[RECENSIONE] FISCHER THE CURV 2017 (con video)

Tunning sui Gs ?
Mio uso .7 , .5 mi teneva un po’ agganciato sa fine curva ....

Preparato dal figlio di un mio amico che ha vinto che ha vinto un paio di anni fa il pinocchio internazionale e nazionale devo chiedere :B: me li restituisce che vanno come dei missilli e tengono per n che tende ad infinito HIHIHI si vede anche dal video della piega sono dentro ma lo sci resta lì
 
lo scorso anno mi sono fatto tentare da un'ottima offerta di un paio di Fischer RC4 The Curve Ti lunghezza 178. io sono alto 1,89 e peso circa 88 Kg.
ho una buona sciata, piego abbastanza sul lungo raggio anche se non ho una preparazione atletica formidabile soprattutto sulle gambe, sono nuotatore.... per cui tendo cmq. a tirare il freno quando acquisto velocità....
questi sci mi danno da un lato forti emozioni di stabilità e potenza.... sembra di stare su un treno sulle curve condotte, sullo short cut invece mi fanno faticare un casino.... è normale secondo voi, sul corto raggio non sono idonei e si rischia?
 
credo che il tuo sia - al netto di una preparazione sbagliata in laboratorio - un problema di tecnica. Gli sci che hai scelto li hai anche presi abbastanza cortini per la tua stazza, quindi anche nello stretto dovrebbero essere gestibili senza alcun problema. Sono sci molto apprezzati e ben equilibrati.
 
lo scorso anno mi sono fatto tentare da un'ottima offerta di un paio di Fischer RC4 The Curve Ti lunghezza 178. io sono alto 1,89 e peso circa 88 Kg.
ho una buona sciata, piego abbastanza sul lungo raggio anche se non ho una preparazione atletica formidabile soprattutto sulle gambe, sono nuotatore.... per cui tendo cmq. a tirare il freno quando acquisto velocità....
questi sci mi danno da un lato forti emozioni di stabilità e potenza.... sembra di stare su un treno sulle curve condotte, sullo short cut invece mi fanno faticare un casino.... è normale secondo voi, sul corto raggio non sono idonei e si rischia?

Come scritto di la il TI è uno sci per principianti, quindi qualcosa non va.

Per quello che dici anche il DTX dovrebbe essere scarso per te, ci vorrebbe il CB.

Il discorso della lunghezza invece riguarda il raggio di curva che preferisci, il 178 è un gigantino, il 185 un gigante, il 171 un all round;
Per i CB che ho provato, ti dico che tutti e 3 hanno indole da gigante, non diventano mai simili a uno speciale, neanche il 171 R16, sono sci di buone prestazioni, pastosi e compassati, perdonano l'errore, se si scia bene rispondono, se si sbaglia non castigano troppo, sono abbastanza riposanti.

Ma se il TI che è una ciabatta ti affatica, qualcosa è da rivedere :shock: .
 
The Curv CB

Per rientrare in tema, li ho finalmente provati, i CB, quelli belli, a tre anni dal loro lancio e dopo essere rimasto a lungo dubbioso in merito al pattino da 74.

Mi ricredo, che gran sci!

Provati in misura 178 ai test a Bormio sabato 9. Io 171 x70, L4-L5 (esattamente dove si trova mia ernia :KEV), tenuti dalle 10 del mattino alle 2 del pomeriggio (personale Fischer gentilissimo, che ringrazio, ho avuto un problema agli skistopper dei miei Wrc e mi ha lasciato per mezza giornata i CB, praticamente un noleggio gratis).

Ebbene, dai 3000 fino in paese ho trovato neve di tutti i tipi e temperature diverse, con vento in quota e neve dura, primavera a 2000 e neve morbida, e ghiaccio sul muro di San Pietro della Stelvio. Ma loro sempre pronti ai miei adattamenti. Sempre in tenuta e in conduzione che è un piacere.

All’inizio mi sono sembrati un po’ macchinosi nel cambio di spigolo, quanto meno non immediati. Ma è solo questione di farci l’abitudine. Più sciavo è più mi piacevano. Corto raggio più rototondo del mio spazzolato e frammentario con i Wrc. E in velocità stabilissimi anche sull’ondulato duro. La neve sfatta tagliata come il burro.

