dallisotto
Well-known member
Mah, volendo le cose si riescono a fare con criterio.
Ad esempio:
1) A Firenze è stato fatto il parcheggio di Villa Costanza, proprio accanto all’autostrada. In questo modo il turista lascia l’auto fuori città e si reca nel centro con il tram (fermata attaccata al parcheggio);
2) a Treviso c’è stata una pedonalizzazione progressiva del centro, che ha reso la città davvero gradevole e vivibile (il record il di presenze nell’ultimo periodo ne è la dimostrazione); in tutta l’area dentro le mura vige il limite di 30 km/h. Più vado in giro, più mi rendo conto di vivere in una “città gioiello” (cultura, ordine, pulizia, benessere, bei locali e negozi di livello). È stupenda.
Tanti cittadini e negozianti erano mooolto perplessi sulle ripercussioni della pedonalizzazione, tuttavia l’esito è stato decisamente positivo (come io immaginavo).
Credimi, è l'unica cosa che funziona a Firenze come viabilità e non è appannaggio dei fiorentini, quanto dei turisti di passaggio, per lo più.
I fiorentini sono inscatolati in quelli che pomposamente vengono chiamati "viali", che sembravano enormi 50 anni fa ma che ora sono ridicole strade a due corsie spesso funestate da cantieri e altre menate.
E la viabilità fuori dai "viali" è nulla, un dedalo di improponibili alternative.
Firenze credo sia l'unica città al mondo sopra i 300k abitanti(ma forse anche molte piu' piccole) che non ha uno straccio di circonvallazione.
Insostenibile.
Ad esempio Livorno (150k), dove sono cresciuto e ho casa tutt'ora ha tre grandi direttrici che la attraversano da capo a capo e in qualche modo in 10 minuti la attraversi.
Per chi dice che in molte città europee le persone non hanno o non usano auto privata, basta guardare la mappa della metropolitana per capire il motivo. Vai ovunque con quella.