Ragazzi, scusate ma adesso mi vien da ridere, visto che proprio io che sono l' incendiato vengo a chiedervi un po' di calma
Capisco che in quota i percorsi non siano ancora agibili e molti di voi abbiano il fuoco nel culo (e non ditelo a me che come sapete mi perderò la stagione), però non trovo nulla di male in quello che ha scritto, sinceramente in giro ho visto ben di peggio.
Quindi perché crucifiggerlo? Non sta chiedendo di andare sulla Lipella a maggio in infradito come vedo su certi gruppi facebook...
l.scremin quanto a te, ti do un consiglio sulle ferrate: invece di considerarle una disciplina a se' stante "indipendente" dall' ambiente, inizia a considerarle come una mera "tipologia" di sentiero tra le tante che puoi trovare in montagna nell' ambito dell' escursionismo: ti ritroverai ad affrontare la montagna in maniera completamente diversa, a piú ampio respiro, ed inizierai anche a goderla diversamente e maggiormente :wink:
Chiaro. Diciamo che grazie alla spiegazione di qualcuno, ho capito che le ferrate dolomitiche, non sono proprio quelle che possono trovarsi sul resto della penisola, dove spesso, sono vie di montagna più o meno difficili, ma che difficilmente il fattore ambientale e geografico, incide molto.
Come postato sopra, ho chiuso ferrate, anche difficili, esposte, ma il cui contesto, era limitato alla via stessa e non per esempio, al raggiungimento di essa.
Mi pare di aver capito che molte vie, sono difficili, soprattutto per i lunghi percorsi insidiosi e per il fattore ambientale, che in Dolomiti, può cambiare spessissimo.
Già sul monginevro è più difficile per esempio.
Comunque alla fine ho prenotato a Corvara, quindi resterò in alta Badia almeno il più del tempo.
Se avete percorsi da consigliare, son i ben accetti.