Insomma, soddisfattissimo. Merito anche della preparazione? (rispetto ai miei Wrc che è troppo tempo che non vedono la macchina?). Forse. Io però sono convinto che Fischer abbia fatto un grande sci. Ha fatto anche un attrezzo veramente “consumer friendly”. Ha preso il meglio dei ritrovati che facilitano la sciata (centro leggermente allargato, spatola morbida e un pelino, ma neanche tanto, rockerata), e li ha messi su sci di struttura (sono belli pesanti), montandogli pure una bella piastra solidissima, per destinarli a sciatori evoluti e di buon livello. Non so se sono sci che ti fanno evolvere, come un gs, che sei costretto a lavorare per bene. Coi CB risulta tutto più facile e piacevole. Sono sci che ti fanno sciare al meglio delle tue possibilità in tutte le condizioni che puoi trovare in pista. Ammesso che si sappia condurre.

Peccato per la grafica e quella spatola a forma pentagonale. Per il resto, grande, grandissimo sci!
 

.

Per rientrare in tema, li ho finalmente provati, i CB, quelli belli, a tre anni dal loro lancio e dopo essere rimasto a lungo dubbioso in merito al pattino da 74.

Mi ricredo, che gran sci!

Provati in misura 178 ai test a Bormio sabato 9. Io 171 x70, L4-L5 (esattamente dove si trova mia ernia :KEV), tenuti dalle 10 del mattino alle 2 del pomeriggio (personale Fischer gentilissimo, che ringrazio, ho avuto un problema agli skistopper dei miei Wrc e mi ha lasciato per mezza giornata i CB, praticamente un noleggio gratis).

Ebbene, dai 3000 fino in paese ho trovato neve di tutti i tipi e temperature diverse, con vento in quota e neve dura, primavera a 2000 e neve morbida, e ghiaccio sul muro di San Pietro della Stelvio. Ma loro sempre pronti ai miei adattamenti. Sempre in tenuta e in conduzione che è un piacere.

All’inizio mi sono sembrati un po’ macchinosi nel cambio di spigolo, quanto meno non immediati. Ma è solo questione di farci l’abitudine. Più sciavo è più mi piacevano. Corto raggio più rototondo del mio spazzolato e frammentario con i Wrc. E in velocità stabilissimi anche sull’ondulato duro. La neve sfatta tagliata come il burro.

Insomma, soddisfattissimo. Merito anche della preparazione? (rispetto ai miei Wrc che è troppo tempo che non vedono la macchina?). Forse. Io però sono convinto che Fischer abbia fatto un grande sci. Ha fatto anche un attrezzo veramente “consumer friendly”. Ha preso il meglio dei ritrovati che facilitano la sciata (centro leggermente allargato, spatola morbida e un pelino, ma neanche tanto, rockerata), e li ha messi su sci di struttura (sono belli pesanti), montandogli pure una bella piastra solidissima, per destinarli a sciatori evoluti e di buon livello. Non so se sono sci che ti fanno evolvere, come un gs, che sei costretto a lavorare per bene. Coi CB risulta tutto più facile e piacevole. Sono sci che ti fanno sciare al meglio delle tue possibilità in tutte le condizioni che puoi trovare in pista. Ammesso che si sappia condurre.

Peccato per la grafica e quella spatola a forma pentagonale. Per il resto, grande, grandissimo sci!

Concordo, è uno sci facile e prestante, si fa bella figura a sciarci, non ti mette mai in difficoltà, ma risponde bene se lo usi bene.
Però concordo anche col fatto che per imparare a sciare ci voglia uno sci da gigante vero, che ti costringa a sciare sempre bene,
poi si usa il CB per godersi la sciata tranquilla, quando sei stanco di dover dare il massimo, ma comunque prestazionale.

Come unico sci lo consiglierei a chi non si fa paturnie tecniche, vuole uno sci prestazionale ma anche permissivo.
sia il 171R16 che il 178R18 hanno indole da gigantini malgrado il raggio corto, quindi adatti a tutte le occasioni e adatti come sci unico.

Potrebbe essere anche un ottimo sci da curve per aspiranti maestri, è però un po' lento nel cortoraggio.
 
Io possiedo il dtx, ed ho provato il curve cb da 178 e mi ritrovo nelle vostre impressioni.
La Fischer sul sito ufficiale dichiara 87-0,8 come impostazione di fabbrica :D
Ma nella scheda sci?
https://www.fischersports.com/rc4-the-curv-126?c=160
...io non l'ho trovato...

