Max Biaggi maestro a 53 anni

Forse qui mancano le basi di come fuzioni questa professione, temo.
Se ti riferisci al mio intervento no, non mancano. Io parlo di selezione tecnica a un corso per maestri di primo livello: durante il corso ci sarà modo di approfondire tutte le tematiche relative alla didattica. Se ritieni che un L5 ben fatto sia meno meritevole di accedere a un corso per maestri di primo livello rispetto alla sciata espressa da Biaggi, allora significa che abbiamo semplicemente due idee diverse dello sci, o forse solo di cosa significhi "ben fatto".
 
Per tre prove superate quindi cosa intende? Tre prove svolte nella selezione che ha superato?
E con conseguimento del brevetto? ( come se potesse insegnare?) invenzione?
Dr miss, non hai capito niente as usual, i 3 test che il buon Max ha passato sono quelli per accedere al corso per diventare poi maestro. Nessun "brevetto"
 
Ma quindi voi pensate che se uno "scia decentemente" allora possa insegnare a livelli piu' bassi? Solo perche' e' a un livello decentemente piu' alto?

Quindi io che ho preso 19 a Matematica 1 all'universita', posso andare a spiegare Algebra alle medie?

Ma lo capite che insegnare NON SIGNIFICA SOLO saper sciare bene?

Lo sapete che diventare allenatore e' difficile e che poi passi il 90% del tempo fermo a guardare altri che sciano? Chissa' perche'?

Forse qui mancano le basi di come fuzioni questa professione, temo.
Succede regolarmente al di fuori dello sci..specie nel mondo scolastico..sai quanta gente fa supplenze con titoli minimali o discutibili in relazione a ciò che insegna?
 
Tanto per fare un esempio ho un cognato che fa supplenze a livelli bassi dove insegna anche matematica..è laureato in geologia.
Oppure un laureando facile che dia ripetizioni private o callabori all'insegnamento universitario..se credete che insegnino solo professori ordinari state freschi.
 

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Boh..penso che un maestro che si possa distrarre un pò anche dal nozionismo tecnico per vivere con il cliente una esperienza un pò piu a 360 gradi non sia un male
I maestri di sci fanno i maestri di sci, insegnano a sciare, correggono i difetti, è quello il loro lavoro.

E' come se uno andasse a studiare ingegneria al politecnico e il professore lo facesse giocare con i lego invece di spiegargli i carichi di rottura di una trave...
Per portare a spasso i clienti ci sono gli accompagnatori turistici, che mentre ti mostrano le bellezze di zona ti danno qualche nozione culturale/storica...
Sono mestieri diversi, con competenze diverse.

Già è pieno di maestri scarsini... se li facciamo diventare scorazzatori di merenderos perdono il senso del lavoro che dovrebbero fare, con competenza e preparazione.
 
I maestri di sci fanno i maestri di sci, insegnano a sciare, correggono i difetti, è quello il loro lavoro.

E' come se uno andasse a studiare ingegneria al politecnico e il professore lo facesse giocare con i lego invece di spiegargli i carichi di rottura di una trave...
Per portare a spasso i clienti ci sono gli accompagnatori turistici, che mentre ti mostrano le bellezze di zona ti danno qualche nozione culturale/storica...
Sono mestieri diversi, con competenze diverse.

Già è pieno di maestri scarsini... se li facciamo diventare scorazzatori di merenderos perdono il senso del lavoro che dovrebbero fare, con competenza e preparazione.
Ho capito ma se ti prenota una lezione un gruppo indiano facoltoso e ti richiede un ruolo che vada anche un pò oltre quello di maestro non è che puoi tagliare fuori questo mercato..mentre gli spieghi del busto e starai pure ad occuparti d'altro di cui abbiano interesse
 
Resta il fatto che molti maestri durante le settimane bianche sono costretti a fare da badanti più che insegnanti, a pecoroni pascolanti, con attrezzatura pessima e con poca voglia di imparare, ma di fare solo casino, questi casi le scuole raccattano la qualunque, maestri anziani, alcolizzati, addirittura ho visto in località qui in zona al campetto maestri di fondo..
Così l'idea di maestri di primo livello o tirocinanti per sopperire a questi vuoti di organico, non è così male.
 
