Io non ho mica scritto di sostituire tutto il parco circolante, senza un minimo di raziocinio.
Ho affermato che l’utilizzo di mezzi elettrici, in modo sempre più progressivo, potrà aiutare ad avere un’aria più salubre.
Di pari passo, sostengo che vada fatto un intervento importante sui sistemi di riscaldamento più inquinanti (stufe, pellet ecc).
Siamo tutti consapevoli che la transizione debba essere fatta con coscienza, quello che non tollero sono i soliti qualunquisti sull’elettrico. Ovviamente per partito preso, perché non sanno manco come funziona un fotovoltaico o una comunità energetica.
Chissà perché i giovani istruiti partecipano con grande interesse al tema di un cambio di passo energetico, mentre la solita gente da bar (perlopiù baby boomers) critica a prescindere, senza alcuna conoscenza o voglia di informarsi.
È proprio vero che la cultura amplia la propria visione, e non serve essere ingegneri energetici.
Guarda, io mi ritengo abbastanza informato, e anche molto obiettivo, infatti non ho niente contro l elettrico, però ho già scritto di quanto sia basso l impatto dei mezzi di trasporto rispetto ad altre cause.
Per esempio, cosa mangi? Io ho eliminato la carne da un paio di anni, da poco ho azzerato anche il pesce, latticini il meno possibile, alimenti, in soecial modo la carne, che, on maniera diretta ed indiretta, hanno un grande impatto in negativo sull ambiente.
Poi una buona parte dell inquinamento lo fanno il riscaldamento ed raffrescamento( i climatizzatori hanno un grande impatto sui consumi energetici e quindi sulla produzione di energia), ma noi cosa facciamo?
Ci concentriamo sul problema auto, che è quasi marginale rispetto al resto, e si sorvola sul resto.
Sento e leggo un gran parlare del "problema" auto ma non sento nessuno preoccuparsi in egual maniera del problema riscaldamento o dell inquinamento dato dagli allevamenti, intensivi o meno, e ancora meno interesse vedo nel rispetto dell ambiente e nel riciclo, non sarà colpa di questa massiccia campagna mediatica contro il motore endotermico?
I mari sono già compromessi a causa della plastica oltre che per sversamenti o inquinamento da idrocarburi od oli fossili, ma a parte la Thunberg noti la stessa preoccupazione da parte del mondo politico? E tutti vogliono il sushi e il pesce e sulle nostre tavole arrivano cifre inimmaginabili di pesce pieno di plastica, sostanze tossiche, merda ( sì perché negli allevamenti vivono e respirano nei propri escrementi) ed antibiotici, e tutti se ne fregano allegramente, però hei, il problema è l auto e l aria della pianura padana.
Poi prima hai parlato delle case in classe energetica, che adesso vengono tutte realizzate così......ma dove? Hai mai fatto, comprato o ristrutturato casa? Hai idea di cosa viene a costare una casa efficiente dal punto di vista energetico o cosa costa renderla tale? Che lo stato può darti tutti i contributi che vuoi ma con lo stipendio medio italiano la casa ad alto rendimento resta sulle riviste di architettura, arredamento e hobbistica.
Ripeto, come molti altri non sono contro l auto elettrica, dico solo che stiamo affrontando il problema cominciando dalla parte sbagliata, è come voler costruire la casa cominciando dal tetto, facciamo prima le fondamenta partendo dalla realizzazione di impianti elettrici puliti o da fonti rinnovabili efficienti e sufficienti a coprire il fabbisogno futuro, con un sistema di distribuzione capillare ed efficente, poi tiriamo su muri di case adeguate ad un rendimento energetico adeguato se non il più possibile autosufficiente, poi possiamo fare il tetto che sono i mezzi di trasporto.
Detto ciò, sinceramente, a livello ecologico ed economico, ritengo molto più pulito acquistare un auto euro 4 o 5 di seconda mano piuttosto che ordinare la produzione di una nuova auto che non posso permettermi se non pagando un numero infinito di rate e che per la sua sola produzione crea un livello di inquinamento che è difficilmente raggiungibile da un auto usata, per lo meno nel lasso di tempo in cui dovrei pagare un auto elettrica nuova.