Colere Ski Area - Info e News

Io abito maggior parte del mio tempo a Milano (e Colico).
Poi ogni anno mio fratello va in Val gardena (anno prossimo Moena) per due settimane e io colgo occasione.

Da Milano scio in VdA, Madesimo e Barzio. Non vado nel Bergamasco anche se forse piu' vicino (diciamo 20 minuti in meno fi chesso' Madesimo).
Poca offerta.
Per cui seguo con interesse il rilancio di Colere e auspico un comprensorio di 30/40 km piste nel bergamasco, che, non me ne voglia nessuno, di tutte le provincie Alpine e' rimasta la piu' arretrata sotto questo punti di vista.
Per cui tunnel, funicolare, smaterializzazione modello star trek ... ma che sia fatto!
E mi sembra che la volonta' ci sia. o no?
 
bergamasco, che, non me ne voglia nessuno, di tutte le provincie Alpine e' rimasta la piu' arretrata sotto questo punti di vista.
Bergamo non si può nemmeno più definire "provincia alpina" purtroppo. La provincia di Brescia invece, che come conformazione è analoga a Bergamo, ha il vantaggio di avere una grande vallata industriale e popolosa tra le montagne: la Valle Camonica. In Valle Seriana invece purtroppo mancano tutte le infrastrutture che non hanno permesso uno sviluppo turistico (treni, superstrade...), inoltre soffre troppo del pendolarismo verso Milano/Bergamo di alcuni seriani.
 
Bergamo non si può nemmeno più definire "provincia alpina" purtroppo. La provincia di Brescia invece, che come conformazione è analoga a Bergamo, ha il vantaggio di avere una grande vallata industriale e popolosa tra le montagne: la Valle Camonica. In Valle Seriana invece purtroppo mancano tutte le infrastrutture che non hanno permesso uno sviluppo turistico (treni, superstrade...), inoltre soffre troppo del pendolarismo verso Milano/Bergamo di alcuni seriani.

Verità assoluta

I bresciani e i trentini sono avanti anni luce. Il divario con la bergamasca è incolmabile
Colpa di una politica miope che ancora oggi non fa sostanzialmente nulla per alleviare le criticità

Se ci penso mi viene la.rassegnazione e il pessimismo

Guardate le strade
La valle seriana e Brembana hanno strade a una sola corsia sempre intasate

Il turista che ci viene una volta poi scappa

Treni inesistenti. Andare in Trentino a vedere. Campiglio tramite commezzadura, plan de.corones, san candido e altre località collegate con il treno


La viabilità nelle valli bergamasche è paurosa

Per risolvere i problemi occorrerebbe investire miliardi di euro

Rimarrà tutto come ora

Piccoli interventi miglioreranno solo lievemente la situazione
 
per fare 2 tratti di strada da alzano a clusone per eliminare l'attraversamento di un paio di paesi hanno aspettato 50 anni per poi farla a 1 corsia sola, quindi forse tra altri 50 faranno il pezzo da ponte nossa a clusone , se poi volessero raddoppiare le corsie bisognera aspettare altri 100 o 150 anni
 

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per fare 2 tratti di strada da alzano a clusone per eliminare l'attraversamento di un paio di paesi hanno aspettato 50 anni per poi farla a 1 corsia sola, quindi forse tra altri 50 faranno il pezzo da ponte nossa a clusone , se poi volessero raddoppiare le corsie bisognera aspettare altri 100 o 150 anni
È proprio così
Una situazione disarmante

Non faranno nulla
Sono certo che I politici scommettono sul calo demografico dei prossimi anni. Semplicemente scommettono sul fatto che entro 20 anni schiattare almeno il 30 per cento degli automobilisti attuali

Errano tuttavia ancora una volta

In lombardia arriveranno sempre persone che ci sostituiranno andando a compensare le perdite

Sinceramente a livello stradale e ferroviario nonché speranza

La valle seriana è spacciata e ciò ha un peso non solo per il turismo

Siamo messi malissimo
 
In Lombardia spariscono EUR 50 mld, ANNUI... che poi riemergono dalla cloaca romana.

Questa è la macro-spiegazione delle vostre lamentele. Quella micro - aggiuntiva - potrebbe essere qualcosa di quintessenzialmente ... bergamasco (?).
 
