Buyer's Guide 2023-2024

Fa piacere che il diretto interessato ci metta la faccia, per mia parte, ho partecipato ai vs questionari e sui miei sci ci sono in vs adesivi.
Questo da parte mia non significa che però non possa esprimere un certo dispiacere nel notare che ci siano quasi più pagine dedicate al dietro lwe quinte che non allo sci(lo so, fanno parte del gioco, e anche le location scelte come base hanno diritto alla presenza) e che abbiate perso quella rusticità ruspante che aveva la rivista ai tempi della partecipazione del Corvo, di cui ho ancora in giro l'edizione.
con questo nel mio caso non considero i soldi buttati nel cesso che detto da qualcuno.

erni.
Ciao Erni,
ci sono 151 paia di sci testati. Il che significa che li abbiamo tutti qui in redazione nella misura richiesta, preparati, settati, misurati, montati con lo stesso set-up, a cui abbiamo fatto tuning, lamine e impronta secondo un determinato criterio per renderli confrontabili a parità di condizioni.
Se provi a contare bene, le pagine di contorno sono qualche decina. In una guida da 640 pagine e 4 cm di dorso.
Sulla ruspantezza: no, non siamo ruspanti. Cerchiamo di essere più professionali possibile perché in quelle valutazioni vanno di mezzo il lavoro di tante persone che progettano sci e attrezzatura e vista la diffusione e la portata sul mercato della Buyer's Guide non ci è più permesso 'ruspare'. Ciò non toglie che lo siamo ugualmente nella vita di tutti i giorni e nel nostro approccio alla montagna, il ravanare è un mantra.
Grazie di aver messo gli adesivi sugli sci, è un gesto di grande amore. Gli sci sono preziosi.
 
Ciao Erni,
ci sono 151 paia di sci testati. Il che significa che li abbiamo tutti qui in redazione nella misura richiesta, preparati, settati, misurati, montati con lo stesso set-up, a cui abbiamo fatto tuning, lamine e impronta secondo un determinato criterio per renderli confrontabili a parità di condizioni.
Se provi a contare bene, le pagine di contorno sono qualche decina. In una guida da 640 pagine e 4 cm di dorso.
Sulla ruspantezza: no, non siamo ruspanti. Cerchiamo di essere più professionali possibile perché in quelle valutazioni vanno di mezzo il lavoro di tante persone che progettano sci e attrezzatura e vista la diffusione e la portata sul mercato della Buyer's Guide non ci è più permesso 'ruspare'. Ciò non toglie che lo siamo ugualmente nella vita di tutti i giorni e nel nostro approccio alla montagna, il ravanare è un mantra.
Grazie di aver messo gli adesivi sugli sci, è un gesto di grande amore. Gli sci sono preziosi.
Lo accetto che non possiate più essere ruspanti_(in termini positivi), anche se a me piacerebbe di più.

Una cosa invece che mi ha sempre fatto un pò incazzare 😄 è la scelta di sci tendenzialmente corti soprattutto nelle sezioni tour e anche free.
 
Lo accetto che non possiate più essere ruspanti_(in termini positivi), anche se a me piacerebbe di più.

Una cosa invece che mi ha sempre fatto un pò incazzare 😄 è la scelta di sci tendenzialmente corti soprattutto nelle sezioni tour e anche free.
Quello fa incazzare anche noi: li chiediamo di una misura e (troppo) spesso le aziende ce li mandano di una misura in meno.
C'è paura che lo sci risulti difficile e si prova a correre ai ripari inviando il modello nella taglia centrale della collezione.
Fortunatamente non è sempre così.
Noi siamo quasi sempre per la misura in più rispetto a ciò che si è abituati.
 
