The Curv 178 - impressioni di guida
Eccomi qui anch'io. Sopra - e nel 3d del test multimarche di PMC-Ornello - avete avuto delle recensioni da chi le sa fare. Io mi limito a qualche impressione dell'utente generico-medio.
Io:
- età: quasi 54.
- fisico: 184cm x 75kg.
- allenamento: inesistente, da vita sedentaria; quella di ieri era la mia terza uscita stagionale.
- livello: c'è chi dice "ero azzurro di sci"; più modestamente mi limito a dire "tutto quello che Hirscher sa, gliel'ho insegnato io...
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Lui:
- Fischer The Curv 178cm, sapientemente preparato da Marco di Luca Sport.
Dove:
- La Thuile.
- temperatura fresca al mattino presto, poi molto caldo.
- condizioni della neve discrete all'inizio, poi ovviamente mucchioni e pappa.
- affollamento prepasquale fin da subito, poi carnaio.
Versione breve.
Sto seriamente pensando di comprarlo.
Versione lunga.
Pensavo di essermi fatto un'opinione diversa da quelle "di cui sopra". Poi, rileggendole, non siamo forse troppo lontano. Provocatoriamente, direi che è sì uno sci tosto-tosto, ma anche e paradossalmente "facile". Cerco di spiegarmi con tre esempi.
Uno - Chi mi conosce, sa che prediligo il corto-medio raggio e velocità non troppo elevate. Bene, mi sono trovato più volte ad andare dritto-per-dritto in velocità su un mucchione/gobba e saltare ed atterrare in tutta naturalezza. Intendiamoci, saltini di qualche centimetro, ma nulla di quello che faccio di solito.
Due - In un tratto abbastanza pianeggiante e poco pendente, ho fatto lo scemo alzando lo sci interno e curvando di caviglia con lo sci esterno. Girava che era un piacere, senza sforzo e con grande naturalezza.
Tre - Al rientro, con le gambe a pezzi, ho avuto la pessima idea di fare la 3. Miracolo. Sarà grazie alle lamine preparazione-Marco, sarà per la struttura dello sci, ma sono sceso con grande tranquillità.
Insomma, uno sci certamente non per tutti, ma per molti che abbiano un minimo di gamba e una tecnica decente. Uno sci che ti porta ad osare di più e che ti da di più, con cui arrivare ai tuoi limiti e superarli. Direi una Porsche con cui chi è capace gira in circuito, ma con cui puoi portare la sbarba a Saanta e fare il figo sulla Serravalle-Genova in tutta sicurezza e divertimento.
Il limite è che, imvho, non è adatto a posti come Cuvma, stretti, pendenti e affollati. Parlando con Marco, ci sarebbe da provare il 171 che a suo dire è uno sci diverso. Vedremo.
Un grazie di nuovo a Marco di Luca Sport per la cortesia.
