Cervinia- Furggen

fantastico.. che posto.... e ragazzi mancava jerry calà con voi ed eravate completamente "vacanze di natale 90"... si scherza eh... :-DDD
 
Uhm... adesso c'ho il tarlo e cerchero' di verificare con i compagni di quella gita se si ricordano la cosa, perche' ho il ricordo sfumato di un'apertura all'arrivo che permetteva di salire su una specie di tetto belvedere e da li' partire con gli sci, scelta eventualmente fatta con l'entusiasmo/incoscienza da ventenni.... eh si.. una bella nostalgia...

ciao Ranger

In effetti sul tetto c'era proprio una terrazza/belvedere con due panchine da dove si accedeva al fuoripista...! informati che mi interessa!:D
 
In effetti sul tetto c'era proprio una terrazza/belvedere con due panchine da dove si accedeva al fuoripista...! informati che mi interessa!:D

Confermo, ai vecchi tempi ho disceso sia la galleria che la cresta: ecco un'immagine primaverile trovata in rete:
37548-cresta.jpg

Guardando la foto la galleria corre parallela alla cresta, sulla destra sotto; come vedete la cresta non è affatto ripida (è molto più ripido il muro che sta a destra sotto, alla fine del tunnel; mi pare di ricordare (sono passati 20 anni!!!) che, facendo la cresta, si tagliasse poi a sinistra ( a destra guardando) e si tornasse indietro un pezzetto fino a entrare sulla pista poco sotto l'uscita del tunnel; non c'erano particolari difficoltà tecniche (a parte un po' di ripido) ma era proibito sbagliare...
 
Appunto penso che gli sciatori che si sono ammazzati sulla cresta sono scivolati o caduti, la colpa non è della pista troppo ripida, però senza il tunnel per la massa, con tanto "affollamento" (la cabina portava su 25 persone ogni mezz'ora, non c'era mai!) la via sulla cresta era troppo pericolosa!
 
mi pare di ricordare (sono passati 20 anni!!!) che, facendo la cresta, si tagliasse poi a sinistra ( a destra guardando) e si tornasse indietro un pezzetto fino a entrare sulla pista poco sotto l'uscita del tunnel; non c'erano particolari difficoltà tecniche (a parte un po' di ripido) ma era proibito sbagliare...

Anch'io ai tempi dunque ho fatto sicuramente la cresta che pero' in quell'occasione non si presentava davvero come nella foto, innanzitutto era battuta, anche troppo... nel senso che si formavano dei gradoni che andavano aggirati obbligatoriamente in degli stretti scivoli quasi con ghiaccio vivo (basti pensare l'esposizione alle correnti notturne da nord di una cresta del genere) in cui mantenere il controllo e la velocita' bassa era molto problematico, il rischio era di cadere, partire stile ottovolante e... amen!
Non mi stupisce che possano essere accaduti diversi incidenti, nella massa non tutti sanno sempre cosa sono in grado di fare e comunque non sempre si sa cosa si trova finche'... non ci si e' in mezzo.

ciao Ranger
 

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Anch'io ai tempi dunque ho fatto sicuramente la cresta che pero' in quell'occasione non si presentava davvero come nella foto, innanzitutto era battuta, anche troppo... nel senso che si formavano dei gradoni che andavano aggirati obbligatoriamente in degli stretti scivoli quasi con ghiaccio vivo (basti pensare l'esposizione alle correnti notturne da nord di una cresta del genere) in cui mantenere il controllo e la velocita' bassa era molto problematico, il rischio era di cadere, partire stile ottovolante e... amen!
Non mi stupisce che possano essere accaduti diversi incidenti, nella massa non tutti sanno sempre cosa sono in grado di fare e comunque non sempre si sa cosa si trova finche'... non ci si e' in mezzo.

