Chi di voi indossa il casco?
- Autore discussione Peter
- Data d'inizio
la reazione è la stessa, però, sinceramente non ti sembra un po diverso il discorso di una moto, col suo peso, la sua potenza e il traffico composto di altri mezzi simili e più pesanti in confronto alle piste, si affollate, ma con pericoli "oggettivi" assai inferiori? (con "pericoli oggettivi" prendo in uso il senso che gli si attribuisce in alpinismo)
@ lollydec: dicevo a nexus 7 :wink:
@ lollydec: dicevo a nexus 7 :wink:
free-rider
New member
Presente!
Anche io da quest'anno sono indossatore del casco!!!
Anche io da quest'anno sono indossatore del casco!!!
anche qui in italia l'elicottero te lo paghi, a meno che tu non sia socio Cai o non abiauna assicurazione. Questo non toglie il fatto che le spese mediche vanno a carico di tutti, ma occhio a non abusare del discorso "le tasse le pago anche io" dato che ragionando in quei termini si fa presto a decidere di proibire sport potenzialmente dannosi così da ridurre i rischi (Sci, motocross, roccia, ghiaccio ed altri).
Il casco lo uso solo dall'anno scorso ma devo dire che, a parte qualche piccolo fastidio in coda nelle giornate più calde, non comporta nessun problema e, come testimoniato da Stroppolina, può rivelarsi fondamentale in caso di cadute o di scontri. Indossatelo tutti! :wink:
Premesso che la pista in genere è più pericolosa, secondo me avere il casco attaccato dietro le spalle è una cav...ata: te lo devi portare appresso e poi, se cadi, può farti anche male... :think:
Come avrebbero detto i latini, cui prodest?
Maverik86 ha detto:
Premesso che la pista in genere è più pericolosa, secondo me avere il casco attaccato dietro le spalle è una cav...ata: te lo devi portare appresso e poi, se cadi, può farti anche male... :think:
Come avrebbero detto i latini, cui prodest?
Golfarman ha detto:
chiaro che il mio non è un discorso polemico e lungi da me voler proibire sport come sci, motocross etc
però il discorso: "libertà ad ogni costo, la testa è mia e se voglio me la spacco" mi pare un po' infantile
penso piuttosto che la vera libertà sia quella di poter fare quello che si vuole in sicurezza per se stessi e per gli altri
in questo caso viene richiesto un piccolo sacrificio per non pesare poi sul sistema sanità/assicurazioni/lavoro generale, e per evitare spiacevoli conseguenze personali
poi, se uno vuole tirare le testate contro il muro per sentirsi più libero...
basterebbe leggersi qualche statistica medico/assicurativa per rendersi conto dell'utilità del casco
peace&safety :wink: (&powder, magari
erlaneve: )
paperaselvaggia
skiingduck
..io mi chiedo perchè talune son fighe anche col casco in testa!?!?! :wall: :wall:
a parte gli scherzi.. io con lui addosso sono una ciofeca.. ma nn mi interessa!!!! :cesso:
sìì, lo porto!! con orgoglio!!
auguriiiii
a parte gli scherzi.. io con lui addosso sono una ciofeca.. ma nn mi interessa!!!! :cesso:
sìì, lo porto!! con orgoglio!!
auguriiiii
effebi ha detto:un mio caro amico la prima volta che mi ha visto col caso mi ha detto... come stai beneeeeeeeee eh sì più ti copri meglio stai!
da 3 anni casco!!!!!!!
:think: ... col casco
possiamo vedere anche noi una tua foto col casco????
erlaneve: erlaneve: erlaneve: erlaneve: erlaneve: erlaneve:free-rider
New member
amen ha detto:
Anche in Piemonte sia che tu ti sia fatto male in pista che fuori pista!!!
Ma non so cosa centra col casco...... :think:
bene a sapersi, che li elicottero è """gratis""".
sono molto daccordo con il tuo discorso biohazard:
"penso piuttosto che la vera libertà sia quella di poter fare quello che si vuole in sicurezza per se stessi e per gli altri
in questo caso viene richiesto un piccolo sacrificio per non pesare poi sul sistema sanità/assicurazioni/lavoro generale".
Toglierei però quel "per se stessi", dato che l'unica libertà che ho è di decidere per se stessi, compreso il grado di rischio. in caso contrario a gente come Dan Hosman cosa fai, vieti di girare per il mondo? (non che sia un fun di Hosman, anzi...).
L'idea del piccolo sacrificio nel tuo discorso mi trova completamente concorde, ma il sacrificio, a mio avviso, va fatto, per esempio, moderando la velocità (non per se stessi, ma per gli altri) proibendo il fuoripista in zone che danno sulle piste quando il rischio valanghe è Reale e Davvero alto (non per se stessi ma per gli altri) e così via.
p.s. mi piace il tono di questa discussione! Grande biohazard e tutta la compagnia :clap:
sono molto daccordo con il tuo discorso biohazard:
"penso piuttosto che la vera libertà sia quella di poter fare quello che si vuole in sicurezza per se stessi e per gli altri
in questo caso viene richiesto un piccolo sacrificio per non pesare poi sul sistema sanità/assicurazioni/lavoro generale".
Toglierei però quel "per se stessi", dato che l'unica libertà che ho è di decidere per se stessi, compreso il grado di rischio. in caso contrario a gente come Dan Hosman cosa fai, vieti di girare per il mondo? (non che sia un fun di Hosman, anzi...).
L'idea del piccolo sacrificio nel tuo discorso mi trova completamente concorde, ma il sacrificio, a mio avviso, va fatto, per esempio, moderando la velocità (non per se stessi, ma per gli altri) proibendo il fuoripista in zone che danno sulle piste quando il rischio valanghe è Reale e Davvero alto (non per se stessi ma per gli altri) e così via.
p.s. mi piace il tono di questa discussione! Grande biohazard e tutta la compagnia :clap: