Sicurezza Attacchi Tech (alias attacchini): facciamo chiarezza

eh no, la scala è una sola, che serve per due molle ma l'indicatore è unico.
la vitina muove un indicatore di carico e fin qua tutto bene, il vitone lo si mette nella posizione prescelta senza sapere che carico ha la molla.
ma allora è solo un problema di indicazione del carico?
e allora perché nessuno alza il carico in torsione ( vitina) ma tutti bloccano il puntale?
Se è un desiderio di dolore preferisco farmi mordere da elvira la vampira!
boh....forse la legge carico/sgancio è diversa da quella normata?
diciamo che l'unico punto fisso che avevo adesso manca.. solo dubbi!
Vuoi vedere che la norma è nata per molle elicoidali e non si riesce ad adeguare le molle a flessione alle richieste delle norme?
Forse è per questo che marker ha praticamente riproposto il baron mentre dynafit ha dovuto metter fuori sul beast la molla di Mazinga?
il mistero si infittisce...se qualche buonanima che lavora nel ramo
spiegasse e celo disse noi lo sapesse!

il vitone ha la sua scala
è così sia nel radical che nel tlt vertical

sul tuo speed penso proprio che sia uguale.

ps secondo me il 90% di quelli che hanno sganci indesiderati è xè non sanno tarare l'attacchino:evil::evil:
 
MINKIA QUANTA IGNORANZA!!!!!!
Fatemelo dire, perchè ok che non tutti sono portati al fai da te, ma qui qualcuno cade proprio nel ridicolo!!! Come quelli che hanno preso la patente ma non hanno mai messo la retromarcia.
 
Dinafit: si regola tutto sulla talloniera! Frontale con sua scala (vitina) Laterale con sua scala (la talloniera ruota) (vitona) Distanza tra talloniera e puntale sempre dalla talloniera (come tutti gli attacchi, compresi quelli da pista)

ATK: tutto uguale

Trab: dovrebbe avere solo la regolazione del frontale sulla talloniera, come quelli da pista o duke baron ecc. ; e la regolazione dello sgancio laterale sul puntale!! ecco perchè la scala din su di esso. (probabilmente il migliore di tutti)

Marker: penso come dynafit e atk, ma cambia il metodo di ritenzione, che non è affidato a 2 pin ma ad una talloniera simile a quella Trab ma con 2 rotelle che permettono lo sgancio laterale proprio su di essa. ecco perchè scale din solo su talloniera!!
 
Scusami Courma, non ho detto che è un valore del cavolo.
Cerco di spiegarmi meglio (e probabilmente evidenzierò ancor di più la mia ignoranza).

valore dyna: mentre lo sgancio frontale ha un suo indicatore attaccato alla molla che ti conferma il valore impostato lo sgancio laterale su vitone va ad orecchio perché ti fidi dei numeri e non hai indicazione della grandezza regolata.

Per esempio: regolo la pressione dell'acqua in un circuito, giro l'asta di comando del riduttore di pressione che è numerata in bar e guardo il manometro per vedere a che valore reale sono arrivato.
Normalmente i valori non collimano ma io mi fido del manometro.
Sullo sgancio laterale manca il manometro, lo strumento indicatore, la lancetta che mi dice che quel valore din che ho impostato sulla vitona effettivamente è quello.
ma sugli attacchi da pista no, tu giri e verifichi a che din sei arrivato con l'indicatore.
Io ho detto che noi ci fidiamo di dynafit e/o tech ma che forse le norme din non permettono questa fiducia.

ehehehe Il pigiama ha una riga sola perché sono 64kgx1,80 e quindi tendo al grissino. col mio peso tutti gli attacchi son contenti ehehe

Scusami Ciccio ma sugli attacchi da pista non regoli la distanza ma la forza con cui la talloniera spinge contro il puntale che da vedere è simile ma meccanicamente è molto diverso.
 
Scusami Courma, non ho detto che è un valore del cavolo.
Cerco di spiegarmi meglio (e probabilmente evidenzierò ancor di più la mia ignoranza).

valore dyna: mentre lo sgancio frontale ha un suo indicatore attaccato alla molla che ti conferma il valore impostato lo sgancio laterale su vitone va ad orecchio perché ti fidi dei numeri e non hai indicazione della grandezza regolata.

