Il CTS ha approvato il protocollo

Paradossalmente potrebbe essere più semplice riaprire per una piccola località che non per un grande comprensorio .
Io personalmente credo che ci sarà un ulteriore rimpallo di richieste/proposte e alla fine arriveremo troppo lunghi , riaprirà solo chi ha la fortuna di avere piste oltre i 2000 mt o ghiacciaio
 
A volte le piccole località sono più sicure. Sono stato a Pejo il 7 marzo e si rispettava il distanziamento.

Ho visto che secondo le informazioni disponibili in Trentino c'è un calo della % di positivi sia totale che anche per quanto riguarda solo i molecolari.

Certo che a guardare solo i casi ogni 100.000 abitanti e il numero di positivi si rischia di penalizzare che rintraccia più casi asintomatici e paucisintommatici (in Trentino la percentuale di sintomatici sui casi totali non mi sembra molto alta anche se non ho mai fatto i calcoli).
Decidere sul numero di casi in Italia se aperire gli impianti mi sembra una faciloneria: se i nnuovi casi si concentrassero nelle regioni con pochissime stazioni e sciatori si terrebbe chiuso danneggiando l'economia alpina.

Da vedere se la riapertura delle scuole al 50% può far risalire i casi, ma non si vede ancora un peggioramento o rallentamento dei miglioramenti. Speriamo...

A livello italiano m'informo meno assiduamente e mi sembra che ci sia da tempo un calo di ricoveri ed isolamento. Per le percentuali può essere che il clo sia dato dai tamponi rapidi.
 
Secondo voi, le dimissioni di Conte, potrebbero portare ad una nuova politica in merito alle limitazioni? Insomma, sono aumentate le possibilità di un'apertura per il 15?
 
assolutamente sì

fonti ben informate del Quirinale, riportano che alla caduta del governo, Mattarella, prima ancora di iniziare le consuete consultazioni, emanerà decreto del presidente della Repubblica che:

1) aprirà i comprensori
2) garantirà più pilu per tutti

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Paradossalmente potrebbe essere più semplice riaprire per una piccola località che non per un grande comprensorio .
Io personalmente credo che ci sarà un ulteriore rimpallo di richieste/proposte e alla fine arriveremo troppo lunghi , riaprirà solo chi ha la fortuna di avere piste oltre i 2000 mt o ghiacciaio

scusa, ma perché esistono piste sotto i 2000 m? :shock:
 
assolutamente sì

fonti ben informate del Quirinale, riportano che alla caduta del governo, Mattarella, prima ancora di iniziare le consuete consultazioni, emanerà decreto del presidente della Repubblica che:

1) aprirà i comprensori
2) garantirà più pilu per tutti

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scusa, ma perché esistono piste sotto i 2000 m? :shock:

In FVG le due piste più alte arrivano a 2100 mt......cosa possiamo farci ?
 

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I
Secondo voi, le dimissioni di Conte, potrebbero portare ad una nuova politica in merito alle limitazioni? Insomma, sono aumentate le possibilità di un'apertura per il 15?

Preghiamo che non si vada ad elezioni e che la squadra di dementi che ha creato questo casino un po’ ci ripensi. Aperture? Se prima vi era una possibilità ora sono a zero. Ci vediamo ad inizio dicembre 2021 per un terzo di normalità, ad inizio dicembre 2022 per una mezza normalità ed ad inizio dicembre 2023 per un inizio di normalità.
 
Secondo voi, le dimissioni di Conte, potrebbero portare ad una nuova politica in merito alle limitazioni? Insomma, sono aumentate le possibilità di un'apertura per il 15?

Veramente sono diminunite, non avendo più un governo, tenderanno ad una sorta di status-quo, dando priorità ai ristori con relativo spreco di soldi pubblici, non credo si andrà ad elezioni quindi non ci sarà la buffonata delle propagande, anzi... ad oggi, qualunque futuro ci aspetti, sanno già che per qualsiasi cosa incolperanno il governo dimissionario, e un eventuale terzo governo conte semplicemente sarebbe ritardato di un mese da queste inutili scaramucce di parlamento...

Ogni gg che passa, da ottimista che ero vedo sempre più probabile una stagione a vuoto, e se già ora è un disastro (dalle mie parte tre anni di progetti di espansione sono andati a farsi benedire) più si va avanti più sarà peggio, sia per le economie delle zone montane che per i conti pubblici che si troveranno ad affrontare rischieste esose dei gestori giustificate da questi continui ritardi ed incertezze.
 
I

Preghiamo che non si vada ad elezioni e che la squadra di dementi che ha creato questo casino un po’ ci ripensi. Aperture? Se prima vi era una possibilità ora sono a zero. Ci vediamo ad inizio dicembre 2021 per un terzo di normalità, ad inizio dicembre 2022 per una mezza normalità ed ad inizio dicembre 2023 per un inizio di normalità.

socmel (idioma locale ma noto a tutti), ma sei peggio di Crisanti :shock:
 
Come scritto nell'altra discussione, l'unico lumicino di speranza che rimane per l'apertura è un governo in continuità. In caso di elezioni nessuno prenderà nel frattempo una decisione prettamente politica, come quella dell'OK.

Insomma, per voi quale sarebbe il male minore?
Stagione finita o Conte Ter? HIHIHI


La massima beffa sarebbe tutti e due... :PAAU
 
socmel (idioma locale ma noto a tutti), ma sei peggio di Crisanti :shock:

😂😂 Spero tanto di sbagliarmi ma penso proprio che andrà così, per tornare ad una vera normalità bisogna avere un tasso altissimo di non contagiabili in Italia e nel resto del mondo. Per far ciò almeno un paio di anni son necessari. Che poi con accortezza si possa la prossima stagione tornare a sciare un pochino ( skipsss contingentati e normali precauzioni ) secondo me è possibile se non quasi certo.
 
Ultima modifica:
spero ardentemente che siano sufficienti le normali precauzioni (che faticheremo ad abbandonare), ma non skipass contingentati ..... spero.
 
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