Povero Everest

La cosa che mi sorprende non è tanto che ci siano agenzie e il governo che fanno la cresta alle spedizioni.
Ciò che trovo incredibile è che così tante persone siano disposte a pagare così tanti soldi per salire in cima rischiando la vita in quelle circostanze.
Ma anche se ci arrivi lassù, così, che senso può avere? Preferisco un 2000 sulle Dolomiti friulane, dove in una giornata intera estiva trovi al massimo 2 persone
 
Oggi, in un articolo nell'edizione sul web de Il Corriere della Sera (https://www.corriere.it/cronache/19...rd-97be1b30-7df5-11e9-8696-ab199d13546c.shtml), si racconta che in una settimana di ascensioni sull'Everest sono morti una decina di scalatori, soprattutto a causa dell'affollamento - incredibile una delle due foto postate qui in precedenza - che determina soste di durata eccessiva alle alte altitudini.

Un tempo la vetta della montagna era cosi':
243886-montieverest8848m03panoramadallacima.jpg
 
... ho visto in video da immancabile cellular di persone in coda per salire su Everest...
Da non credere.
Da non credere come si possa autorizzare qualcosa del genere. Da non credere come si possa guadagnare cosi sulla pelle della gente ( e molti ce la lasciano la pelle).
...ma quello che non capisco e quasi mi disgusta e' come l'Everest sia in evento di massa... io amo la montagna in tutte le sue forme. La rispetto.
Ma se devo farmi 2 ore di coda per salire in cima, me ne vado da una altra parte.
Piu' bello salire sul Monte Braulio in giusta compagnia, sentendo le marmotte fischiare e vedere le postazioni degli Alpini pensando a cosa hanno fatto quei ragazzi che farmi in ***** di selfie sulla vetta piu' alta del mondo mentre qualcuno mi spinge, uno aspetta, uno crepa e l'altro la inzozza con un po di plastic

MAH!
 
... ho visto in video da immancabile cellular di persone in coda per salire su Everest...
Da non credere.
Da non credere come si possa autorizzare qualcosa del genere. Da non credere come si possa guadagnare cosi sulla pelle della gente ( e molti ce la lasciano la pelle).
...ma quello che non capisco e quasi mi disgusta e' come l'Everest sia in evento di massa... io amo la montagna in tutte le sue forme. La rispetto.
Ma se devo farmi 2 ore di coda per salire in cima, me ne vado da una altra parte.
Piu' bello salire sul Monte Braulio in giusta compagnia, sentendo le marmotte fischiare e vedere le postazioni degli Alpini pensando a cosa hanno fatto quei ragazzi che farmi in ***** di selfie sulla vetta piu' alta del mondo mentre qualcuno mi spinge, uno aspetta, uno crepa e l'altro la inzozza con un po di plastic

MAH!
Quoto in pieno. Infatti tutto ciò toglie qualsiasi senso alla spedizione, eppure la gente sembra non capirlo.
 
Orrendo ma mi fa un po' ridere che ad indignarsi siamo proprio noi Europei. Abbiamo strade asfaltate fino quasi a 3000m, impianti che ti portano praticamente in cima alle Alpi, ristoranti in cima ai ghiacciai e piste in ogni dove.

L'idea di base è la stessa, soltanto portata all'estremo degli 8000
 
Orrendo ma mi fa un po' ridere che ad indignarsi siamo proprio noi Europei. Abbiamo strade asfaltate fino quasi a 3000m, impianti che ti portano praticamente in cima alle Alpi, ristoranti in cima ai ghiacciai e piste in ogni dove.

L'idea di base è la stessa, soltanto portata all'estremo degli 8000
Beh insomma... al passo dello Stelvio o qualunque sia non rischi la vita ad aspettare in coda
 
Crepare sulla cima dell'Everest per la ressa è l'immagine-simbolo dei nostri tempi....il mondo è impazzito.
 
Orrendo ma mi fa un po' ridere che ad indignarsi siamo proprio noi Europei. Abbiamo strade asfaltate fino quasi a 3000m, impianti che ti portano praticamente in cima alle Alpi, ristoranti in cima ai ghiacciai e piste in ogni dove.

