "La Maze era un animale selvatico e pure la Vlhova lo è: ma la prima ha capito che cosa serve per diventare un personaggio e si è adeguata, la seconda no".
Probabilmente lamenta la mancanza di attitudine da parte della Vlhova a fare il "personaggio", quindi social, interviste, e di conseguenza sponsor, anche non strettamente legati allo sci.