Adesso non si fa più la conduzione? O no?

Last but not least NON esiste distendersi.... eh che è il bucato??? ci sono degli allungamenti degli arti, avanzamenti ma mai distensioni (verso l'alto per intendersi).
Newton è sempre un grande amico dello sci gente ;). Piano inclinato, moto rotatorio, gravità, forza centripeta e centrifuga.

Ecco questa è la prima volta che la sento. Come niente distensione? Senza non diventa troppo "forzato" come movimento, poco di peso e molto muscolare? Mi sembra strano perchè il mio mentore, proprio non un imbranato sugli sci, mi ha sempre fatto lavorare parecchio sulla distensione.

P.S. non per essere pignolo, ma non è che proprio esista la forza centrifuga :HIP
 
Se posso dire la mia dovremmo avanzare tenendo chiusi gli addominali (faccio fatica ad esprimermi cioè cercando di restare chiusi tra addominali e bacino tramite gli addominali spero di essermi spiegato nel caso perdonatemi HIHIHI), e aprendo per avanzare di piu' l'angolo delle ginocchia, questo dovrebbe limitare la verticalizzazione, come forza motoria per fare questo tipo di avanzamento userei i muscoli posteriori della coscia. :PAAU
se può servire, qui mi sembra con addominali contratti (prima e seconda immagine) e poi tira su le ginocchiain avanti e verso il petto(terza immagine) (almeno io ho questa sensazione quando lo faccio)

vlcsnap-2016-01-27-10h26m17s000.jpgvlcsnap-2016-01-27-10h26m26s375.jpgvlcsnap-2016-01-27-10h26m33s593.jpgvlcsnap-2016-01-27-10h26m40s468.jpg
 
Ecco questa è la prima volta che la sento. Come niente distensione?

definiamo distensione.
non serve "scaricare" lo sci (salvo sciando in fresca pesante) con un movimento di "alleggerimento" verso l'alto... lo dice anche la maestra...
usa la gravità, ribalta gli sci e cadi verso valle usando la forza gravitazionale e le altre che non so dire perché ero scarso in fisica.
 
Io per distensione intendo praticamente un cambiamento di "quota" del bacino. Mi sembra una cosa necessaria altrimenti appunto il gesto risulta troppo muscolare e poco armonico. Attendo con ansia che la maestra risponda e intanto sento altri pareri, mi incuriosisce tanto questa cosa :D
 
Io per distensione intendo praticamente un cambiamento di "quota" del bacino. Mi sembra una cosa necessaria altrimenti appunto il gesto risulta troppo muscolare e poco armonico. Attendo con ansia che la maestra risponda e intanto sento altri pareri, mi incuriosisce tanto questa cosa :D

Dal libro di Mauro Anghilante, che ha il grandissimo pregio di unire fisica e sci: "...la distensione, che risulta necessaria nella fase iniziale di curva per preparare il supplemento di carico di cui abbiamo bisogno nella seconda parte della curva ....dovrà allontanare maggiormente il baricentro dal piano di sciata per consentire il giusto accumulo di energia potenziale...". Mi pare un concetto espresso in modo perfetto, che soprattutto spiega il perchè del gesto. Ce ne sarebbe da discutere....
 

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Ultima modifica:
Flettere o distendere al cambio..... questo è il dilemma........
I due benchmarkisti (non certo per l'inglese) distendono abbastanza ma siccome viaggiano veloci in realtà
non si spingono ma si lasciano più che altro portare in avanti anche se si alzano....
E il tontolone medio che pupulla sulle nostre piste che cosa dovrebbe fare?
Prima di tutto imparare a con......e?
Nitrato alla lavagna... risponda...