L'idea di base è la stessa, soltanto portata all'estremo degli 8000

Infatti mi è piaciuto cosa ha detto al tg1 Simone Moro: questo "sfruttamento" dell'everest non rovina di per se la montagna (perchè appunto qua abbiamo fatto schifezze forse peggiori) ,ma rovina l'immagine dell'alpinismo.
 
so di essere impopolare ma se servisse ad alimentare tante persone e bambini che soffrono la fame in quel paese io ci metteri anche la funivia a 20000 dollari a giro.......i 10 morti purtoppo non mi sorprendono più di tanto.....si sa che le code dilatano le attese e l'ossigeno può finire.....(in discesa spesso come sta succedendo)...ma si sa che chi sale oltre gli 8000 metri lo fa a suo rischio e pericolo.....
 
L'unica cosa assurda secondo me è che li sopra c'è gente che prima di arrivare in nepal non aveva mai messo un paio di ramponi (come dice giustamente Moro).

poi che ci sia turismo "di massa" non lo vedo come un fatto negativo. Ricordiamoci che si parla sempre di poche persone se rapportate alla massa di altri posti turistici.. li c'è tutta una popolazione che vive grazie a questi turisti e inesperti scalatori.

sono stato li qualche anno fa (prima del terremoto) e vi assicuro che se non ci fosse il turismo, che ripeto è sempre relativo rispetto al nostro concetto di turismo, loro starebbero malissimo.
Il nepal è un paese poverissimo. quello che a noi indigna e giudichiamo come turismo di massa loro lo vedono come una mano santa.

Mi ha fatto molto riflettere una cosa, quando stavo su la guida mi parlava con un certo orgoglio del fatto che finalmente fino a namche ci fosse (più o meno) la corrente elettrica, avevano portato i cavi e fatto una specie di centralina idroelettrica. giorni prima di andare invece leggevo di turisti che si lamentavano che il Khumbu (quell'area) non era più quella di una volta che ora c'era anche la corrente in basso... insomma il turismo porta benessere a persone poverissime e a mio parere sti cavoli se l'immagine poetica dell'everest di Hillary ormai è andata a morire.

Poi io non andrei mai a morire sull'everest perchè c'è affollamento, li vicino ci sono innumerevoli vette molto più accessibili intorno a 6/7000mt e poco frequentate che si possono fare in molta più tranquillità e che offrono panorami non molto diversi dal tetto del mondo. Anche stare solo a 5/6000 mt è un'esperienza unica.

scalare degli 8000 è sempre una scommessa indipendentemente dalla folla, se non si è professionisti (come Moro) anche solo la quota ti può uccidere; non avete idea di quanta gente ho visto portare via a 5000mt per mal di montagna, a 7000mt un salvataggio è molto meno agevole.
 
so di essere impopolare ma se servisse ad alimentare tante persone e bambini che soffrono la fame in quel paese io ci metteri anche la funivia a 20000 dollari a giro...

Ed è esattamente quello che pensano i nepalesi, sherpa in primis che senza gli introiti dati dall'alpinismo di massa non potrebbero sopravvivere.
La funivia non l'han fatta perchè non ci sono le tecnologie per farla, quando avranno gli strumenti per piazzare un cantiere lassù e una cabina pressurizzata, io sono certo che i cinesi la costruiranno!

Chi muore in coda sull'everest non mi fa pena, personalmente li giudico come quelli che fanno la coda per comprare l'iphone...
D'altronde quando spendi 100k per scalare una montagna e si apre la finestra di bel tempo sali, o per lo meno ci provi...
E non pensate che riducendo i permessi si eviti l'affollamento, perchè di affollamenti del genere ce ne sono stati anche in stagioni con meno salite, quest'anno il maltempo ci ha messo del suo e sono state poche le occasioni per le spedizioni commerciali di salire...

Le storie degli alpinisti incapaci risalgono agli anni 80, ora chi va sull'everest non è certo Moro, ma è gente con alle spalle una buona numerica di vette e una certa esperienza, più che altro il problema è la ricerca di sempre migliori servizi.
Quando hai uno dei più importanti operatori che propone pacchetti luxury con tende così:
73924.jpg

Capisci che si entra nel campo del turismo, e si esce da quello dell'alpinismo
 
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