ClaudioTS
Well-known member
Gobbe e chiusura piste....
Premessa: scio (e tento di farlo decentemente e in sicurezza) da 6 anni, e di anni ne ho 40. Livello (a detta dei maestri) argento avanzato. Altezza 182 cm x 78 kg. Sci: all-mountain 78 di centro con leggero rocker. Giornate di sci all'anno 10-15 (fino adesso 12). Me la sono cavata sul tutte le piste che mi sono trovato ad affrontare, in qualsiasi condizioni esse fossero. Non ho mai creato problemi ad alcuno.
Detto questo: l'altra settimana sciata a Tarvisio, primi due muri della di Prampero distrutti, gobbe alte almeno 50-60 cm. Ieri sciata a Sella Nevea-Bovec, lato Bovec gobbe all'incirca uguali. Primo muro meno pendente. Ma, a Bovec non sanno cos'è la neve artificiale, non hanno proprio l'impianto.
Tra una gobba e l'altra a Tarvisio spuntava il fondo di neve durissima e scivolosa, a Bovec no. A Bovec scendevano tutti senza problemi, a Tarvisio non ne ho visto nessuno, senza problemi. A Bovec le gobbe erano godibili.
Detto questo, un cartello a inizio pista ci sta. Soprattutto su piste di rientro, quelle che tutta la giornata magari non hai occasione di fare, che le hai viste la mattina dall'impianto ed erano tirate alla perfezione salvo spaccarsi completamente dopo un'ora. E il cartello "pista a gobbe" non servirebbe a nulla, ci vorrebbe una formula speciale, tipo "pista al limite della praticabiltà, i non esperti sono pregati di scendere con gli impianti", o qualcosa del genere.
Tutti poi possiamo decidere di assumerci dei rischi o meno, ma dobbiamo poter fare le giuste valutazioni.Anche perchè non è detto che tutti siano montanari super preparati e che sanno perfettamente che sulla tot pista alla tot ora non si scende più agevolmente. Tanti non sanno nemmeno distinguere l'esposizione da Nord a Sud! Cosa facciamo, li cacciamo? E poi, però, siamo disposti a pagare lo skipass anche al loro posto? 20% in più? O il doppio?
La chiusura della pista, secondo me, è una boiata, un cartello visibile e con la giusta informazione, invece, è DOVEROSO.
P.S. La A di Tarvisio, se ipoteticamente vai su con un bimbo, stai tutto il giorno in Florianca e Foresta e Malga, scendi il pomeriggio, quando arrivi presso il muro che si disfa sempre, non hai più modo di tornare indietro. E di mattina nemmeno la vedi, quando sali.
Premessa: scio (e tento di farlo decentemente e in sicurezza) da 6 anni, e di anni ne ho 40. Livello (a detta dei maestri) argento avanzato. Altezza 182 cm x 78 kg. Sci: all-mountain 78 di centro con leggero rocker. Giornate di sci all'anno 10-15 (fino adesso 12). Me la sono cavata sul tutte le piste che mi sono trovato ad affrontare, in qualsiasi condizioni esse fossero. Non ho mai creato problemi ad alcuno.
Detto questo: l'altra settimana sciata a Tarvisio, primi due muri della di Prampero distrutti, gobbe alte almeno 50-60 cm. Ieri sciata a Sella Nevea-Bovec, lato Bovec gobbe all'incirca uguali. Primo muro meno pendente. Ma, a Bovec non sanno cos'è la neve artificiale, non hanno proprio l'impianto.
Tra una gobba e l'altra a Tarvisio spuntava il fondo di neve durissima e scivolosa, a Bovec no. A Bovec scendevano tutti senza problemi, a Tarvisio non ne ho visto nessuno, senza problemi. A Bovec le gobbe erano godibili.
Detto questo, un cartello a inizio pista ci sta. Soprattutto su piste di rientro, quelle che tutta la giornata magari non hai occasione di fare, che le hai viste la mattina dall'impianto ed erano tirate alla perfezione salvo spaccarsi completamente dopo un'ora. E il cartello "pista a gobbe" non servirebbe a nulla, ci vorrebbe una formula speciale, tipo "pista al limite della praticabiltà, i non esperti sono pregati di scendere con gli impianti", o qualcosa del genere.
Tutti poi possiamo decidere di assumerci dei rischi o meno, ma dobbiamo poter fare le giuste valutazioni.Anche perchè non è detto che tutti siano montanari super preparati e che sanno perfettamente che sulla tot pista alla tot ora non si scende più agevolmente. Tanti non sanno nemmeno distinguere l'esposizione da Nord a Sud! Cosa facciamo, li cacciamo? E poi, però, siamo disposti a pagare lo skipass anche al loro posto? 20% in più? O il doppio?
La chiusura della pista, secondo me, è una boiata, un cartello visibile e con la giusta informazione, invece, è DOVEROSO.
P.S. La A di Tarvisio, se ipoteticamente vai su con un bimbo, stai tutto il giorno in Florianca e Foresta e Malga, scendi il pomeriggio, quando arrivi presso il muro che si disfa sempre, non hai più modo di tornare indietro. E di mattina nemmeno la vedi, quando sali.
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