Riforma dello Sport - nuove norme per gli sciatori

Io sono preoccupato per tutto. Ma lo sono non perchè siano leggi spesso insulse che batostano il 25% di chi ancora crea valore in Italia, no. Mi fanno paura solamente perchè atavicamente l'uomo è contrario al cambiamento.
Aumentare il diesel è quanto di meglio si possa fare in una anno strepitoso come questo :D ed io ne sono contrario solamente perchè istintivamente l'uomo ha paura dei cambiamenti.

Si veramente.
In Germania con l'emergenza viurus hanno ridotto le tasse sui carburanti.... e in Italia li aumentano per lo stesso motivo.... complimenti.... non ne usciremmo mai dalla crisi.
Anche colpa dell'UE che ama la pressione fiscale in Italia perché vuole che le aziende si trasferiscano in olanda e lussemburgo
 
è l'italia ad amare, per colpa di scelte passate, la pressione fiscale. non diamo la colpa sempre agl'altri
 
A me, onestamente, non paiono norme così prive di senso...
La cosa che un po' mi preoccupa, tenuto conto dello scarso buonsenso mostrato dalle FFOO in tempi molto recenti, è l'arbitrarietà delle stesse.
Chi stabilisce la velocità pericolosa su una pista? chi decide che io sia capace o meno di fare una pista impegnativa?

Anche stramba, ma oggettivamente utilissima, la norma che impone l'assicurazione RC.
 
L'unica norma che potrebbe essere sensata è quella sulla RC.

Ma poi bisognerà girare con il tagliandino verde dell'assicurazione nella giacca? :rotlf:
 

.

L'unica norma che potrebbe essere sensata è quella sulla RC.

Ma poi bisognerà girare con il tagliandino verde dell'assicurazione nella giacca? :rotlf:

La soluzione c'è già :

tessera FISI a 35 € annuali comprende RC conto terzi in tutta Europa ed in più vari sconti skipass in tutta Italia e con tutte le aziende sponsor della federazione
 
sinceramente non mettere 70-100€ annui per una rc famigliare che copre fino a 1-1.5kk di danni mi pare abbastanza comico.

che uno vada o meno a sciare. dovessi anche solo giocare a calcetto con gl'amici la farei perchè non manca mai il modo che una pallonata arrivi sull'auto parcheggiata e per mettere a posto cofano o portiera ne servon di più.

primo esempio banale che m'è venuto in mente. figuriamoci se uno va in bici, allarga una curva e da una spallata ad una macchina (questa tra l'altro m'è pure capitata personalmente a 17-18 anni, mi ricordo ancora i risparmi buttati nel cesso per sistemare l'auto del tizio che ho centrato).

poi c'è pure da dire che le compagnie assicurative non fanno certo a gara per venirti incontro, ogni volta che porti una questione è una gara a gabole per non pagare:
dovevi fare 36h in ospedale ne hai fatte 24; se partecipi ad un gioco di contatto e colpisci inavvertitamente l'avversario non rimborsiamo perchè è un rischio accettato; etc etc.

pago ed esigo che mi venga data la copertura che mi han fatto intedere d'aver venduto
 
è ovvio che un polizza assicurativa in quanto tale si pone come fine ultimo quello quantomeno nobile di garantire l'indennizzo a chi ne ha diritto e copertura a chi provoca un danno. Con l'iscrizione agli sci club e la tessera FISI era già previsto.
In Italia, tuttavia, non sarebbe difficile iniziare a replicare quanto messo in pratica dai cd "parafanghisti", a tanto coadiuvati da una certa amministrazione della giustizia che ha duplicato in milioni i sinistri da circolazione stradale.
E di conseguenza: premesso che il giorno..... mentre percorreva ad andatura moderata la Pallottieri di sinistra, veniva urtato e danneggiato da tizio che gli rovinava addosso danneggiando nell'ordine: giacca costosissima della Kappa, paio di sci da 3500,00 euro, caschetto in fibra umana da 1000,00 euro, paio di occhiali resistenti al covid etc. etc., assicurando così con un tessera da 35,00 euro risarcimenti importanti.
Vi ricordate cosa accadde per le polizze dei motorini ? Ci assicurarono che con 100 mila lire annuali ....Poi sono divenute 150 poi 400 e fino agli oltre 2mila euro annuali. E sempre con la stessa motivazione: dato l'elevato numero di sinistri, ci vediamo costretti ad aumentare le polizze di tutti (Virtuosi e non).....
 
è l'italia ad amare, per colpa di scelte passate, la pressione fiscale. non diamo la colpa sempre agl'altri

Scelte sbagliate ce ne sono state. Anche prima di entrare nell'Euro quindi se gli altri stati volevano fare giustizia dovevano impedirci di entrare nell'Euro solo che così facendo avrebbero rischiato di vendere le golf allo stesso prezzo di una Maserati Ghibli perché avrebbero avuto una valuta molto forte. Corruzione e malaffare c'erano almeno dal medioevo e lo sapevano tutti.
Quindi non abbiamo portato solo problemi, ma anche vantaggi competitivi nelle esportazioni. In più sistemi economici più forti concentrano gli investimenti in periodi di crisi e quindi i paesi del nord crescono di più.

Fare politche restrittive in periodi di crisi riduce sia il rapporto debito/pil che deficit/pil perché deprime la crescita e quindi è controproducente, questo mi hanno insegnato all'università, finita però quando la crisi era appena iniziata (purtroppo).
Scelte sbagliate non solo italiane, ma anche della BCE che ha permesso lo scatenarsi della speculazione come non è mai successo prima. Se non ci fosse stata la speculazione i conti pubblici sarebbero messi molto meglio.

Questo è quello che penso.
 
Top