Max Biaggi maestro a 53 anni

Occhio perché l'argomento è spinosissimo. Per legge l'unica persona che può farsi retribuire per accompagnare clienti sulle piste da sci a qualsiasi titolo è il maestro di sci, qualcunque altra "figura" è abusiva. Anche se si limita ad accompagnare, anche se non insegna, anche se è esperta di natura e baite, nessuno al di fuori del maestro di sci può essere retribuito per accompagnare clienti. Un tempo esistevano gli "accompagnatori sciistici", ad esempio all'interno dei villaggi vacanze, oggi gli stessi villaggi sono obbligati a servirsi di maestri di sci regolarmente iscritti a un Collegio, non esistono scappatoie. Quindi di fatto il maestro di sci ricopre anche il ruolo di "accompagnatore" qualora il gruppo in questione lo richieda.
il maestro di sci è un insegnante-accompagnatore di fatto,i due ruoli sono inscindibili,poi ovvio a seconda della tipologia di clientela prevale piu l'uno o l'altro.
 
Alla fine si sono fatti una pubblicità pazzesca in AA , a lui gli hanno dato il contentino , poi se non si metterà sotto davvero col cavolo che passa al modulo 2 .
Pubblicità pazzesca? qua sta uscendo fuori che quelli che la gente crede siano maestri e con cui prendono lezioni per iniziare non sono né più né meno di quelli "ho un amico bravo che mi insegna"...
Ho due amiche (una abruzzese ed una laziale) che passarono le selezioni in AA ma ti parlo di almeno 20 anni fa, appena avevano smesso con l'agonismo, e non mi sembra di ricordare questa trafila ma il corso era strutturato come nelle altre Regioni e alla fine di tutto erano maestre a tutto tondo. Anche perché questa figura di entrata teoricamente dovrebbe lavorare solo a sostegno di un maestro, o no?
 
Pubblicità pazzesca? qua sta uscendo fuori che quelli che la gente crede siano maestri e con cui prendono lezioni per iniziare non sono né più né meno di quelli "ho un amico bravo che mi insegna"...
Ho due amiche (una abruzzese ed una laziale) che passarono le selezioni in AA ma ti parlo di almeno 20 anni fa, appena avevano smesso con l'agonismo, e non mi sembra di ricordare questa trafila ma il corso era strutturato come nelle altre Regioni e alla fine di tutto erano maestre a tutto tondo. Anche perché questa figura di entrata teoricamente dovrebbe lavorare solo a sostegno di un maestro, o no?
Cosa intendi con sostegno? Che aiuta un maestro a fare cosa? Si mettono in due a gestire un gruppo? Dai o insegni o non insegni..l'unico sostegno che puoi dare è che fai il tappafalle,ti prendi a mano situazioni che ti mollano..come l'assistente del professore universitario..fa lezione magari di basso livello..all'università ho visto insegnare anche professionisti privati associati come professori a contratto ( con professionista intendo ad es. un revisore contabile che viene a tenere lezioni del corso di tecnica bancaria)
 
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La prossima volta intitolerò il topic "rimettersi in gioco a 53 anni", così sarà più chiaro il significato del tutto. Poi una discussione dal titolo "Come scia Max Biaggi ?" o "Come i media ti costruiscono una storia" la si può aprire in qualsiasi momento.
 
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ma poi nn è detto un ottimo maestro sia anche 1 ottimo insegnante
Es io nelle mie 3 cose dove ho brevetti nn sono buono ad isegnare perchè mi sembra impox uno nn riesca a fare cose per me semplici e quindi sclero subito.
Nn capisco come es faccia es Mancini ecc ecc a far gli allenatori ( visto lui era 1 fenomeno) ed avere a che fare con gente che tecnicamente manco gli lega le scarpe
 

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Un ottimo maestro DEVE essere un ottimo insegnante. Forse volevi dire che ci sono ottimi sciatori che sono pessimi maestri, che è cosa diversa.
Insegnare a parte una bravura esemplare richiede empatia e pazienza..cosa che non tutti hanno..il grado di apprendimento dell'allievo dipende anche da queste qualità.
 
