impianti sciistici chiusi "solo fonti ufficiali" covid 19

Avevo prenotato a Colfosco (BZ) tre camere doppie in un hotel 3***S dal 15 al 17 marzo, per andare con altri amici per la prima volta nella mitica Val badia, definita l'Olimpo dello sci internazionale.
Ieri a seguito del decreto PCM ho immediatamente scritto all'hotel, spiegando che risiedendo in Lombardia siamo tutti impossibilitati ad andarci, chiedendo nel contempo il rimborso della caparra di circa 400 euro (per tutte e 3 le camere doppie).

...mi hanno elegantemente risposto che loro sono aperti, che non sono in zona rossa e che non possono farci nulla, e che in via del tutto eccezionale non ci obbligheranno a versare l'intera somma a saldo delle camere, dato che li abbiamo avvisati solo una settimana prima (come se avessi potuto sapere in anticipo del Decreto del CDM del 8.3.2020) e che al massimo potremo recuperare la somma versata effettuando un soggiorno entro l'anno 2020.

atteso che volevamo chiaramente andare a sciare nel DS, perchè andarci in estate non ci interessa e che andarci nel periodo pre natalizio sarà sicuramente tutto occupato...vi chiedo se vi sembra un giusto comportamento???? Mi sarei aspettato che ci dessero almeno la possibilità di effettuare un soggiorno entro un anno ossia entro il 15.03.2021, ossia marzo prossimo, dove è più semplice e meno costoso trovare altre tre camere...

....non ho voluto aprire un 3d dedicato a questo perchè mi sembra collegato alla chiusura impianto per covid 19

N.B. so bene che adire vie legali costerebbe molto di più della caparra versata, volevo cortesemente un consiglio o un vostro giudizio in merito

grazie e chi vorrà rispondermi

Effettivamente il loro ragionamento è corretto (anche se abbastanza antipatico), perché il servizio offerto (alloggio) te lo rendono disponibile.

Detto questo, definire la Val Badia (che ha quasi tutte piste azzurre) "Olimpo dello sci internazionale" fa abbastanza sorridere.
 
Avevo prenotato a Colfosco (BZ) tre camere doppie in un hotel 3***S dal 15 al 17 marzo, per andare con altri amici per la prima volta nella mitica Val badia, definita l'Olimpo dello sci internazionale.
Ieri a seguito del decreto PCM ho immediatamente scritto all'hotel, spiegando che risiedendo in Lombardia siamo tutti impossibilitati ad andarci, chiedendo nel contempo il rimborso della caparra di circa 400 euro (per tutte e 3 le camere doppie).

...mi hanno elegantemente risposto che loro sono aperti, che non sono in zona rossa e che non possono farci nulla, e che in via del tutto eccezionale non ci obbligheranno a versare l'intera somma a saldo delle camere, dato che li abbiamo avvisati solo una settimana prima (come se avessi potuto sapere in anticipo del Decreto del CDM del 8.3.2020) e che al massimo potremo recuperare la somma versata effettuando un soggiorno entro l'anno 2020.

atteso che volevamo chiaramente andare a sciare nel DS, perchè andarci in estate non ci interessa e che andarci nel periodo pre natalizio sarà sicuramente tutto occupato...vi chiedo se vi sembra un giusto comportamento???? Mi sarei aspettato che ci dessero almeno la possibilità di effettuare un soggiorno entro un anno ossia entro il 15.03.2021, ossia marzo prossimo, dove è più semplice e meno costoso trovare altre tre camere...

....non ho voluto aprire un 3d dedicato a questo perchè mi sembra collegato alla chiusura impianto per covid 19

N.B. so bene che adire vie legali costerebbe molto di più della caparra versata, volevo cortesemente un consiglio o un vostro giudizio in merito

grazie e chi vorrà rispondermi

Non so nulla della legislazione in atto e non voglio giustificare nessuno, visto che magari qualche legge del menga (o che semplicemente non prevede eventi eccezzionali del genere ) non permette di spostare certi addebiti da un'anno all'altro.

Questa secondo me è una di quelle migliaia di situazioni che il governo dovrà affrontare e quindi al momento se fossi in te cercherei di mantenere la "calma" perchè visto la marea di casini che arriveranno da tutte le parti mi sa che dovremo fare pratica.

Tornando all'aspetto pratico, io proverei a vedere se sia possibile trasferire il voucher (che alla fine di questo si tratta) a terzi, che nel caso qualcuno interessato si trova.
 
Per uno che scia ad Auronzo, bel posto ma losci...., sicuramente è l'Olimpo. Puoi evitare commenti stupidi?
Ad Auronzo bel paesino posso fare un mattiniero, dopo 3 ore cosa ci faccio? Abbiamo idee deiverse sullo sciare.
 