Ambientalisti, sempre i soliti... Non si sa ancora praticamente niente e fanno già un sacco di rumore.
Per quanto io ami la montagna, essendoci praticamente nato e passandoci tutto il tempo libero che ho, non capisco proprio questo accanimento. Di sicuro la realizzazione di impianti nuovi ha un impatto forte sull ambiente, ma hanno gli occhi così chiusi da non capire il beneficio cje può dare alle loclatia di prossimita? Della macchina economica che si mette in moto?
Quando si rilancia così una località non si hanno solo effetti per gli enti direttamente coinvolti quali impiantisti o albergatori già esistenti, ma si mette i nmoto una cosa molto piu grande. Si ristrutturano case, si abbelisocno i paesi, sistemano strade, diminuisce il degrado in generale di queste zone dove lo spopolamento è comunque un problema serio. I ragazzi delle zone vicine anziché dovere andare chissà dove per cercare lavoro potranno averlo fuori casa. Si fanno girare soldi, lavora anche il piccolo falegname, l'idraulico e il muratore perché ci sarà sempre più lavoro da fare...

In quelle zone ora ci sono letteralmente ancora montagne di neve. colere quest'anno i muscoli li ha mostrati, anche se cin un inzio stagione un po acciacato dal punto di vista nevoso. Alla faccia della bassa quota, ha nevicato più che al tonale.

In queste zone non ci manca niente rispetto a posti più blasonati come il TAA, manca solo la volontà di crederci, creare economia e di realizzare qualcosa di veramente bello. Ma al "banker" a quanto pare di cento non mancano queste caratteristiche.

Seguo veramente con grande interesse, se succede sicuramente sarò tra quelli con lo stagionale, per me ora colere e troppo piccolo per farsi uno stagionale così la storia sarebbe veramente allettante.
 
Ambientalisti, sempre i soliti... Non si sa ancora praticamente niente e fanno già un sacco di rumore.
Per quanto io ami la montagna, essendoci praticamente nato e passandoci tutto il tempo libero che ho, non capisco proprio questo accanimento. Di sicuro la realizzazione di impianti nuovi ha un impatto forte sull ambiente, ma hanno gli occhi così chiusi da non capire il beneficio cje può dare alle loclatia di prossimita? Della macchina economica che si mette in moto?
Quando si rilancia così una località non si hanno solo effetti per gli enti direttamente coinvolti quali impiantisti o albergatori già esistenti, ma si mette i nmoto una cosa molto piu grande. Si ristrutturano case, si abbelisocno i paesi, sistemano strade, diminuisce il degrado in generale di queste zone dove lo spopolamento è comunque un problema serio. I ragazzi delle zone vicine anziché dovere andare chissà dove per cercare lavoro potranno averlo fuori casa. Si fanno girare soldi, lavora anche il piccolo falegname, l'idraulico e il muratore perché ci sarà sempre più lavoro da fare...

In quelle zone ora ci sono letteralmente ancora montagne di neve. colere quest'anno i muscoli li ha mostrati, anche se cin un inzio stagione un po acciacato dal punto di vista nevoso. Alla faccia della bassa quota, ha nevicato più che al tonale.

In queste zone non ci manca niente rispetto a posti più blasonati come il TAA, manca solo la volontà di crederci, creare economia e di realizzare qualcosa di veramente bello. Ma al "banker" a quanto pare di cento non mancano queste caratteristiche.

Seguo veramente con grande interesse, se succede sicuramente sarò tra quelli con lo stagionale, per me ora colere e troppo piccolo per farsi uno stagionale così la storia sarebbe veramente allettante.
... Ma ambienalisti de che? Get real. Questi sporcano e inquinano più di un posteggiatore abiusivo a Mergellina. Salvaguardia dell'ambiente .... gliene frega zero.

Questi sono vecchie cozze proto-comuniste che, avendo perso ogni ragione d'essere con la sparizione della classe operaia e il crollo dell'USSR etc., sono da tempo alla costante ricerca - tipo Don Quixote e Sancho Panza - di nuove avventure. Questi - quelli "puri".

Poi ci sono i mercenari spakabotilia che fungono da braccio armato (sorta di Brigate Rosse con fucile a tappi) della succitata intellighenzia... Teppisti da strada vagamente anrchici e/o anti israeliani e altre turbe (quelli tajani), supportati da professionals da oltre confine - Tedeschi, Greci, Spagnoli, financo Scandinavi e chi più ne ha più ne metta. Questa teppaglia ha fatto campagne in Valsusa per qualche anno, tra sassaiole e altre amenità, e saran ben felici di andare a sfrucugliare sulle Orobie se richiesti.

Spero solo che i Berghem locales li accolgano a mani nude e pronti a passare a vie di fatto... Che se aspetti le specchiate FO a mantenere l'ordine/legalità, allora finisce come in Val di Susa.
 