Quello fa incazzare anche noi: li chiediamo di una misura e (troppo) spesso le aziende ce li mandano di una misura in meno.
C'è paura che lo sci risulti difficile e si prova a correre ai ripari inviando il modello nella taglia centrale della collezione.
Fortunatamente non è sempre così.
Noi siamo quasi sempre per la misura in più rispetto a ciò che si è abituati.
lo immaginavo, perchè i vs testatori essendo tutti maestri di sci non possono non saper sciare gli sci della lunghezza corretta 😉
 
PS ultima cosa: la nuova digital edition – che abbiamo pubblicato il 16 ottobre su thebuyersguide.it – per ogni prodotto offre una scheda tecnica che può essere compilata dagli utenti, con le valutazioni di utilizzo, di usura e di esperienza d'acquisto. Questa è una variabile molto importante che ci permetterà di allargare ulteriormente la conoscenza dei vari prodotti. basta cliccare su 'l'ho provato' e mettersi al lavoro. Talvolta può anche servire per rendersi conto di quanto sia complesso lavorare su una recensione oggettiva di uno sci o uno scarpone.
 

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PS ultima cosa: la nuova digital edition – che abbiamo pubblicato il 16 ottobre su thebuyersguide.it – per ogni prodotto offre una scheda tecnica che può essere compilata dagli utenti, con le valutazioni di utilizzo, di usura e di esperienza d'acquisto. Questa è una variabile molto importante che ci permetterà di allargare ulteriormente la conoscenza dei vari prodotti. basta cliccare su 'l'ho provato' e mettersi al lavoro. Talvolta può anche servire per rendersi conto di quanto sia complesso lavorare su una recensione oggettiva di uno sci o uno scarpone.
io mi sono sempre considerato un pessimo testatore 😉
 
APPENA ACQUISTATA!
Bellissima edizione digitale!! Complimenti!!!
PS Forse segnalerei che (mi sembra) non ci si può accedere dal sito skialper ma DIRETTAMENTE da address specifico thebuyersguide.it
È proprio una piattaforma a sé, si accede da thebuyersguide.it, studiata per funzionare con dispositivi mobile prima di tutto. Nel 2024 si arricchirà delle sezioni outdoor (trail, alpinismo, hiking) e climbing e si potrà scegliere quale 'pass' acquistare sulla base dei propri interessi.
È appena stata lanciata, grazie dei complimenti.
 
Ciao Davide

Io non sono un lettore né di buyer's guide nè di skialper ma apprezzo lo sforzo che fate.

Se ci sono critiche qua dentro non mi sentirei di ascriverle a polemiche da bar però. Questo forum e nello specifico questa sezione è sempre stata non necessariamente "avanti" (quelle son valutazioni a dir poco volatili e personali) ma se non altro coerente con un certo modo di intendere lo scialpinismo anche quando andava di moda altro. C'è dello humor dissacrante al massimo (per lo meno da parte mia) il che però non ha nulla a che vedere con l' "insulta e fuggi" da Social. Abbiamo tutti dei nickname ma bene o male negli anni abbiamo dato dei volti e anche costruito una prospettiva più o meno solida dietro a questi nickname.

10 anni fa quando skialper usciva con l'inserto "up and down" con i resoconti delle gare e aveva una precisa impronta editoriale e sciatoria la gente qua dentro pellava già "pesante". Un esempio di questi è Enrico che oggi testa per voi (vi ho sempre riconosciuto un ottimo team di tester sempre ben assortito dai tempi di Jimmy Sesana, Casaro e co). Molti di noi non han bisogno di rifarsi ai consigli del "cugino" proprio perché negli anni abbiamo visto passare tanti trend e tante innovazioni vere o presunte tali, abbiamo sciato parecchio e bene o male le nostre idee le abbiamo. Comprendo perfettamente che per te che ti sbatti in prima persona magari certe opinioni possano risultare indigeste e personalmente negli anni ho rivisto certe mie esternazioni.

Penso che come avviene su TGR e sugli altri forum un attimo "seri" avere un'interazione con voi un minimo continuativa possa giovare a tutti. Interfacciarsi con mondi come il nostro se non altro vi permette di avere un riscontro sicuramente più stronzo ma almeno più remunerativo a livello dialettico rispetto ai "❤️❤️❤️" nei commenti di un post su Instagram.

Spero che tu faccia capolino qua dentro più spesso e apprezzo che ti sia esposto in prima persona .
 