Fausto, il portiere di calcio quando si tuffa per prima cosa cede con il ginocchio interno (quello dalla parte dove si butta), e poi spinge sulle gambe. Sennò non arriva sul pallone. Anche nello sci, se per prima cosa spingi perdi tempo e allunghi il tempo di percorrenza della curva. Non è questione di velocità: se è sufficiente per condurre è sufficiente anche per "cadere in avanti-interno", ovviamente a patto di invertire al momento giusto. Noi tontoloni medi tendiamo a spingere perché se riusciamo a binariare prendiamo velocità molto allegre e chiudiamo la curva per rallentare, invece di controllare la velocità con il ritmo.
 
Ecco questa è la prima volta che la sento. Come niente distensione? Senza non diventa troppo "forzato" come movimento, poco di peso e molto muscolare? Mi sembra strano perchè il mio mentore, proprio non un imbranato sugli sci, mi ha sempre fatto lavorare parecchio sulla distensione.

P.S. non per essere pignolo, ma non è che proprio esista la forza centrifuga :HIP

Ti quoto.
Questa invece in breve è la forza centrifuga:

http://49.media.tumblr.com/6327ed2e6502220e0a8bd5bcdfdbdc1b/tumblr_nx04psLXxd1ruqqm0o1_400.gif
 
Ecco questa è la prima volta che la sento. Come niente distensione? Senza non diventa troppo "forzato" come movimento, poco di peso e molto muscolare? Mi sembra strano perchè il mio mentore, proprio non un imbranato sugli sci, mi ha sempre fatto lavorare parecchio sulla distensione.

P.S. non per essere pignolo, ma non è che proprio esista la forza centrifuga :HIP


tranquillo , la distensione si fà ancora ... le immagini parlano chiaro,,

168524-upanddown.jpg


prima curva tutto giù, seconda curva tutto su e neanche avanti interno ma su dirittto.... (Didie Cuche)

il problema casomai è il blending, ovvero il mettere tutto insieme nella sciata nostrana...
Se osserviamo gli sciatori più in voga in questo momento , i soliti del tube, notiamo come tendenzialmente sciino molto flessi al cambio , sia sul corto che su curve a più ampio raggio..
ma lo sciatore qualunque , come si deve comportare ? esiste uno standart o è meglio andare a seconda di :

1) preparazione fisica e relativa fatica
2) pendenza e compattezza della neve
3)materiali
4) condizioni meteo e visibilità
5) livello dello sciatore ( o meglio livello delle sue capacità di eseguire correttamente nel contesto determinati movimenti)

La prima ossevazione , di tutti , è che sciare cosi flessi ( metto un video a caso)
https://www.youtube.com/watch?v=sZj1WatgS3s
richiede grande sforzo muscolare ....sarà vero ?

e sciare così?
https://www.youtube.com/watch?v=mWn-cdpx1_s
è più faticoso o no ?

quale è la differenza sostanziale tra i due sciatori ?
cosa fà il primo (JF) che invece il secondo annulla (Sebastien ) ? ( pur essendo ovviamente stratosferico )?
 
Beh, Beaulieu deve star flesso perchè lavora parecchio di ginocchio interno, e come noto se devi far presa di spigolo a ginocchia piegate viene meglio.
 
La distensione intesa come movimento verso l'alto non si fa più da un decennio abbondante. Poi se per invertire gli spigoli ci sia un momento dove gli sci sono piatti per me non si chiama "distendere"... la durata e la compattezza dello sciatore in questa fase dipende dal pendio, velocità, raggio di curva e manico dello sciatore. IMFHO ovviamente. [emoji14]
 
La distensione intesa come movimento verso l'alto non si fa più da un decennio abbondante. Poi se per invertire gli spigoli ci sia un momento dove gli sci sono piatti per me non si chiama "distendere"... la durata e la compattezza dello sciatore in questa fase dipende dal pendio, velocità, raggio di curva e manico dello sciatore. IMFHO ovviamente. [emoji14]

JFB e altri sciano sul piano come ci fossero le gobbe, allungando molto le gambe in laterale e accorciando al cambio.Il movimento del corpo deve creare la gobba :shock:
c'è un video, che mi pare già segnalato che lo mostra al minuto 1.40 circa
https://www.youtube.com/watch?v=xiuh__jbTXA