Ho trovato un' ottima occasione sui The Curv (CB) e me li sono presi...li avevo provati la scorsa stagione per tre discese a uno ski test e come avevo scritto mi ero trovato subito a mio agio, lo sci che ti sembra di aver sempre sciato (gli skiman mi avevano detto che li avevano preparati a 87-0,5)
Se effettivamente con il setting originale mi troverò bene li terrò così e quindi nel caso mi attrezzerò con la squadretta da 87...al momento ho una 88 ma l'idea sarebbe di tenermi i Redster Edge gs a 88/1 e i The Curv a 87-0,5 o 87-0,8/0,75...sci in assetto più tranquillo, sci in assetto più aggressivo e i Vantage Ritual per le piste smosse, un po' di fresca e la pappa...sarei a cavallo...brutta cosa la scimmia dello sci...

Effettivamente nelle FAQ scrivono
"Are Fischer skis ready for use when I buy them?

ALPINE:*Yes, you can use them straight away. The edges are ground to approx. 0.8 degrees on the base and 3 degrees on the side.

NORDIC:*In general yes, you can use them straight away. Exception: the top models of Fischer’s Race Line are supplied „Prewaxed“ for protection against dirt and oxidation. Before the skis are used for the first time they have to be prepared."

ma è quindi generico...mi sembra strano che tutti gli sci, anche quelli di gamna più bassa, escano con quell'impostazione..."

Ho inviato anche una email a Fischer domenica per curiosità ma al momento non mi hanno cagato nemmeno di striscio...
 
Come dicevo è uno sci che perdona l'errore, mia moglie che è un Argento Avanzato, 55Kg e 165 cm usa un CB171R16 preparato 87/05 senza problemi,
in realtà per lei è un po' duro, non lo deforma bene, ma non va mai in difficoltà, semplicemente lo usa come se fosse più lungo, chiudendo di piede, come fanno gli Argento :D.
La settimana scorsa l'ho usato io per un giorno (abbastanza scomodo regolare gli attacchi, abituato con gli Atomic che si spostano in un minuto e con una sola vite),
in media pendenza si riesce a fare una serpentina condotta se si carica bene (lo sci regge la spinta, solo sul ripido duro tende a cedere, non è abbastanza rigido), se si sbaglia semplicemente si allarga la curva, niente di grave, se ci si impunta assorbe abbastanza bene, mentre col mio XT del primo anno (duro) se si arretra si va dritti, se ci si impunta ti spara in alto.
Dico ciò perché l'altra settimana la neve era abbastanza morbida, e nel pomeriggio era facile incontrare neve smossa, quindi rimanere centrali non è facile, soprattutto per me, visto che ora sono piuttosto debole, non ho più il fisico solido di qualche anno fa (causa rovinoso incidente e conseguente lungo stato di fermo, oltre che di età).

E' quindi uno sci di buone prestazioni ma anche abbastanza permissivo, adatto anche a sciatori medi o a sciatori più bravi che non hanno voglia di stare sempre sul pezzo al massimo.
 
La settimana scorsa l'ho usato io per un giorno (abbastanza scomodo regolare gli attacchi, abituato con gli Atomic che si spostano in un minuto e con una sola vite),

A proposito degli attacchi: ho preso i The Curv (cb) online specificando già per comodità la regolazione degli attacchi con, tra le alte cose, la lunghezza suola.
Mi sono arrivati ieri e ho notato che in uno dei due attacchi gli scarponi entrano perfetti, nell'altro invece entrano a pelo, risulta leggermente corto.
Infatti si nota che le due "piastrine di riscontro" graduate dietro alla talloniera risultano in posizione diversa.

Partendo dal presupposto che entrambe le slitte sono regolate correttamente sui 330 mm e che sulle piastre attacchi e talloniera sembrano posizionati in maniera uguale sui due sci (anche se questo non dovrebbe comunque influire sulla distanza talloniera puntale e dovrei magari comunque controllare le quote di fino con un calibro appena ho un attimo di tempo) mi sono perso qualcosa?
Esiste una regolazione fine per la talloniera per aggiustare leggermente la posizione? Sulle istruzioni degli attacchi RC4 Z 13 Freeflex BRAKE 85 [D] non mi sembra di aver trovato nulla a riguardo...

