la "completezza" delle località austriache

furio

The skiing Pac-man
questa estate ho fatto una settimana itinerante tra carinzia, salisburghese e tirolo, rendendomi conto che da loro c'è un'idea di montagna a 360 gradi ben più completa che da noi.
per completo intendo, oltre alle cose base quali piste, bici, sentieri ecc, anche la presenza di un paese medio-grande, presenza di impianti di risalita moderni e sempre aperti, laghi grandi e balneabili e palasport attrezzati, tutti nella stessa località o nei pressi.
quale la migliore secondo voi? e quale quella che più si avvicina a questa idea di completezza in Italia? (no capracotta etc.)
 
anche io ho girellato un po' in Austria che non avevo mai visto d'estate. Siamo stati a Stubai, Zillertal + Hintertux e zona Lienz - Carinzia. Effettivamente abbiamo riscontrato anche noi quanto dici tu: un'offerta di servizi impeccabile e di alto livello (qualcosa se lo fanno pagare caro in cambio di un eccellenza di servizio notevole - altre cose invece sono meno care che in Italia ma sempre di un livello qualitativo altissimo). Come località migliore Austriaca non saprei, ci sono le grandi aree sciistiche tipo la Zillertal Arena o anche Serfaus - Fiss - Ladis per non parlare di Ischgl o la zona del Voralberg che offrono caroselli di sci notevoli in inverno, con buone offerte anche per l'estivo, oltre a tante realtà medio piccole che sono delle vere chicche (tra quelle che ho visitato quest'estate Mallnitz con la vicina Molltaler mi hanno incuriosito tanto - ma ce ne sono tantissime altre anche più belle) per paesaggio e offerta di servizi estivi / invernali. Diventa difficile secondo me scegliere una località Austriaca meglio di altre. In Italia forse ci avviciniamo a qualcosa di simile nei comprensori che sono vicini territorialmente al confine Austriaco, quindi magari mi viene in mente tutta la zona della Pusteria, da Plan de Korones, fino al Drei Zinnen (che tra l'altro condividono il treno come mezzo per raggiungere gli impianti con i vicini austriaci), ma anche i comprensori più piccoli come Speikboden o Klausberg, o Solda per esempio. Livigno potrebbe essere forse più vicino a Ischgl o Serfauss, e sicuramente il DSS per estensione e servizi non va dimenticato, anche se pecca magari un po' per i prezzi che in Austria mi sembrano più bassi in confronto al DSS (paragonando magari una vacanza in austria in un mega carosello rispetto al dss - come alloggi e forse anche come skipass sono più convenienti gli austriaci - se escludiamo la bellezza del panorama in questo caso).
 
questa estate ho fatto una settimana itinerante tra carinzia, salisburghese e tirolo, rendendomi conto che da loro c'è un'idea di montagna a 360 gradi ben più completa che da noi.
per completo intendo, oltre alle cose base quali piste, bici, sentieri ecc, anche la presenza di un paese medio-grande, presenza di impianti di risalita moderni e sempre aperti, laghi grandi e balneabili e palasport attrezzati, tutti nella stessa località o nei pressi.
quale la migliore secondo voi? e quale quella che più si avvicina a questa idea di completezza in Italia? (no capracotta etc.)
Sono andato diverse volte in Austria d'estate(manco da qualche anno),sono d'accordo su quello che dici
Trovavo dei buoni prezzi e buoni sevizi,migliori rispetto ai nostri.Ricordo un noleggio bici nella Lechtal ad un prezzo quasi regalato in quanto ospiti in valle e quello era solo uno dei vantaggi che avevamo
 
Mi hanno detto che in Carinzia con la tessera "locale" si ha pure accesso ai bike park sugli impianti, da noi il costo di un bike park in dolomiti si attesta sui 35/45 €/giorno e non sono mai compresi in tessere locali che al limite danno accesso ai trasporti pubblici, un sacco di strutture da noi normalmente a pagamento sono accessibili a prezzo irrisorio.
Sicuramente in Austria come in Francia c'è una forte concorrenza tra stazioni grandi, abbastanza vicine e non consorziate anche a livello estivo.
In italia la maggior parte delle stazioni dolomitiche ricade nel comprensorio DDS; unico rivale come comprensorio esterno potrebbe essere Ski dolomiti brenta (campiglio, val di sole, paganella) che si allinea abbastanza. I lontani big come Cervinia sono più o meno allineati, diciamo che il fatto che il più rilevante settore turistico della montagna (dolomiti tra trentino-alto adige-veneto) è consorziato in un unico maxi comprensorio favorisce sicuramente un' approccio a fare "cartello".
I rilavi "esterni", tra Piemonte e Lombardia ad esempio, sono sicuramente meno competitivi a livello qualitativo dell'offerta delle stazioni, ma l'unica stazione importante della Valtellina, Livigno (big anche nel turismo estivo ormai) nel corso degli anni sta sempre piu allineando i prezzi a quelli dei big dds - Cervinia, togliendo sempre piu sconti, promo etcc.
 
questa estate ho fatto una settimana itinerante tra carinzia, salisburghese e tirolo, rendendomi conto che da loro c'è un'idea di montagna a 360 gradi ben più completa che da noi.
per completo intendo, oltre alle cose base quali piste, bici, sentieri ecc, anche la presenza di un paese medio-grande, presenza di impianti di risalita moderni e sempre aperti, laghi grandi e balneabili e palasport attrezzati, tutti nella stessa località o nei pressi.
quale la migliore secondo voi? e quale quella che più si avvicina a questa idea di completezza in Italia? (no capracotta etc.)
Figurati se facevi le ferie in Svizzera, tra Grigioni e Vallese...

O in Francia, tra Provenza, Mercantour e Haute Alpes...
 
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