Non credo, a parlare con lei mi sembrava molto indipendente... Comunque tranquillo che la linea di prima la conosco bene... Penso che la prima volta che l'ho usata fosse il 1987... Quindi ho idea di cosa dico... Di sicuro non era comoda per andarla a costruire... Forse, in ogni caso, penseranno che gli alberi non sono pochi sulle Dolomiti... Cambiando argomento, ho scoperto quest'anno in Val di Fassa che vengono dati dei contributi per l'agricoltura montana, e ci sono molti contadini che hanno dissodato dei prati (ad esempio a Vigo) per piantare segale orzo e avena. Sembra che a chi governa la montagna stia più a cuore l'effettivo utilizzo del terreno per attività sostenibili, com'era nei tempi passati la pastorizia, che toglieva molto spazio ai boschi, piuttosto che la salvaguardia di un certo paesaggio iconografico, da cartolina. Di sicuro le montagne attorno ad Arabba tra cui anche quella su cui verrà costruita la nuova portados non sono da considerare tra le più rappresentative delle Dolomiti, E quindi probabilmente non pesa più di tanto il sacrificio di un po' di alberi... Anche se sono d'accordo con te che lo squarcio è grande...è anche vero che se si facesse una questione di questo tipo per ogni impianto che sposta un po' il tracciato, pensa cosa potrebbero dire degli integralisti della wilderness a proposito degli squarci fatti per alcuni pistoni... Nè puoi sostenere che quelli siano "ormai parte" del paesaggio...
No Mauro...immagino che tu sappia quello che dici..lo dico da ingegnere...lavoro nel settore da quasi 10 anni e ti posso assicurare che non vi era alcun problema a rimodernare quella linea...Sulle Dolomiti gli alberi rispetto a 50 anni fa sono gli stessi, più o meno, il problema è la loro disposizione che ormai prevede l'assenza del bosco in alcune zone...vedi Arabba dove gli alberi ed il pascolo 50 anni fa erano presenti....Infatti sono favorevole solo a piste che abbiano impatto basso e dove il modella enti del terreno sia pressoché nullo.....