Prima pista nera! (comprensorio Folgarida, Marilleva, Campiglio oppure Sellaronda)

Allora in tanto grazie a tutti per i consigli.
Addirittura ho visto che consigliate la grizzly io la davo come impossibile 😂 dato che leggo da per tutto pendenza 70% come la spinale.

E' vero, ma la Grizzly di ripido ha solo il muro iniziale, poi si spiana diventando nel finale addirittura "una quasi blu". Il muro iniziale e' obbiettivamente piuttosto ripido ma: 1) e' breve 2) e' dritto, quindi hai totale visibilita' 3) non presenta pericoli (al limite, in caso di caduta, se proprio non riesci a rialzarti, basta lasciarsi scivolare fino alla fine del pezzo ripido e poi ti ritrovi su una normalissima rossa...)
Ci vuole solo un po' di coraggio all'inizio, per superare il muro, ma poi diventa facile...
 
Se è la prima... io non gli consiglierei la combinazione tra un muro molto ripido e una parte che poi spiana; penso sia meglio una pista larga con pendenza abbastanza sostenuta ma costante.
Per esempio una tipo la Olimpia del Cermis ... la parte centrale classificata nera.
 
Se è la prima... io non gli consiglierei la combinazione tra un muro molto ripido e una parte che poi spiana; penso sia meglio una pista larga con pendenza abbastanza sostenuta ma costante.
Per esempio una tipo la Olimpia del Cermis ... la parte centrale classificata nera.

E infatti io non gli avevo consigliato la Grizzly, ma gli ho solo spiegato come fosse fatta.
A mio parere, in quel comprensorio, volendo cimentarsi in una nera, la migliore rimane "la mia amata Amazzonia", talmente larga da sembrare perfino più semplice di certe rosse...
 
Non so quando farai la settimana bianca, che sul Sellaronda incide non poco, comunque tra la CIR e il Vallon che sono da consigliare sicuramente io inserirei la Sourass o la Burz. La prima in particolare dato che oramai Arabba lato Porta Vescovo viene saltato quasi da tutti i Sellarondisti potresti trovarla spesso non affollata.

Non ti consiglio la Fodoma solo perchè è una nera nera anche se breve. Ma spesso è vuota o quasi.
Anche la Burz nera è spesso trascurata ed è piuttosto breve quindi forse come primo approccio non è male.
 

.

Concordo.
È vero che la Little Grizzly poi spiana, ma
la prima pista nera della vita per me non può essere un muro al 70%, ancorché corto.

I primi 150 metri sono un affaccio a strapiombo e, sebbene per la difficoltà di una pista contino quasi di più fattori come presenza di gobbe e condizioni della neve, psicologicamente è la pendenza la variabile che impatta di più. Soprattutto la prima volta.

Familiarizza gradualmente con le pendenze importanti e le sensazioni associate e acquista gradualmente fiducia. Vedrai

Rompi il ghiaccio con la Provetti, falla come seconda o terza pista della giornata, magari in una bella giornata di sole, goditela con i tuoi tempi e ritmi.
E poi deciderai se e quando alzare l'asticella.
 
Ma facendo una settimana a Campiglio - Folgarida - Marilleva il ns utente potrebbe anche prendere quello skipass che include anche il Tonale ... quindi potrebbe provare la Paradiso!
 
La paradiso è la rossa più spacca-gambe del mondo ma pur sempre una rossa.


PS: dai la grizzly non può essere consigliabile è troppo ripido il muro
 
La paradiso è la rossa più spacca-gambe del mondo ma pur sempre una rossa.


PS: dai la grizzly non può essere consigliabile è troppo ripido il muro

Non siamo grandi sciatori, soprattutto nel senso della tecnica e parlo del mio gruppo di pugliesi. Le nere le percorriemo regolarmente, da anni. Una decina di anni addietro, uno di noi, che si fa (meglio si faceva) tutte le "nere" facilmente, nella sua prima volta al Tonale, rimase non dico paralizzato, parola troppo grossa, ma sicuramente "imbanbolato" nella sua prima discesa dalla Paradiso. L'obbliganno a farne una subito, immediatamente per combattere la "paura" che gli era scivolata addosso nella sua prima discesa su questa pista. Succede perchè sina dall'inizio, dall'alto la vedi tutta completamente, sino all'arrivo, peggio della "Face de Bellevard", dove hai la stessa sensazione, ma non in tutta la sua lunghezza
 
Dai la paradiso non è così difficile .......

Il muro della Piavac ... a Moena ..quello si che ti fa cagare addosso , sempre ghiacciato tra l'altro.

Il muro dell'olimpia mi ha spaventato una volta ... l'allenatore ci ha detto di fare un ampio li con gli sci da Gs.

Non so a quanto andavo, però avevo il pannolino pieno .....
 
Concordo, la piavac è una delle piste più impegnative, seguita a mio avviso dalla Pala Santa. Non direi però che è sempre ghiacciata....almeno, negli ultimi anni l'ho sempre trovata in buone condizioni (e comprensibilmente deserta)
 
Mah,
secondo me se uno vuole cimentarsi in una nera vuol dire che "si sente" la padronanza dello sci (se oltre a sentirsela ce l'ha è anche meglio) quindi più o meno può farle tutte. Secondo me la vera differenza la fanno la larghezza e l'affollamento.
Quindi anch'io opterei per una Amazzonia di prima mattina.
Poi da quelle parti c'è anche la nera folgarida ...
 
Concordo, la piavac è una delle piste più impegnative, seguita a mio avviso dalla Pala Santa. Non direi però che è sempre ghiacciata....almeno, negli ultimi anni l'ho sempre trovata in buone condizioni (e comprensibilmente deserta)

BOH forse perchè la facevo sempre alla mattina presto, era il posto preferito per farci fare il corto dal nostro istruttore .... mi viene da ridere , eravamo di solito in tre, doveva correggerci ad uno ad uno ed era sempre , ,mentre lui ci aspettava da sotto :

-"vai tu"
-"no vai prima tu ...."
-"no sono andato già il giro prima ..."

insomma una comica ...

La cosa più impietosa era poi l'analisi video dopo ....

Comunque (scusate l'OT) alla fine veniva sempre un buon corto, perchè diceva che se non ti muovi li , non riesci a controllare l'arco fino alla fine, cioè prendi una stecca da paura .

Quindi volente e nolente dovevi attaccarlo e darci di spigolo !

Che bei ricordi .......
 
La Paradiso a me risultava che fosse nera... forse han cambiato colore dopo che l'hanno un po' addolcita in alto?
 
Top