Ma il titolo della discussione non era [h=2]impianti sciistici chiusi "solo fonti ufficiali" covid 19[/h]Altra discussione che va in vacca????
 
Avevo prenotato a Colfosco (BZ) tre camere doppie in un hotel 3***S dal 15 al 17 marzo, per andare con altri amici per la prima volta nella mitica Val badia, definita l'Olimpo dello sci internazionale.
Ieri a seguito del decreto PCM ho immediatamente scritto all'hotel, spiegando che risiedendo in Lombardia siamo tutti impossibilitati ad andarci, chiedendo nel contempo il rimborso della caparra di circa 400 euro (per tutte e 3 le camere doppie).

...mi hanno elegantemente risposto che loro sono aperti, che non sono in zona rossa e che non possono farci nulla, e che in via del tutto eccezionale non ci obbligheranno a versare l'intera somma a saldo delle camere, dato che li abbiamo avvisati solo una settimana prima (come se avessi potuto sapere in anticipo del Decreto del CDM del 8.3.2020) e che al massimo potremo recuperare la somma versata effettuando un soggiorno entro l'anno 2020.

atteso che volevamo chiaramente andare a sciare nel DS, perchè andarci in estate non ci interessa e che andarci nel periodo pre natalizio sarà sicuramente tutto occupato...vi chiedo se vi sembra un giusto comportamento???? Mi sarei aspettato che ci dessero almeno la possibilità di effettuare un soggiorno entro un anno ossia entro il 15.03.2021, ossia marzo prossimo, dove è più semplice e meno costoso trovare altre tre camere...

....non ho voluto aprire un 3d dedicato a questo perchè mi sembra collegato alla chiusura impianto per covid 19

N.B. so bene che adire vie legali costerebbe molto di più della caparra versata, volevo cortesemente un consiglio o un vostro giudizio in merito

grazie e chi vorrà rispondermi

Nella tua situazione mi girerebbero le scatole ma io credo che come dici tu se non ti vengono incontro le spese legali sarebbero più alte del costo del soggiorno.
Io mi metto anche nei panni di albergatori e ristoratori che sono consapevoli che questa situazione porterà dei danni ENORMI, il TAA ora è fuori dalla zona rossa ma i contagi arriveranno anche lì come in tutta Italia. Saranno mesi duri molto duri e probabilmente questi signori cercano di salvare il salvabile e si tengono anche se ingiustamente la tua caparra.
 

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Detto questo, definire la Val Badia (che ha quasi tutte piste azzurre) "Olimpo dello sci internazionale" fa abbastanza sorridere.

Mi pare che nel contesto attuale commenti del genere siano fuori luogo.

Detto ciò, e nulla sapendo di quel che dice la legge, l'albergatore farebbe una bella figura ma soprattutto ne guadagnerebbe in "feedback" a tenere buona la caparra fino alla primavera del prossimo anno, quantomeno.
 
Scusate rimaniamo on topic. Postate su tutto ciò che non sia inerente al titolo della discussione su altri post. Cortesemente!!!
 
Da un conoscente che si trova in questo momento a Corvara mi arriva la notizia che da mercoledì chiuderanno gli impianti anche nel DS (glielo hanno appena detto in hotel).
Ovviamente prendetela come voce di corridoio, nulla di ufficiale...
 
Avevo prenotato a Colfosco (BZ) tre camere doppie in un hotel 3***S dal 15 al 17 marzo, per andare con altri amici per la prima volta nella mitica Val badia, definita l'Olimpo dello sci internazionale.
Ieri a seguito del decreto PCM ho immediatamente scritto all'hotel, spiegando che risiedendo in Lombardia siamo tutti impossibilitati ad andarci, chiedendo nel contempo il rimborso della caparra di circa 400 euro (per tutte e 3 le camere doppie).

...mi hanno elegantemente risposto che loro sono aperti, che non sono in zona rossa e che non possono farci nulla, e che in via del tutto eccezionale non ci obbligheranno a versare l'intera somma a saldo delle camere, dato che li abbiamo avvisati solo una settimana prima (come se avessi potuto sapere in anticipo del Decreto del CDM del 8.3.2020) e che al massimo potremo recuperare la somma versata effettuando un soggiorno entro l'anno 2020.

atteso che volevamo chiaramente andare a sciare nel DS, perchè andarci in estate non ci interessa e che andarci nel periodo pre natalizio sarà sicuramente tutto occupato...vi chiedo se vi sembra un giusto comportamento???? Mi sarei aspettato che ci dessero almeno la possibilità di effettuare un soggiorno entro un anno ossia entro il 15.03.2021, ossia marzo prossimo, dove è più semplice e meno costoso trovare altre tre camere...

....non ho voluto aprire un 3d dedicato a questo perchè mi sembra collegato alla chiusura impianto per covid 19

N.B. so bene che adire vie legali costerebbe molto di più della caparra versata, volevo cortesemente un consiglio o un vostro giudizio in merito

grazie e chi vorrà rispondermi

Posso chiederti dove hai fatto la prenotazione? Io ero nella tua stessa identica situazione, arrivo il 6 marzo partenza l'8. Per cause di forza maggiore (componente del gruppo a rischio contagio) abbiamo dovuto disdire tutto. L'albero ha fatto storie ed ha voluto intascare tutto quanto pagato senza sentire alcuna ragione (le penali di cancellazioni comprendevano l'intero importo pagato). Dato che avevo prenotato con un noto motore turistico (il più grande in assoluto, lo conoscono tutti) ho spiegato loro la situazione ed hanno pagato di tasca loro il mio totale rimborso (favolosi, non ho parole per quello che hanno fatto), quindi se hai effettuato una prenotazione tramite questo portale ti invito a chiamarli e spiegare loro la situazione.

A parte questo trovo vergognosi certi atteggiamenti di certe strutture che se ne sbattono sonoramente della situazione attuale e cercano invece di fare cassa fregandosene del fatto che chi cancella lo fa per questioni di sicurezza e non perché ha trovato un hotel con la SPA più f!ga. E non venitemi a fare la paternale sul fatto che devono pur campare per tirare avanti. Io lavoro nello stesso ambito ed in Toscana cancellazioni ne ho avute a bizzeffe ma ciononostante ho autorizzato il rimborso completo anche quando non era dovuto. In questo periodo ci si deve aiutare tutti, chi cancella non lo fa solo per motivi di salute ma anche perché dovrà risparmiare dato che l'azienda l'ha lasciato a casa per colpa di tutto questo casino.

fine OT
 
rimanendo in topic chiusa la valle d'aosta da ieri (sono appena rientrato da La thuile) mi arriva un messaggio che a La rosiere saranno aperti fino al 19 aprile (fine stagione). mi domando siamo stupidi noi italiani o lo sono i Francesi? (e i tedeschi e tutti gli altri europei) mi pare che si stiano usando due pesi e due misure. Pare che il covid 19 sia solo in Italia e non negli altri paesi o loro stanno minimizzando per salvaguardare l'economia o noi stiamo esagerando pensando alla salute...........
 
Nessuna decisione e’ stata ancora presa. Per chiudere servirebbe un decreto. Gli impianti non possono chiudere in sua mancanza.
 
rimanendo in topic chiusa la valle d'aosta da ieri (sono appena rientrato da La thuile) mi arriva un messaggio che a La rosiere saranno aperti fino al 19 aprile (fine stagione). mi domando siamo stupidi noi italiani o lo sono i Francesi? (e i tedeschi e tutti gli altri europei) mi pare che si stiano usando due pesi e due misure. Pare che il covid 19 sia solo in Italia e non negli altri paesi o loro stanno minimizzando per salvaguardare l'economia o noi stiamo esagerando pensando alla salute...........

Copio post di altro utente:

Predefinito
Forse questo governo invece che mandare in giro bozze ad mentula poteva correre a procurarsi ventilatori per rianimazione e macchine ECMO. Mi pare che ora in Cina ne abbiano in avanzo.
L"italia ha solo 5000 postazioni di rianimazione, la Germania 18.000, gli usa 160.000 ( con 5 volte la popolazione ).

Se i numeri sono reali ecco spiegato
 
se vogliono il decreto lo fanno in un nano secondo.. come ha già deciso tutta la valle d'aosta domenica sera.
RESPONSABILITA'....
 
ho prenotato direttamente dal sito dell'Hotel. Non mi sembra i momento di adire vie legali e poi come detto è sconveniente economicamente...volevo solo lumeggiare il comportamento a mio avviso "non troppo signorile" di una struttura che essendo ubicata in una zona favolosa e costosa, avrebbe potuto tenere un comportamento diverso....invece di rispondermi "è un suo problema noi NON siamo in zona rossa". In sostanza da una struttura del genere non me la aspettavo proprio, dato che non credo proprio abbiano problemi economici da non potermi ridare 396 euro di caparra o in alternativa darmi la possibilità di andarci a marzo prossimo (in bassa stagione)...tutto qui....peccato!!! Sono 10 anni che avendo casa in Valtellina scio sempre in quella bellissima zona, per la prima volta decido di esplorare altro con amici, visto il comportamento credo che non mi muoverò più da casa. Comportamento incredibile, credo di aver beccato io l'unica struttura davvero poco professionale
 
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