Curiosità geografiche naturali e antropiche - O vero come si divertono i Nerd skifosi

Altri toponimi ladini al di fuori delle valli ladine lasciando da parte le città più "grandi" (Trënt, Balsan/Bulsan, Pursnù/Persenon, Bornech) del Trentino Alto Adige ce ne sono alcune minori con dei nomi simpatici come: Sanciana e Rorëi. Mentre fuori dal Trentino Alto Adige ci sono: Aunejia, Vern (non si usa più), Desproch (vediamo se qualcuno le indovina tutte, non Crespëina, ammetto che Vern è davvero una rarità).
Vern immagino sia Verona?
Tra l'altro, a parte la trascurabile differenza a inizio parola tra fricativa labiodentale e occlusiva bilabiale, coincide con il tedesco medievale Bern, o Welschbern.
 
Tokajev vuole chiudere quel capitolo definitivamente. Un gesto simbolico che fa capire che per il Kazakistan sta iniziando una nuova era. Accanto alla Cina che garantisce la sua incolumità di fronte all'ex padrone (la Russia) e alla Turchia con cui comunque continuerà ad avere il piacere di fare affari.
 

.

Nursultan è stata (o sarà) ribattezzata col vecchio nome.
Ci sono altre città al mondo ribattezzate così tante volte come Astana?

1663437881972.png
 
Bisogna proprio leggere i giornali turchi per trovare certe notizie (a rilevanza politico-geografica) di certe regioni:



"Kirghizistan e Uzbekistan hanno raggiunto un accordo: è stato firmato un protocollo sulla demarcazione dei confini

È stata data notizia che è stato firmato un protocollo congiunto tra Kirghizistan e Uzbekistan sulla demarcazione dei confini.

Nella dichiarazione rilasciata dal Centro stampa del governo del Kirghizistan, si afferma che le delegazioni per la demarcazione del confine dei governi del Kirghizistan e dell'Uzbekistan si sono incontrate nella capitale Bishkek.

Dopo l'incontro, è stata data notizia che è stato firmato un protocollo congiunto tra il presidente del Comitato statale per la sicurezza nazionale del Kirghizistan e vicepresidente del Consiglio dei ministri Kamchibek Tasiyev e il primo ministro dell'Uzbekistan Abdullo Aripov.

Nella dichiarazione, si rileva che il protocollo prevede l'avvio della procedura per il raggiungimento di un accordo su una nuova bozza per alcune sezioni del confine di stato kirghiso-uzbeko.

Nei negoziati sul confine tra Kirghizistan e Uzbekistan sulla parte di 200 chilometri del confine comune di 1379 chilometri, tenutisi dal 23 al 25 marzo 2021 a Tashkent, capitale dell'Uzbekistan, era già stato riferito che il problema era stato risolto procedendo a scambi di territori."


Ora sarebbe interessante vedere quali territori hanno formato l'oggetto di questi scambi. E se si tratta di territori disabitati o se invece essi comprendono anche qualche centro abitato.
 
^ Fa piacere vedere che i contenziosi di confine si riescono talvolta a risolvere pacificamente. È piuttosto preoccupante invece la situazione ai confini del Tagichistan.
 
Non so quante volte capiti nel nostro paese, comunque i confini comunali, in provincia di Bologna, sono un po' fatti ad minchiam... o meglio, sicuramente non di facile comprensione per il cittadino comune.

Ad esempio, almeno 2 casi abbastanza eclatanti vede due comuni confinare ESATTAMENTE sul fondovalle di un fiume.

E allora? Direte voi..

Beh non è così banale, quando soprattutto i servizi comunali (scuole asili etc... o anche religiosi), sono presenti nel capoluogo che magari dista diversi km (15?), in una valle opposta e intanto devi scavallare ben più di un colle.
Ad esempio nei pressi dell'abitato di Calderino, in comune di Monte San Pietro, alla destra del torrente Lavino si è già in comune di Sasso Marconi, a 15km di distanza con il suo centro, pertanto hanno dovuto creare un polo scolastico appena al di là del fiume (e tra gli alberi), per servire di fatto 300 case...
Immediatamente dopo l'abitato di Calderino, che è anche capoluogo di comune in quanto MSP è comune sparso, ecco che la destra del torrente Lavino "diventa" comune di Monte San Pietro.
Infatti fino a quel punto era comune di Sasso Marconi, come detto, e di Zola Predosa (più a valle) dove però non ci sono praticamente borghi abitati (né ponti) fino a Ponte Rivabella, l'imbocco della valle.


Curosità simile nell'abitato di Riola di Vergato, sul fondo della valle del Reno, lungo la ferrovia Bologna - Porretta - Pistoia, sulla SS64 e in comune di Vergato appunto.
Qui però la faccenda si fa religioso: nel paese di Riola c'è una interessante chiesa costruita su progetto di Aalvar Aalto in perfetto stile protestante (iconografia pressoché inesitente) https://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_Santa_Maria_Assunta_(Riola_di_Vergato).

Non parliamo di chissà che centro urbano Riola di Vergato, e la chiesa si trova "nel centro del paese" esattamente oltre il fiume Reno, appena passato il ponte, nella frazione Ponte (facile no?).
Che è comune di... Grizzana Morandi!HIHIHI




ps. Comune di Grizzana Morandi su Wikipedia...
1664535119332.png
 
Ultima modifica:
Molti comuni italiani col toponimo "composto" vengono abitualmente chiamati solo col primo nome: Fiorenzuola d'Arda o Carpaneto Piacentino sono per tutti semplicemente Fiorenzuola e Carpaneto. Queste sono situazioni molto frequenti.

Tuttavia ci sono anche dei casi contrari, in cui al toponimo nella parlata comune viene spesso abbinato un "complemento" che tuttavia non esiste nella denominazione ufficiale.
Io conosco:
- Valenza Po, che in realtà si chiama solo Valenza
- Trino Vercellese, che si chiama semplicemente Trino
- Pizzo Calabro, che si chiama ufficialmente solo Pizzo
Ne conoscete altri?

(Poi ci sono i comuni che hanno aggiunto il suffisso recentemente per fare i fighi, tipo Lonato che è diventato Lonato del Garda, ma questo è un altro discorso 😁)
 
Top