Torino e le olimpiadi 2026

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L'unico vantaggio sarebbe una nuova infornata di investimenti per le skiaree piemontesi, ma non possiamo sperare in un evento del genere per sopperire alle mancanze della regione e degli imprenditori

In realtà, il turismo invernale piemontese va a gonfie vele, tant'è che quest'anno l'incremento generale delle presenze si è fatto decisamente sentire, e grazie anche agli investimenti fatti dalla regione e dagli imprenditori
 
Se in Piemonte le stazioni hanno bisogno di fondi per il rilancio ma che trovino una scusa ( si stanno mangiando il tesoretto olimpico per sostituire qualche impianto) per qualche dozzina di milioni, ma senza buttare nel cesso due miliardi, dico 2 miliardi!
 
C'è di strano che di impianti pronti in Veneto non c'è praticamente nulla eccetto lo sci alpino (che c'è anche in Trentino e Alto Adige).

Però, razionalizzando, si potrebbe ANCHE fare lo sci alpino a Cortina (Veneto), che per giunta sta per organizzarsi per i mondiali, e quindi "qualcosina" avrà già pronto e il resto in TAA :think:
 
Bella questa, a Cortina lo sci alpino, cioè l’unica specialità che porti risonanza sul ricco mercato dello sci alpino, agli altri le briciole. Che se le piglino tutte allora.
 

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Gigio, di certo non sarebbe una proposta digeribile per il TAA, ma consente il massimo risparmio visto che le piste sarebbero già belle e pronte e il TAA ha tutte le infrastrutture (o quasi) per il resto degli sport.

E il fondo lo snobbi?? Sarebbe perfetto in Val di Fiemme.

Poi non è che farle tutte a Cortina sia un assioma: ci sono altre località nei dintorni che han piste pronte ... tipo la discesa Libera maschile in Val Gardena.


Se è per questo, sarebbero belle anche delle Olimpiadi sparse con gare che vadano (ad esempio) da MdC a Piancavallo (con tutte le Dolomiti in mezzo) assegnando ogni gara ad una località diversa, ma dubito che il CIÒ le consenta. E ci sarebbe da discutere su DOVE fare il villaggio olimpico.

Dal lato Torinese invece c'è da discutere meno... solo urta moltissimo il,fatto che abbiano lasciato al degrado così tante strutture: il rischio di recidiva è abbastanza alto.
 
Con tutto il dovuto rispetto ogni mondiale fatto in Val di Fiemme e’ costato agli impianti quasi un 10% degli introiti stagionali in mancati incassi. A me andrebbe anche bene se li facessero altrove.
 
Con tutto il dovuto rispetto ogni mondiale fatto in Val di Fiemme e’ costato agli impianti quasi un 10% degli introiti stagionali in mancati incassi. A me andrebbe anche bene se li facessero altrove.

Davvero? Non credevo.

Però si potrebbe fare il fondo a Lavazè dove magari lo sci alpino viene influenzato e disturbato di meno, che dici?
 
Secondo me le Olimpiadi ricadranno tra Trento, Bolzano e Belluno. Li gli impianti ci sono già..inutile venire a costruire cattedrali del deserto qui in piemonte. Che poi li in Dolomiti mi sembra abbiano anche impianti più efficienti in generale siano più pronti ad ospitare grandi masse di appassionati ma anche sportivi.
 
Il presidente della provincia di Bolzano, ha detto che con le regole attuali, non si candidano. C'è poco da fare.
 
Davvero? Non credevo.

Però si potrebbe fare il fondo a Lavazè dove magari lo sci alpino viene influenzato e disturbato di meno, che dici?

Non è un quello il problema, ma che per 2 settimane nel periodo migliore della stagione tutti i posti letto alberghieri sono occupati da squqdre, troupe, giornalisti, forze dell’ordine e tifosi. Non sciatori che fanno lo skippass.
 
Puo darsi che gli alberghi facciano qualche quattrino in piu del solito, ma gli impianti durante quelle 2 settimane girano quasi vuoti.
 
Puo darsi che gli alberghi facciano qualche quattrino in piu del solito, ma gli impianti durante quelle 2 settimane girano quasi vuoti.
Non si può aver tutto. Certamente alberghi, ristoranti, attività commerciali traggono solo benefici da quell'evento.
Gli impiantisti ne traggono in promozione del territorio. Ma è pur vero che se l'evento non è collegato allo sci alpino, ed avviene in un territorio che di promozione non ne necessita, essendo già rinomato di suo, può essere un danno.
Ma non credo che la collettività trentina sia scontenta dei mondiali di sci nordico (o che gli impiantisti per questi vadano in bancarotta).
 
Comunque aria fritta. Bolzano non si candida, Trento da sola, secondo me, non ha vantaggi a prendersi in carico tutta l'organizzazione, Belluno non ne parliamo...
Secondo me era una buona idea Milano, credo che in Valtellina avrebbero saputo far fruttare molto meglio il post evento
 
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