In realtà è lo sciatore che crea la gobba con l'opposizione alle forze che spingono dal basso e che permettono allo sci di creare quel vincolo e carico necessario a deformarsi.... è la prima cosa che quando impariamo un pochino a sciare avvertiamo .. il peso che aumenta a fine curva.... ed è lo stesso effetto che ci farebbe il risalire una gobba perchè verremmo schiacciati verso il basso . Questo aumento di peso e il relativo comportamento dello sci , che si deforma e devia curvando è la prima cosa divertente che lo sciatore impara mentre acquisisce le tempistiche necessarie , di contrazione , rilassamento , presa di spigolo ecc ecc, per concatenare più o meno qualche curva.
Tutti gli sciatori , e tutte le tipologie di scuole si basano sul principio che a un certo punto lo sci si alleggerisce ( per vari motivi legati al terreno o alle azioni dello sciatore) e questo alleggerimento permette la fase base della curva , il cambio spigolo.
Che io assorbo o mi distendo verso l'alto , ( avanti o non avanti cambia poco ) sempre l'alleggerimento cercherò.....
Perchè allora qualcuno assorbe e qualcuno no ?
Sciatori avanzati sono in grado di sfruttare la risposta dello sci, la sua deformazione elastica e l'impulso che ritrasmette ai piedi, " prendendosi " questa energia come se fossero su una gobba , assorbendo , con un forte richiamo delle ginocchia verso il torace , e nello stesso tempo sono liberi ( perchè leggerissimi) di mettere su uno spigolo importante lo sci gia nel primoterzo di curva in quanto come dice Apo , a ginocchio flesso spigolo meglio , e poi casomai si distendono sulla massima pendenza per crearee di nuovo quel vincolo e la risposta dello sci.... il fatto è che questo , muscolarmente è molto meno impegnativo (se fatto correttamente) del distendensi al cambio ...per ovvi motivi di battaglia gravitazionale.....
ma il cambio in flessione , per noi poveracci, comporta anche una serie di limitazioni. E' vero che è molto più veloce , ma proprio perche legato a tempistiche precise ( altrimenti se perdi
l'attimo le cosce si fondono) richiede doti di destrezza e poi non permette variazioni di raggio sostanziali....
Il cambio in distensione offre vantaggi di " pausa " muscolare e respiratoria , ( anche se sbaglio i tempi) , variazioni all'ultimo istante del raggio di curva , perchè posso anche decidere di allungare , gestendo l'avvicinamento del bacino alla neve ( piega) in più o in meno , e magari sottopogo le ginocchia a minor stress.

Alla fine a noi cosa ne viene '
Su raggi corti il tempo di fare su e giù manca , su raggi lunghi se mi distendo troppo e non sono bravo nell'anticipo gli sci mi aspettano al bar della partenza della funivia.......

Per me " in medio stat virtus "... posizione piuttosto raccolta e dinamica ( nel senso pronto a scattare al bisogno ) lavoro di l'angolo del bacino -busto e ginocchia per la centralità , ricerca di una certa profondità della curva , quindi cambio piuttosto disteso e inclinazione di tutto il corpo nel primo terzo....la piega mi piace farla con un coinvolgimento del bacino
dall'alto verso il basso , ...cerco di stare livellato con le spalle ...e poi ...inshallah....
 
Non conosco la data esatta del video, ma qui mi pare che la distensione ci sia eccome....



concordo..per mè è l'unico modo bello di sciare, la forza e la potenza oltre che la stabilità del bacino che scende e che gestisce gli angoli , le ginocchia non te le daranno mai....
 
Come hai scritto tu è anche una questione di sforzo, un po' o tanto di distensione dà ai vecchietti come noi la possibilità di respirare un po' e di non dover prender ferie dopo il we...HIHIHI
 
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