Certamente, ma nel rispetto delle proprie regole e leggi, cosa cui Trump pare ignorare.
In realtà no, anzi... la stessa cosa è successa con Obama, ma nessuno si è lamentato, forse perchè in piena "emergenza sicurezza" mentre cercavano bin laden e bombardavano mezzo medio oriente...
A mio parere la legge trump sull'immigrazione è giusta, ma un po' come in italia, quando a certe lobby non va bene una cosa, muovono misteriosi ingranaggi mediatici che fanno sembrare la stessa legge, se proposta da una fazione giusta, se proposta da un'altra scandalosa.
Infatti, la stessa istanza presentata dal giudice appoggiato peraltro da soli due stati dell'unione, è di per se ridicola, si basa solo sul fatto che secondo lui non esistono pericoli imminenti... praticamente, se sono sotto attacco o a rischio posso bloccare chi gli pare, altrimenti no.
E di per se si è creata una psicosi poco fondata, comprendendo nel ban chi sul passaporto abbia visti di paesi sotto ban.
Un caro amico, che per lavoro è nei paesi arabi una settimana si e una no, compresi paesi sotto ban, è andato in ambasciata USA in italia e in mezz'ora ha ottenuto il visto (previo colloquio che chiarisce la ragione dei viaggi e al posizione del soggetto), presentando quello entri in USA senza alcun problema. E lui stesso mi ha assicurato che per avere visti di lavoro nei paesi "bannati" la procedura è molto più lunga e complessa...
Anche la fantomatica notizia di Facebook che richiama i suoi dipendenti all'estero è distorta, infatti, il richiamo è stato fatto per regolarizzare le posizioni di tutti quei dipendenti che lavorano in zone critiche così da non avere problemi in futuro.
In sintesi, se sei uno a posto, problemi non ne hai a entrare in USA, se vuoi far casino e cagnara, in america ti raddrizzano, e se sei un terrorista ti fai un passaporto falso con nazionalità extra ban e fai quello che ti pare, tanto la CIA dorme...