Per esempio: regolo la pressione dell'acqua in un circuito, giro l'asta di comando del riduttore di pressione che è numerata in bar e guardo il manometro per vedere a che valore reale sono arrivato.
Normalmente i valori non collimano ma io mi fido del manometro.
Sullo sgancio laterale manca il manometro, lo strumento indicatore, la lancetta che mi dice che quel valore din che ho impostato sulla vitona effettivamente è quello.
ma sugli attacchi da pista no, tu giri e verifichi a che din sei arrivato con l'indicatore.
Io ho detto che noi ci fidiamo di dynafit e/o tech ma che forse le norme din non permettono questa fiducia.

ehehehe Il pigiama ha una riga sola perché sono 64kgx1,80 e quindi tendo al grissino. col mio peso tutti gli attacchi son contenti ehehe

Scusami Ciccio ma sugli attacchi da pista non regoli la distanza ma la forza con cui la talloniera spinge contro il puntale che da vedere è simile ma meccanicamente è molto diverso.

se ho capito quello che dici, il "manometro" (alias, secondo controllo) non lo hai su nessun attacco. su ogni attacco giri una vite e hai un indicatore.

comunque sul dynafit lo sgancio laterale (vitone) è legato ad una molla che è nella talloniera. in sostanza il vitone comprime la molla.
 

.

eh no Courma, è l'indice collegato alla molla (dello sgancio frontale dyna e di tutte le molle degli attacchi da pista) che è l'indicatore.
L'indicatore non deve essere legato a quello che stai girando ma a qualcos'altro, possibilmente dalla grandezza da regolare.

Il contagiri non è collegato all'accelleratore ma prende il segnale dalla rotazione del motore e legge la grandezza che ti interessa regolare e ti permette di verificare che l'accelleratore stia funzionando.

Guarda qualsiasi attacco da pista, non ci sono attacchi che si gira la vite sul numero scritto sulla vite o sul bordo della sede vite, nemmeno sulla spinta talloniera/puntale che potremmo considerare una regolazione di second'ordine.

Tu giri una vite, comprimi una molla e generi una forza. L'indice misura la lunghezza della molla (spostandosi nella finestrella lungo la scala) e ti dà come valore di uscita una forza convenzionalmente misurata in din.
Nello sgancio laterale del dyna invece giri la vite, allinei la tacca e ti fidi perché non hai un valore in uscita ( che invece hai sullo sgancio frontale).

I mio primo discorso era non che i dyna non sono sicuri ma secondo me non sono a norma per i motivi che ho detto:
  • no indice
  • no prova su macchina di prova diretta ma modificando lunghezza suola e aggiungendo e riprovando

il secondo discorso è che (a mio parere) il puntale quando è chiuso e non bloccato è in uno stato di pronto a scattare
ma scatta in apertura per spostamento fra gli assi di sci e scarpa e non per misurazione di una forza.
Mentre i puntali da pista misurano la forza applicata e al raggiungimento del valore settato aprono, a mio parere nel dyna la torretta misura la forza ed al raggiungimento del din settato gira e fa scattare il puntale per spostamento.


Poi ho fatto un discorso su come capire a che carico sta lavorando una molla di flessione ma questa è una altra storia ( ed è per quello che a mio parere dyna non riesce a mettere un indicatore sulle sue molle classiche ma deve passare al beast ed alle molle elicoidali e deve montare il puntale su qualcosa che rompa il collegamento fra spostamento del tallone ed apertura del puntale)
 
se ho capito quello che dici, il "manometro" (alias, secondo controllo) non lo hai su nessun attacco. su ogni attacco giri una vite e hai un indicatore.

comunque sul dynafit lo sgancio laterale (vitone) è legato ad una molla che è nella talloniera. in sostanza il vitone comprime la molla.

Appunto

(NB era riferito al messaggio di courma) .

In realtà il controllo ce l'hai, nel senso che se si sgancia tiri di più.
Io faccio anche il check opposto: da fermo con gli sci ai piedi facendo torsione col piede con lo sci agganciato nella neve voglio riuscire a sganciare lo sci. Se non riesco è tirato più dei miei legamenti ;)
Il tutto alla fine ci fa ballare mezzo din al massimo (mia esperienza personale, nei dynafit sgancio frontale più tirato che laterale di 0.5-1 DIN)

Con questi parametri di filtro passa alto e passa basso (ci butto un paio di parole ***** così a beppino sale l'ormoneHIHIHI) da molti anni vivo felice
 
eh no Courma, è l'indice collegato alla molla (dello sgancio frontale dyna e di tutte le molle degli attacchi da pista) che è l'indicatore.
L'indicatore non deve essere legato a quello che stai girando ma a qualcos'altro, possibilmente dalla grandezza da regolare.

Il contagiri non è collegato all'accelleratore ma prende il segnale dalla rotazione del motore e legge la grandezza che ti interessa regolare e ti permette di verificare che l'accelleratore stia funzionando.

Guarda qualsiasi attacco da pista, non ci sono attacchi che si gira la vite sul numero scritto sulla vite o sul bordo della sede vite, nemmeno sulla spinta talloniera/puntale che potremmo considerare una regolazione di second'ordine.

