Gran Paradiso: prima seggiovia 8 posti in Val Gardena

è evidente che il sellaronda ed il ds in genere stanno sempre piu cercando di viziare i propri utenti: chi adora come me essere viziato ringrazia mentre chi non gradisce puo manifestare il proprio dissenso non venendo... ma ogni anno siamo sempre di piu..
 
Altrove non faranno seggiovie da 8 posti ma spesso mi fermo sbalordito di fronte a certe oscenità. Nessuno dice che questo impianto non sia più impattante dello skilift ma stiamo parlando di un granello di pagliuzza nell occhio di chi ha non solo travi ma interi condomini.
Valutiamo le cose con spirito critico e non come se fossimo tra tifoserie.

Premessa: trovo noiosissimo discettare con chi la pensa come me. Dopo pochi minuti non abbiamo più niente da dirci.

Mi piace invece confrontare opinioni e stimolare discussioni, magari cercando anche di far cambiare idea a qualcuno.

Sono d'accordissimo sul fatto che ci sia ben di peggio. Negli anni settanta rabbrividivo vedendo erigere in Val di Fassa quei mostruosi condomini, simbolo del progresso dell'epoca. Eppure sono stati costruiti e sono ancora là. Cito solo loro, potrei elencarne decine in quasi tutte le località.

Nel tempo ho osservato con preoccupazione anche quelle modifiche quasi impercettibili ma continue che nel tempo producevano effetti irreparabili, un po' per volta, ma senza soste.

È evidente che una seggiovia è meno impattante di un condominio, ma ne vedo sempre più, sempre più visibili in una ragnatela di cavi e ferraglia.

Mentirei se facessi il purista e dicessi di aborrire ogni genere di impianto sempre e comunque. Amo lo sci su pista, come potrei?
Però ci sono limiti che dovremmo cercare di darci, limiti che in questo momento non vedo. E nello specifico, come ho detto molte volte, non capisco che vantaggio troviate nel passare il tempo a schivare le troppe persone riversate sulle piste da impianti di portata spropositata.

Infine, secondo me, ci sono situazioni diverse: un conto è Plan de Corones, anonimo panettone mai badato da nessuno, che si presta perfettamente ad essere sfruttato in lungo e in largo, ad essere coperto da una ragnatela infinita di impianti e da piste lunghe ed oggettivamente belle. Anche in questo caso non mi spiego perché le costruzioni in cima debbano essere obbrobriose ma pazienza. Ovviamente non ci vado.

Ma non riesco a concepire il fatto che le valli più belle, circondate da vette di fascino ineguagliabile debbano essere ridotte nello stesso stato. È come voler trasformare in Riccione le più belle e recondite isole della Grecia. Perché?

Secondo me perché non ci si pensa, non ci si rende conto che un po' per volta si sta rovinando un patrimonio inestimabile, proprio il patrimonio su cui si fonda il successo straordinario del turismo in quelle valli.

Non mi sogno certo di tenerle nello stato (incantevole) in cui erano 50 anni fa, quando il loro fascino mi ha stregato (ma già allora sopportavo poco le località più turistiche, che iniziavano caoticamente a svilupparsi).

Credo che esista un limite e che vada protetto. Protetto dall'eccesso di avidità dei locali e dal l'eccesso di affollamento che sta facendo collassare l'ambiente (il caso del parcheggio di Braies credo che sia emblematico). E protetto soprattutto dall'edificazione selvaggia e insensata e dal bisogno di omologazione e di uniformazione, che distrugge le specificità e ne annienta il fascino.

Non credo di dire cose sbagliate, nè credo di dirle in modo sguaiato o da opposta tifoseria. Semmai le dico da innamorato della montagna e di tutti gli sport che, nel rispetto dell'ambiente, vi si possono praticare.
 
Personalmente quando guardo la foto degli anni 30 di quel luogo dove, insieme a troppe altre, è sorta la mia casa, mi viene quasi da piangere. Non sarà stata una valle in mezzo alle Dolomiiti, ma dopo una valle lunga e stretta, era una conca improvvisamente e repentinamente aperta al sole, circondata da montagne su tutti i lati, con grandi pascoli circondati e divisi da boschi di conifere e solcati dappertutto da torrenti, torrentelli e ruscelletti...
Ora invece....
Qua si è veramente consumato un crimine ambientale....
In confronto una seggiovia è veramente una pagliuzza..
 
Pensate la scena tipo Fantozzi: al momento di scendere il 1° di SX inciampa e cade tirandosi dietro tutti e 7 gli altri .
Certo, direte voi, c'erano da prima pure le seggiovie da 4 e/o 6 posti ma vedere 6 persone che cadono a birillo contro 8 è diverso.

Ciao
 
Quelli dell'Ovest li farei andar su a scaletta... Altroché 😄😄😄😄😄ehi si scherza ovviamente!! Noi Dolomitici siamo abituati bene... 😀😀😀
 
E' utile, altrochè. In caso uno nei 10 anni precedenti abbia preso la seggiovia Goillet a Cervinia, sicuramente avrà ancora il culo surgelato HIHIHI
la goillett è meglio che la lascino così tra pista e fuoripista meglio che ci sia poca gente...
eppoi vuoi mettere 24 minuti in seggiola...
procrei tanti marcolini....................
 
oh poverino e poi vuoi anche la cioccolata calda a fine seggiovia???

ma per favore...

Io personalmente non ho problemi, ma se ci sono dei bambini e fuori fa -20, non credi che magari è un'idea che non fa tanto schifo quella di scaldare le sedie ?
 
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