ciao Ranger

La foto è stata sicuramente ripresa molto dopo la chiusura dell'impianto ed a primavera inoltrata...come ho detto il ricordo è vago, ma di sicuro io fui + fortunato, e trovai allora, sia sulla cresta che in pista, neve farinosa, invernale, forse (ma non ricordo, a me pare che la cresta fosse bella liscia con qualche traccia, forse aveva nevicato...) segnata dalle gobbe naturali delle piste non battute, ma di sicuro senza lastre di ghiaccio...di sicuro ricordo che ero con amici molto esperti ( sci-alpinisti) che mi hanno convinto dicendo che le condizioni erano buone, altrimenti avrei esitato molto ad avventurarmici!!! (mi pare che, oltre al cartello alla partenza della funivia, ce ne fosse anche uno sulla porticina che dava fuori, del tono "vietato uscire con gli sci" o simili). Hai perfettamente ragione, bisogna valutare di volta in volta le condizioni e regolarsi di conseguenza.
 
:D
grazie

sono alla ricerca di foto della pista e di foto della funivia, prima o poi le trovo. E' che all'epoca si facevano tante diapositive, quindi chissà dove sono finite

dao
mitici quei dolomite!! sì erano proprio dolomite, li avevo anche io, anche se in quelle foto avevo già i Nordica neri tipo morsa del metalmeccanico. Erano proprio pantofole hai detto bene:D


Son stati anche i miei primi scarponi, ma erano bianchi e neri, a un gancio e con la manopola da girare sul dorso dello scarpone per "stringere" un po', ma con scarsa efficacia; io ho pure il piede magro... 2 paia di calzettoni e fino a mezzogiorno si riusciva a scendere, poi la plastica si lasciava andare; ci ho fatto i primi 3 anni di corso di sci del Cai, a un certo punto non imparavo più niente... quando li ho cambiati per i 4 ganci , a parità di sci, mi sembrava di esser volato in su di due anni di corso da un giorno all'altro... poi ho cambiato anche gli sci passando dai dynamic expert da principiante agli elan mbx da slalom; l'accoppiata scarponi 4 ganci (vecchi dynafit 3f, perfetti) e elan mbx l'ho usata anche quest'anno con soddisfazione; invece i Dolomite a un gancio li avevo rispolverati dopo molti anni che non li usavo per una gita a Champoluc (causa rottura di un gancio dei dynafit, punto debole) e , come molti anni prima, mi son trovato a non saper sciare da mezzogiorno in poi...
Complimenti per la determinazione di allora ! Oggi sembrerebbe molto arduo fare quella pista con quegli sci e quegli scarponi
 
:D
ho trovato altre diapositive :D
purtroppo niente della pista :(
forse eravamo troppo impegnati...

si è parlato molto dell'uscita della galleria, ecco una foto (come vedete la galleria era faticosetta) :D

l'uscita della galleria che portava all'inizio pista
37642-uscita.jpg
 
Questo 3d è semplicemente spettacolare come spettacolare doveva essere l'impianto del furggen e relativa pista, che purtroppo non ho mai fatto. Possibile che non sia neanche presa in considerazione l'eventualità di ricostruire l'impianto, una bella funivia va e vieni o meglio un funifor, ripristinare la galleria e la pista di discesa?
Sarebbe un punto di forza per cervinia per ampliare la già notevole clientela. Pensate agli inglesi, ai russi, ai giapponesi, rimarrebbero a dir poco affascinati dall'idea di poter prendere un impianto del genere e fare una pista così estrema.
 
fai costruire la nuova seggiovia Pancheron quest'anno e poi vedrai che sarà questione di pochi anni risalire sul furggen con un breve funifor o funitel va e vieni. Mi auguro solo che la stazione d'arrivo sia completamente diversa e direttamente sulla pista, senza bisogno della scomoda galleria. Si perderebbe un pò di panorama, ma si guadagnerebbe in sciabilità e comodità
 
fai costruire la nuova seggiovia Pancheron quest'anno e poi vedrai che sarà questione di pochi anni risalire sul furggen con un breve funifor o funitel va e vieni.

Ma pierr come mai sei così ottimista??? hai sentito di progetti molto probabili o sono solo semplici ipotesi troppo ottimistiche??
 
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