Tu giri una vite, comprimi una molla e generi una forza. L'indice misura la lunghezza della molla (spostandosi nella finestrella lungo la scala) e ti dà come valore di uscita una forza convenzionalmente misurata in din.
Nello sgancio laterale del dyna invece giri la vite, allinei la tacca e ti fidi perché non hai un valore in uscita ( che invece hai sullo sgancio frontale).

I mio primo discorso era non che i dyna non sono sicuri ma secondo me non sono a norma per i motivi che ho detto:
  • no indice
  • no prova su macchina di prova diretta ma modificando lunghezza suola e aggiungendo e riprovando

il secondo discorso è che (a mio parere) il puntale quando è chiuso e non bloccato è in uno stato di pronto a scattare
ma scatta in apertura per spostamento fra gli assi di sci e scarpa e non per misurazione di una forza.
Mentre i puntali da pista misurano la forza applicata e al raggiungimento del valore settato aprono, a mio parere nel dyna la torretta misura la forza ed al raggiungimento del din settato gira e fa scattare il puntale per spostamento.


Poi ho fatto un discorso su come capire a che carico sta lavorando una molla di flessione ma questa è una altra storia ( ed è per quello che a mio parere dyna non riesce a mettere un indicatore sulle sue molle classiche ma deve passare al beast ed alle molle elicoidali e deve montare il puntale su qualcosa che rompa il collegamento fra spostamento del tallone ed apertura del puntale)

Per definizione in un attacco girando la vite di n mm comprimi la molla di n mm perché l'altra estremità della molla sta per forza al suo posto.
Quindi non cambia niente.

Negli attacchi tipo i marker in cui la vite va a scatti prova e vedrai che c'è lo stesso numero di scatti su entrambi (comodo se perdi un indicatore come capita.... metti al minimo, regoli quello con l'indicatore sano, conti gli scatti e fai uguale dall'altra parte)

Poi oh... sono attacchi, mica macchine cnc
 
Per definizione in un attacco girando la vite di n mm comprimi la molla di n mm perché l'altra estremità della molla sta per forza al suo posto.
Quindi non cambia niente.

Negli attacchi tipo i marker in cui la vite va a scatti prova e vedrai che c'è lo stesso numero di scatti su entrambi (comodo se perdi un indicatore come capita.... metti al minimo, regoli quello con l'indicatore sano, conti gli scatti e fai uguale dall'altra parte)

Poi oh... sono attacchi, mica macchine cnc

Alzo bandiera bianca. Non ci sto capendo un'ostia, come quasi tutti credo
 
eh no Courma, è l'indice collegato alla molla (dello sgancio frontale dyna e di tutte le molle degli attacchi da pista) che è l'indicatore.
L'indicatore non deve essere legato a quello che stai girando ma a qualcos'altro, possibilmente dalla grandezza da regolare.

Il contagiri non è collegato all'accelleratore ma prende il segnale dalla rotazione del motore e legge la grandezza che ti interessa regolare e ti permette di verificare che l'accelleratore stia funzionando.

Guarda qualsiasi attacco da pista, non ci sono attacchi che si gira la vite sul numero scritto sulla vite o sul bordo della sede vite, nemmeno sulla spinta talloniera/puntale che potremmo considerare una regolazione di second'ordine.

Boh, a memoria ricordo parecchi attacchi da pista dove l'indice è legato alla vite.
Troppe pippe mentali.
 
Dai vostri discorsi, dai video e dalle normative ho capito solo questo:
l'attacco più sicuro in commercio é quello da pista, poi vengono il Kingpin e il Beast con certificazione TUV (ma che non sono affidabili come quello da pista) e in fine tutti gli altri attacchini.
detto questo ognuno sceglie il suo attacco in base alle proprie esigenze, caratteristiche di sciata, estetica e budget economico.... :D:D
Nonostante ho studiato ingegneria meccanica, molti discorsi scritti non riesco proprio a capirli neanche io come Courmayeur.... Forse dovete spiegarvi un pò meglio.... Che c***o scrivete? HIHIHIHIHIHI
 
Non c'è speranza quindi torno a cercare la ventisettesima vite per lo sgancio carpiato del rampant del mio atk :TTTT
Spoon scusa la domanda ma come fai ad avere già uno sci montato kingpin?
 
Non c'è speranza quindi torno a cercare la ventisettesima vite per lo sgancio carpiato del rampant del mio atk :TTTT
Spoon scusa la domanda ma come fai ad avere già uno sci montato kingpin?
No Epaps, non ce l'ho montato.... Quello che leggi é tutto materiale ordinato, ancora non ho niente in mano purtroppo.... :evil: Il Marker Kingpin arriverà nei negozi a dicembre, me lo ha detto il rappresentante...
 
Top