Non ho ancora provato a smontare, ma la slitta mi sembra offra una regolazione discreta e non continua, dal momento che la relativa vite dovrebbe entrare nelle forature della slitta stessa (e in ogni caso, essendo entrambe gli attacchi regolati esattamente sulla tacca dei 330 mm non ci dovrebbe essere differenza).
Qualcuno ha qualche idea prima che mi metta ad armeggiarci? Ci potrebbe essere qualche parte non posizionata esattamente in sede?

Magari appena ho un attimo e gli sci sotto mano metto due foto per spiegarmi meglio...
 
Non sono sicuro di aver capito bene, comunque, se puntale e talloniera sono montati nei punti corretti non ti resta che regolare la spinta. Si procede sollevando la linguetta dietro la talloniera con scarpone disinserito, si sposta la talloniera e poi si riabbassa, si inserisce lo scarpone e si verifica che la linguetta sia posizionata entro i limiti (ca. a metà zigrinatura).

- - - Updated - - -

Vai per tentativi e regola gli sci uguali .
 
Non sono sicuro di aver capito bene, comunque, se puntale e talloniera sono montati nei punti corretti non ti resta che regolare la spinta. Si procede sollevando la linguetta dietro la talloniera con scarpone disinserito, si sposta la talloniera e poi si riabbassa, si inserisce lo scarpone e si verifica che la linguetta sia posizionata entro i limiti (ca. a metà zigrinatura).

- - - Updated - - -

Vai per tentativi e regola gli sci uguali .
Ma la spinta modifica anche leggermente la posizione della talloniera? Perché nonostante la slitta centrale sia regolata su entrambe gli attacchi a 330 mm si nota proprio che quando si appoggia lo scarpone per agganciare in uno dei due sci il tacco entra perfettamente, nell'altro striscia sulla parte superiore della talloniera e se si stanno agganciando gli scarponi non calzati ma a mano si percepisce che bisogna forzare un pelo...è come se effettivamente la talloniera fosse leggermente più avanti che nell'altro sci.
Comunque penso di aver capito che linguetta intendi, mi pare di ricordarla da un vecchio paio di fischer con relativi attacchi che avevo...
Appena ho gli sci sotto mano verifico, al massimo metterò due foto per spiegarmi meglio o apro un topic apposito per non inquinare troppo questo...
Intanto grazie
 
Ultima modifica:
Si certo, la regolazione della spinta in realtà non agisce in via diretta sulla forza, ma sulla posizione della talloniera,
ovviamente avanzando la talloniera lo scarpone ha meno spazio e quindi comprime di più la molla,
spostando di pochi millimetri la talloniera in avanti o dietro si regola la spinta,
che è corretta quando la linguetta viene coperta a metà zigrinatura, circa.

La linguetta si solleva con un giravite piatto mediogrande facendo leva verso l'alto (manovra da fare senza scarpone inserito),
a levetta sollevata la talloniera è sbloccata, si sposta di pochi mm. avanti o dietro, a piccoli scatti,
si sposta e si riabbassa la levetta spingendola giù nella posizione in cui la talloniera si blocca,
poi si prova lo scarpone e si vede dove cade la zigrinatura.

Altre marche hanno sistemi più comodi, ad esempio una vite da regolare con scarpone montato.
 
Alla fine mi sono ricordato che l'avevo fatto anche sui vecchi Fischer anni fa...il sistema è rimasto praticamente lo stesso ed effettivamente è abbastanza scomodo, anche perché alzando la linguettina non sempre la talloniera si sblocca (anzi...) e quando si sblocca è difficile spostarla di poco in maniera precisa...diciamo che ho sacramentato abbastanza, alla fine sono riuscito a regolarli in ugual modo, non proprio a metà della zona graduata ma essa comunque rimane nella zona del bordo in plastica posteriore, quindi nel range corretto.
Certo che chi ha ingegnerizzato il sistema non ha fatto una cosa molto pratica...va bene che non è una operazione che si fa tutti i giorni, ma il fatto che sollevando si fatichi a sganciare fa abbastanza innervosire...una vite micrometrica sarebbe stata sicuramente più pratica e più precisa...
 
Tra l'altro, avevo visto sul sito tra le varie tecnologie e caratteristiche dei The Curv il "Concave Sidewall - New manufacturing standard for easier edge tuning"...Effettivamente il fianco è concavo...se qualcuno ha già provato a rifare le lamine, la concavità è sufficiente davvero senza dover passare il toglifenolo e si riesce a lasciare il fianco immacolato oppure bisogna comunque già passarlo all'inizio?
 
Ultima modifica:
Top