Per portare a spasso i clienti ci sono gli accompagnatori turistici, che mentre ti mostrano le bellezze di zona ti danno qualche nozione culturale/storica...
Sono mestieri diversi, con competenze diverse.
Occhio perché l'argomento è spinosissimo. Per legge l'unica persona che può farsi retribuire per accompagnare clienti sulle piste da sci a qualsiasi titolo è il maestro di sci, qualcunque altra "figura" è abusiva. Anche se si limita ad accompagnare, anche se non insegna, anche se è esperta di natura e baite, nessuno al di fuori del maestro di sci può essere retribuito per accompagnare clienti. Un tempo esistevano gli "accompagnatori sciistici", ad esempio all'interno dei villaggi vacanze, oggi gli stessi villaggi sono obbligati a servirsi di maestri di sci regolarmente iscritti a un Collegio, non esistono scappatoie. Quindi di fatto il maestro di sci ricopre anche il ruolo di "accompagnatore" qualora il gruppo in questione lo richieda.
 
Quindi scusate se lo chiedo..ma come aspirante maestro biaggi può insegnare ai livelli bassi o non può insegnare per niente finchè non supera la seconda prova?
 
Se ti riferisci al mio intervento no, non mancano. Io parlo di selezione tecnica a un corso per maestri di primo livello: durante il corso ci sarà modo di approfondire tutte le tematiche relative alla didattica. Se ritieni che un L5 ben fatto sia meno meritevole di accedere a un corso per maestri di primo livello rispetto alla sciata espressa da Biaggi, allora significa che abbiamo semplicemente due idee diverse dello sci, o forse solo di cosa significhi "ben fatto".

Io penso che uno che esprime una sciata del genere non possa insegnare oltre un livello basso, ed evitando lo spazzaneve che ha un tasso di difficolta' di insegnamento altissimo rispetto a molte altre forme. Io penso che un maestro vero sviluppi l'occhio clinico per vedere i difetti e correggarli in molto tempo passato a sciare ad insegnare a livelli base e crescenti, non con un singolo corso - a meno che non sia di una stagione intera, almeno.

Un meastro deve essere dimostrativo e lui non lo e'. Un maestro deve avere capacita' di analisi che lui non ha: se la base della conduzione (livello basso) e' un peso distribuito tra i due sci con predominanza sull'esterno, e questo qui scia agganciato all'interno con le spalle dentro la curva, ma mi dici che cacchio mai potra' insegnare a chi???

E lo dice uno che conosce gente impresentabile che ha comprato la patacca all'estero e l'ha convertita in Italia prima che nel 2018 la legge cambiasse, e infatti lavorano con le scuole? Quelli che conosco io, no.... chissa' come mai.

Resta il fatto che molti maestri durante le settimane bianche sono costretti a fare da badanti più che insegnanti, a pecoroni pascolanti, con attrezzatura pessima e con poca voglia di imparare, ma di fare solo casino, questi casi le scuole raccattano la qualunque, maestri anziani, alcolizzati, addirittura ho visto in località qui in zona al campetto maestri di fondo..
Così l'idea di maestri di primo livello o tirocinanti per sopperire a questi vuoti di organico, non è così male.

Questo e' un altro tema molto importante che tocca troppe storture del sistema per essere toccato qui.
 
E tu non ci provi? Scii sicuramente meglio di Biaggi...forse ti manca il tempo libero, ma non la tecnica
si scio sicuro meglio di lui ma dovrei adeguare un pò la tecnica togliendo alcuni piccoli retaggi old style e perfezionare..ci vuole tempo libero e abitare vicino alle montagne..non riesco a sciare con la continuita necessaria
 
Queste sono le 3 prove per assistente maestro alto Adige

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Esatto , e comunque la prova gs delle selezioni è molto più facile dell'Eurotest , come già detto domenica ero a Foppolo con dei ragazzi che avevano già passato le selezione con gli sbarramento di GS , e vi dico che il livello non era altissimo , tra l'altro ieri una ragazza è passata anche alla prova comparativa senza grossi problemi , fatta a Cervinia .
Da perfetto ignorante, mi spiegate perché il gs delle selezioni sembrerebbe più facile dell'Eurotest, quando i parametratori sono sempre istruttori nazionali, con il tempo "corretto" dal coefficiente, e le tolleranze sono le medesime della selezione. Che cosa mi sfugge ?
Grazie per le vostre delucidazioni.
 
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