Ciao Davide

Io non sono un lettore né di buyer's guide nè di skialper ma apprezzo lo sforzo che fate.

Se ci sono critiche qua dentro non mi sentirei di ascriverle a polemiche da bar però. Questo forum e nello specifico questa sezione è sempre stata non necessariamente "avanti" (quelle son valutazioni a dir poco volatili e personali) ma se non altro coerente con un certo modo di intendere lo scialpinismo anche quando andava di moda altro. C'è dello humor dissacrante al massimo (per lo meno da parte mia) il che però non ha nulla a che vedere con l' "insulta e fuggi" da Social. Abbiamo tutti dei nickname ma bene o male negli anni abbiamo dato dei volti e anche costruito una prospettiva più o meno solida dietro a questi nickname.

10 anni fa quando skialper usciva con l'inserto "up and down" con i resoconti delle gare e aveva una precisa impronta editoriale e sciatoria la gente qua dentro pellava già "pesante". Un esempio di questi è Enrico che oggi testa per voi (vi ho sempre riconosciuto un ottimo team di tester sempre ben assortito dai tempi di Jimmy Sesana, Casaro e co). Molti di noi non han bisogno di rifarsi ai consigli del "cugino" proprio perché negli anni abbiamo visto passare tanti trend e tante innovazioni vere o presunte tali, abbiamo sciato parecchio e bene o male le nostre idee le abbiamo. Comprendo perfettamente che per te che ti sbatti in prima persona magari certe opinioni possano risultare indigeste e personalmente negli anni ho rivisto certe mie esternazioni.

Penso che come avviene su TGR e sugli altri forum un attimo "seri" avere un'interazione con voi un minimo continuativa possa giovare a tutti. Interfacciarsi con mondi come il nostro se non altro vi permette di avere un riscontro sicuramente più stronzo ma almeno più remunerativo a livello dialettico rispetto ai "❤️❤️❤️" nei commenti di un post su Instagram.

Spero che tu faccia capolino qua dentro più spesso e apprezzo che ti sia esposto in prima persona .
Ciao ;)
Di tutto quello che hai scritto non condivido solo il fatto che tu dica di non essere lettore né di Skialper, né della Buyer's Guide. Per il resto non trovo nulla da eccepire.
Non credere che le opinioni negative o le critiche mi alterino in qualche modo. E in questo momento sto scrivendo io, ma in redazione lavorano tutto il giorno e tutti i giorni tante altre persone, anche più di me e penso di poter esprimere anche il loro punto di vista. Abbiamo le spalle larghe e se in questo momento, anche a livello internazionale, Skialper gode di tanta stima, è anche perché siamo passati attraverso a chi ci ha criticati e ne abbiamo sempre trovato linfa per rinnovarci e crescere. Tante riviste storiche hanno chiuso i battenti, noi continuiamo a battere traccia con grande entusiasmo.
Il mio intervento era solo per specificare che a volte prima di commentare – anzi, non si tratta di commentare, bensì di denigrare – bisognerebbe conoscere le cose: paragonare una guida al 100% commerciale come Sciare, fatta a pagamento dalle aziende (senza nulla voler togliere a loro) con un lavoro come il nostro, totalmente indipendente e in cui diventiamo pazzi a spaccare in quattro il capello, vuol dire avere idee molto confuse. Così come liquidare con 'soldi buttati nel cesso' un anno abbondante di lavoro di quasi venti persone.
Questo esula dalla 'stronzaggine', dall'ironia, dal sarcasmo che possono caratterizzare lo stile di scrittura di certi utenti, che sono apprezzabili e con cui ci si può fare una risata.
Insomma, ben lungi dal voler innescare qualsivoglia polemica. Questo thread è stata un'occasione per tornare a fare un giro su questo forum in cui non capitavo da molto tempo, vedrò di seguire il tuo consiglio e frequentarlo più spesso.
Un caro saluto.
 
Premessa: sono abbonato alla rivista, seguo su IG, ho tutte le BG(tranne l’ultima,ma per poco), parecchi dei titoli di Mulatero(la collana lamine è magnifica), e in presenza a fine aprile /inizio maggio non manco mai.