Un ottimo maestro DEVE essere un ottimo insegnante. Forse volevi dire che ci sono ottimi sciatori che sono pessimi maestri, che è cosa diversa.
no, volevo dire quello
Avendo giocato discretamente a calcio es se uno nn è capace a far un lancio di 10 metri mi sembra impox e sclero.. eppure lo so insegnare eh
Da qui nn so come fanno gli ex fenomeni ad allenare gente visibilmente più scarsa di loro senza impazzire
 
Occhio perché l'argomento è spinosissimo. Per legge l'unica persona che può farsi retribuire per accompagnare clienti sulle piste da sci a qualsiasi titolo è il maestro di sci, qualcunque altra "figura" è abusiva. Anche se si limita ad accompagnare, anche se non insegna, anche se è esperta di natura e baite, nessuno al di fuori del maestro di sci può essere retribuito per accompagnare clienti. Un tempo esistevano gli "accompagnatori sciistici", ad esempio all'interno dei villaggi vacanze, oggi gli stessi villaggi sono obbligati a servirsi di maestri di sci regolarmente iscritti a un Collegio, non esistono scappatoie. Quindi di fatto il maestro di sci ricopre anche il ruolo di "accompagnatore" qualora il gruppo in questione lo richieda.
Ma infatti in italia, come sempre, siamo dominati da lobby e "corporazioni" che manco nel rinascimento...

Il 50% dei maestri italiani, non fa il maestro di sci... fa il babysitter a persone più o meno giovani... e questo crea un problema a chi vuole imparare perchè o conosce la scuola o i singoli maestri, o gli capita qualsiasi cosa.
Invece ci dovrebbero essere gli accompagnatori, ovvero gente che sa sciare, che conosce le norme di sicurezza e che accompagna la gente, e i maestri, che dovrebbero insegnare a sciare e basta.

Invece in una stazione mediopiccola come quella dove sto io, hai 7 scuole, con una media di 30 maestri a scuola, e trovarne 30 bravi su più di 200 è difficile.
 
La prossima volta intitolerò il topic "rimettersi in gioco a 53 anni", così sarà più chiaro il significato del tutto. Poi una discussione dal titolo "Come scia Max Biaggi ?" o "Come i media ti costruiscono una storia" la si può aprire in qualsiasi momento.

Apo, hai messo la discussione in scuola sci. Che tipo di risposte pensavi di ottenere?
Se volevi parlare di grandi sfide dopo i 50 anni dovevi postare su: www.pensionatiforum.it
 
La prossima volta intitolerò il topic "rimettersi in gioco a 53 anni", così sarà più chiaro il significato del tutto.
Mettersi in gioco è una bella cosa, il modo di farlo è a mio parere opinabile. Il mio mettermi in gioco sullo sci è farmi valutare da professionisti e chiedere consigli su come migliorare la mia sciata. Mi piace avere un buon livello, mi piace quando mi accorgo che qualcuno perde qualche secondo per osservare la mia discesa. La patacca mi piacerebbe? Probabilmente sì, se sapessi di potermela permettere. Di certo non vado in AA a fare la selezione da aspirante maestro sapendo già che è tutto ciò che il mio livello mi consente e che poi non potrei completare il percorso fino alla pfc.
 
Che sia un campione di moto rimane indiscusso e tanto di capello , ma qui stiamo discutendo su apputno quanto questa cosa abbia influito nella scelta degli esaminatori, già nella tua domanda e nella tua affermazione si capisce la risposta .
...sono l'unico in questa discussione che probabilmente l'ha visto sciare dal vivo...lo incrocio spesso anche a Monaco e mi è pure simpatico e mai e poi mai avrei scritto che è stato aiutato perché non lo penso proprio...se ho dato adito a fraintendimenti me ne scuso...
 
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