... Ma ambienalisti de che? Get real. Questi sporcano e inquinano più di un posteggiatore abiusivo a Mergellina. Salvaguardia dell'ambiente .... gliene frega zero.

Questi sono vecchie cozze proto-comuniste che, avendo perso ogni ragione d'essere con la sparizione della classe operaia e il crollo dell'USSR etc., sono da tempo alla costante ricerca - tipo Don Quixote e Sancho Panza - di nuove avventure. Questi - quelli "puri".

Poi ci sono i mercenari spakabotilia che fungono da braccio armato (sorta di Brigate Rosse con fucile a tappi) della succitata intellighenzia... Teppisti da strada vagamente anrchici e/o anti israeliani e altre turbe (quelli tajani), supportati da professionals da oltre confine - Tedeschi, Greci, Spagnoli, financo Scandinavi e chi più ne ha più ne metta. Questa teppaglia ha fatto campagne in Valsusa per qualche anno, tra sassaiole e altre amenità, e saran ben felici di andare a sfrucugliare sulle Orobie se richiesti.

Spero solo che i Berghem locales li accolgano a mani nude e pronti a passare a vie di fatto... Che se aspetti le specchiate FO a mantenere l'ordine/legalità, allora finisce come in Val di Susa.
Piccolo OT e dopo la chiudiamo qua di parlare di no global e altri teppisteli simili, la tua colorita analisi mi ha subito portato alla mente questo "simpatico" elemento di qualche anno fa intervistato durante il corteno no-expo


Credo che corrisponda alla perfezione ad un qualunque elemento dei gruppi da te indicati 😂
Gente che non gliene frega una mazza di quello per cui si combatte ma che partecipa a proteste varie solo per fare bordello
 
Sembrerebbe che lo scorso autunno 2023 a Lizzola e poi verso le montagne verso pizzo petto sarebbe passato un elicottero che avrebbe svolto con passaggi ripetuti rilievi orografico altimetrici studiando la conformazione delle montagne

Il rilievo sarebbe già stato girato alla Leitner per le valutazioni tecniche di loro competenza in ordine al tipo impianto e alla collocazione

La mia impressione è che a livello tecnico siamo già molto avanti
Vero,il rendering è costato 140 mila euro circa ed è stato inviato a leitner lo scorso autunno.
 
Una cosa è certa

Sara una battaglia campale
Questa volta non si tratta di sostituire impianti ma di realizzarne nuovi

Già si vedono associazioni muoversi

È una situazione prevedibile così come gli ostacoli che verranno creati

A nio avviso o si fa tutto presto oppure il collegamento si arenerà
Alla fine non è nemmeno un problema di risorse ma di volonta politica di sostegno nelle sedi amministrative
Regione in primis, comuni interessati, parco orobie bacino imbrifero, ministero economia e finanze ministero ambiente ministero infrastrutture e più ne ha più ne metta

Ora saranno tutti messi alla prova

Vediamo quanto avranno a cuore il futuro del territorio e delle genti che lo abitano
 
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Abbiamo perso occasioni

Ora si parla solo di traffico e di piccoli interventi

Mentre notizia di poche ore fa altrove ad ex in valtrompia si investe

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Link



Opera udite udite da 300 milioni euro


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I bresciani sono avanti

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Ultima modifica:
In Lombardia spariscono EUR 50 mld, ANNUI... che poi riemergono dalla cloaca romana.

Questa è la macro-spiegazione delle vostre lamentele. Quella micro - aggiuntiva - potrebbe essere qualcosa di quintessenzialmente ... bergamasco (?).
Sull'ultimo punto, dopo anni di assidua frequentazione della provincia, sono arrivato a dire che sì, è proprio così.

Basta guardare la differenza abnorme tra l'urbanistica, la viabilità, la gestione delle attività economiche (comprensori sciistici, alberghi, aziende vinicole) bergamasca e quella bresciana.

Avesse Lizzola la gestione di Borno o del Maniva.

Avesse avuto Bergamo bassa e tutto l'hinterland, un piano regolatore della viabilità e dei trasporti, che ha invece avuto Brescia.


I bresciani sono riusciti a creare una delle denominazioni vinicole più importanti d'Italia dove prima si coltivava il mais.

Anche la differenza tra la sponda bresciana e quella bergamasca del Sebino è immediata e salta all'occhio.

Sarà forse la vicinanza con Milano, che ha trasformato la provincia di Bergamo in una sorta di dormitorio per la prima (basta pensare al flusso giornaliero di bergamaschi avanti e indietro per la A4)?

Non conosco le cause, ma i risultati sono oggettivi e sotto gli occhi di tutti.
 
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