Detto ciò, mi permetto di esprimere una certa riserva quando leggo “loro” commerciali “noi” indipendenti…nn ci fosse pubblicità potrei anche crederci, altrimenti mi resta difficile farlo.

Inoltre, ho avuto come una certa impressione di autoreferenzialità, sia sulla rivista, che su IG che sulla BG, oltre che su questo foro, di cui secondo me una volta(ai tempi dellinserto up&down per capirci) non vi era traccia), di cui potete fare sicuramente a meno. JM2C.

Questo per dire che i contenuti li apprezzo ancora, lo stile invece è da un po’ che non mi entusiasma più tanto.
 
Così come liquidare con 'soldi buttati nel cesso' un anno abbondante di lavoro di quasi venti persone.
Questo esula dalla 'stronzaggine', dall'ironia, dal sarcasmo che possono caratterizzare lo stile di scrittura di certi utenti, che sono apprezzabili e con cui ci si può fare una risata.
Se ti riferisci a quello si tratta solamente di Giotard, lascialo stare, è famoso per entrare in discussioni a gamba tesa con interventi "discutibili", non sarete ne i primi ne gli ultimi a essere vittime delle sue sparate. Seguendo il forum capirete😉
 
Erni in altra discussione ha postato una bellissima foto di lui in cima a una montagna con gli scarponi da pista!!!metà anni 80? io a malapena sciavo che in quegli anni mi interessava ehm, altro...
eccolo:

un'altra foto con un incredibile prototipo ante Cast per salire con delle putrelle assurde come gli zealot verdi che io pure ho posseduto, montati diamir, ..mi ha fatto venire in mente che con scarponi da pista salivo su in cima agli impianti di Crissolo e ci mettevo un paio d'ore o più, vent'anni dopo ci metto la metà... abbiamo cominciato da li, ricordiamocelo tutti. che tempi!oggi siamo tutti fighetti, io per primo eh, compro attrezzatura che non mi serve come non ci fosse un domani, ma quelle foto mi hanno fatto capire molte cose, che tengo per me.
 
Ultima modifica:
Premessa: sono abbonato alla rivista, seguo su IG, ho tutte le BG(tranne l’ultima,ma per poco), parecchi dei titoli di Mulatero(la collana lamine è magnifica), e in presenza a fine aprile /inizio maggio non manco mai.

Detto ciò, mi permetto di esprimere una certa riserva quando leggo “loro” commerciali “noi” indipendenti…nn ci fosse pubblicità potrei anche crederci, altrimenti mi resta difficile farlo.

Inoltre, ho avuto come una certa impressione di autoreferenzialità, sia sulla rivista, che su IG che sulla BG, oltre che su questo foro, di cui secondo me una volta(ai tempi dellinserto up&down per capirci) non vi era traccia), di cui potete fare sicuramente a meno. JM2C.

Questo per dire che i contenuti li apprezzo ancora, lo stile invece è da un po’ che non mi entusiasma più tanto.
Ciao,
Questo è un argomento molto complesso, ma visto che l’ho accennato, ti rispondo sinteticamente: da una parte le aziende pagano per essere presenti nel test, dall’altra non pagano un centesimo. Poi in entrambi i prodotti le aziende possono acquistare pagine pubblicitarie, ma questo non ha nulla a che fare con il test.
Al test di Skialper partecipano tutti senza pagare un euro, alle nostre condizioni e spesso, vedi quest’anno, vincono prodotti di aziende che non sono nemmeno inserzioniste della rivista. I materiali sono in sede da noi e ci lavoriamo in totale autonomia. Nell’altro caso i test si fanno insieme alle aziende, che portano i materiali, li preparano e ne dispongono come ritengono.
Tutto questo con la premessa che non riteniamo di essere migliori, sicuramente diversi.

Per tutto il resto, hai pieno diritto di apprezzare o non apprezzare, rientra nel tuo gusto personale, ci mancherebbe. Un caro saluto e grazie per la fedeltà con cui segui i nostri lavori.
 
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